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Show di molte scorrcrie negii stati del czar, i1 quale Ior mandé 29 Curlandia, e la principessa Natalia vennero a ritrovarlo; contra il principe Galitzin eon numeroso esercito , e gli scon- giacché s‘aveva scelto Pietrobnrgo per residenza nella mag- fisse. Pietro si era avanzato alla testa di cento e venti mila uomini Iungo i1 Danubio per impedire il passaggio ai Tur- gior parte dell' anno in Iuogo di Mosca. Desideroso il czar 28 di divenir membro del corpo germanico, fece chiedere all'im- chi, ma dando ascolto a1 non sano consiglio dello spodar perador Carlo VI. di Moldavia, Che mostrava di voler divenir suo suddito con quella ch'era feudale, qnando era posseduta dal re di Sve- l'investitura della Livonia, siccome tutta la provincia; passb i1 Pruth coll‘ esercito, e si avanzé zia. La dicta di Ratisbona si scusc‘) di non poter secondare in una pianura sprovvednta di ogni cosa, Che era da due 1e istanze del czar, poichc‘: venendo egli a trattati di pace lati chiusa dal fiume. Intanto il gran visir avea passato col col sno nemico, non conveniva, che avesse 1' ostacolo della suo esercito i ponti del e si venue a porre in feudalité nel caso di restitnzione; e che non convenivn allo faccia l'armata Russiana sopra iJ Pruth, circondandola da stesso impero germanico di ehtrar in quistioni sopra stati Danubio, tutti i lati. L21 czaritza Catarina moglie del czar, conoscendo da lui troppo disgiunti. La lentezza della esecuzione del la cattiva situazione dell'armata, consiglic‘) Pietro a trattar trattato del Pruth, fece nascere alcune doglianze tra i mi- di pace coll‘inimico, mentre correva rischio di cadergli in nistri della Porta, e quelli deila Russia, cosicche si venue memo con tutto 1' esercito. Questa famosa principessa sagri- a un secondo trattato di pace, nel quale si conchiuse prin- fico le proprie gioje per muover 1‘ anixno de'ministri del vi- cipalmente di far ritirare 1e truppe Russe dalla Polonia. Con- sir, e di lni stesso, ed ottenne la pace :1 dispetto del re di tinuava intanto 1a guerra del nord, e i Russiani coi Polac- Svezia, che ritornossene malcontento in Bender, dopo essere chi si preparavano a prendere per assedio nelIa Pomerania stato incognito nel padiglione del gran visir. Dovette i1 czar accordare alla Porta 1a restituzione d' Azof, di Kaminiek, e di Tikan, per poter liberamente uscire da un agguato, che potevasi assomigliare a quello. ch‘ egli stesso avea teso a] re Svedese Stralsundt, e 1' isola di Rugen. Voleva i1 czar far Carlo sotto Pultava. Nel ritornare il czar ne'proprj stati fer‘r incognitamente a Berlino per conferire col re sul modo tenne Ia strada di Polonia, dove si celebrarono privatamente 1e nozze del czarevitz colla principessa Sofia di Volfembuttel sorella della principessa sposa di Carlo VL; i1 qual ma- di continuare 1a guerra del nord: ma i generali Svedesi, precedere la conquista di quest' isola a quella della citté; ma i1 generale Svedese Schembec lo impedi, uvendo di otto mila uomini rinforzata quella guarnigione. Allora Pietro si tras- Russi, e Polacchi, ch'erano accantonati sotto Stralsundt, stabilirono una tregua di tre mesi, cosa che dispiacque a1 trimonio fu opera della regina di Polonia moglie del re Augusto. Passati alcuni giorni in Polonia, si trasferi nella Prussia a conferire con quel gabinetto intorno alla guerra del nord: indi imbarcatosi ad Elhing, and?) a Riga, dove czar. In questo tempo ebbe 1a trista ricevette i-l giuramento di vassallaggio da que'sudditi; e era venuto per la prima voIta un ambasciadore del sovrano di Persia, Che fece i1 suo ingresso solennemente in Mosca, per complimentarvi Pietro, e per istringere alleanza secolui. trasferissi poi a1 fine dell' anno a Pietroburgo, dove 1a famiglia czariana, la czaritza vedova , la duchessa vedova di nuova d'un gran- dissimo incendio in Mosca che inceneri pin di venti mila case. India poco seppe con compiacenza i1 czar, che, attratto dalla rinomanza della sna nuova citta di Pietrobnrgo, rW/‘BLJEEM‘W |
