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Show L‘s/STD SETTING XML XVH A quel novo miracolo sorpresi Furo ad un tempo i duo monarchi eroi, Che da segreto ignoto orror compresi Per dolcezza versar pianto dappoi. Indi ne l'aula entrar, laddove actesi Ad un lauto bunchczco eran da .Voi, Puniti i rei, Pasicoro in ecmano Electo allor, la militar licenza Io raff‘renai, poiche il furore insano‘ Confuse avria nequizia ed innocenza; Locaivi a schermo cletto stuol, Che Vano Fara l'ardire de l'ostil demenza: O gran NIenzieo, o Rucidolgo illustrc, Ricche di prede e di trofei le schiere, Per far [or conco l'oprar vostro industre. Verso il campo spiegar fei Ie bandiere. XV XVUL Tu pria Arlenzico inverso Pier sciogliesti Pago i' son, sclamo Pier, de l'afta impresa Lietamente Ia lingua a tai sermone: Ch'a fin traesti, o prode condotcierog Visto nel novo (11 me a1 Neva avresti Per te non ebbi mai l'alma sospesa Se non giugnevi or qui. L'aspra tenzone Certo qual fui del tuo valor guerriero: Per questa man sappi ch'appien Vincesci, Nulla di Carlo omai mi fia l'oH‘esa, E chc Mazeppa il perfido Sinone Se meco segui il marz'ial sentiero; Perduto ha Baturino, e i rei consorti Fur a infame capestro appesi e morti. E se in far de'nemici orrido scempio 1 XVL L'empia effigie soggiacque ad egual pena, Mencre stassi l'etman ne l'ostil campo: Rapida fu la bellicosa scena, Si chiaro splendi a gli altri duci esempio. XDL Or a noi, Rucidolgo, 3. Che ne vieni? De l'assopito Augusto hai desto il core? Sire, rispose, io sciolsi i duri frcni, Ch‘c non trovai ne l'ardua impresa inciampo; L'ardimentosa tua squadra Rutena In Che avvinto l'avean tema e rancore, L'alte mura assalio ratta qual lampo, Ch'in lui profuse il tuo costante amore, E tra l'ombre notturne in men ch'io'l dico Fe' prigionier quel popolo nemico. Onde a lui duol pit). del perduto rcgnoo L'aversi compro il tuo giusto disdegno. Perche mostrossi ingrato ai larghi beni \l m l M} ". |
