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Show DELLA HI STORIA VINIT. Conre Guido Rangonefilquale ril'coll'o s‘era da Francefi, i Padri amoreuofo DVODECIMOLIBRO. no friatore al Re di Vnghcria dal Senaro in que di li pole in camino. Per or- meme il riceuerrero ; 8c condom di caualli grosfi gli diedero : 8: :11 Come dine dc Padri in tuttii conuenri di frati & di monache fur prieghia Dio Giouanfrancefco fuo fratello, che con lui uenuto era un‘altra di leggieriJn Romaa cinque didi Maggio il Concilio a celebrar :‘incomincio da Papa Giulio nella Chief: di San Giouanni Laterano con grande frequéza di pre- farri per la falure della Republica douendofi congiugnerel'efl'erciro nollro lariz8c farria Dio prieghi; accio cheiuoti 8: le fenrézeloro diritramenre procedellero. Al C ardinale Sedunenfe, che era in Vinegia ,8: a fuel rirornaua donarono i Padri una Credenza d'argEro. Con Enrico Re d'In hikerra a diciorro di Maggie la lega dalla Rep . 6: da compagni firm in inegia fu celebrara. Percio chc defidero '11 Re 8c richiefe d'efl'erui riceuuro.ln quel- li di Giulio Virello V efcouo diCirri di Caflello; ilquale accertare cerre c6dirioni dié la rocca di Rauenna a Francefi,chc l'afl‘ediauano‘, quiui con genti a riprcnderla tomato dare loro alcune condirioni, la rihebbe . I Rauegnaa ni dcl guafio loro contra il dirirro & contra ogni douere riceuuto ricordando 1, quarrro Capi Francefi , (he nella rocca erano, non feruara loro la fede uiui con 1: relic fopra la terra flanti fepelirono . GliAmbafciarori del Papa 8r di Ferdinando,& parlmente due magiflrari Venitiani MelTer Leonardo:1\'locenico 8r Meller Nicolo Bernardo a Suizzeri, (he alla uerra c6rra Francefi s'apprefiauano , con libre d'oro ccnto ucnti per congrrarli accio & per airarli andarono . lquali dl buona uolonra dc Capirani di Maf- fimiliano in Verona enrrarono. Mefl'er Antonio Sauorgnano ; ilquale in Vdine uccili alquann' gentili huomini, dell: fartion c6rraria abandon?) la Republica nella cui no bilra egli era ; & agli inimici fuggiro s‘era ;& rurte le parti d'ingraro & malefico huomo contra lei adoperare hauea; da fuoi nimici ne fini di Mas miliano ragliato per pezzi conueneuole morte fe alle {'ue fcelcrarezz ‘ inando inrefa la rotra delle fue genri , che a Rauen- na co Francefi combatruto haueano, fcrifl'e al Papa; che egli per queflo no G turbalfe nell'animo. Percio che il fuo efl'ercito ‘ben pieno ne Pirenci ran- roflofj nella Francia :réperebbe lnfiemegé l'Inglgfe; ilquale folamente s‘afpetraua.Er (he egli in Italia manderebbeConfaluo Ferrando Capirano delle fue genri ; il uale agli undici di Maggie fi partlrebbe : & chiaramente affermaua ,che {c‘lail'ogno FolTe, egli flell'o ne ucrrebbe .‘Tlpapa prcfo ar- dire da quella fperanza di confenl'o de Cardinali due bolle fece : con l‘una dellequali al Cardinale de Medici fuolegato , che in Melano da France- & quello dc Suizzeri ne fini di Verona :iquali Suizzeri eranp nnmero di‘ ceorro mila . Hauendo i Venitiani ne primi aflalti Valeggi 8c Pefchiera pm (i ; lc terre del lago di Gardaml‘te di lor uolonra‘ alla Republica tornarono: I Cremonefi andando uer loro gli ell'erciri, remendone , quatrrocenro librc d'oro al Cardinale Sedunenfe di dare promcrrendo con part-o , che nella cir- ta‘r non entrafiero ; fi diedero allui . Trarrarori di cio l‘Ambafciaror dc? Papa,&il Collarerale cle Viniriani firronoziquali efsia ragionarnc {is-:0 inrrodotti haueano. Carauaggio da poi & Soncino a1 Cardinale ll dien‘ero. Egli prepofe fuoifanri a quefle rerre 8: a Cremona , 8: do arrogmtcmenre 8: da barbaro fece , douendo egli ~Earle a3Viniriani. Conclofia cola che'l Papa hauea promelTo ne primi ragionamcnri farci fopra do , 8r apprefl'o raflermatolo con fuoi brieui al: Senaro ; che'rurro qucllo,cl1ei‘n uella guerra li prendelle,che dc Vinitiani flaw folTe, a loro 'minillri dare" Edouelle. Le alrre terre di quelle contradc,che uicine al fiume Add: fono . {i diedcro alla Republica , 8t Bergamo 8: fuel fini parimenre. IBenriuogli, che eranoin Bologna,remendo l'efl‘erciro del Papa (he u'anda- ua , uolcndo quella rerra rcnderfi,andarono a Ferrara con, molri citradini della lor pane . EriBologncfi poco apprello a minifiri del Papa fi renderono . IlSignor Albcrro da Carpi Ambafciator di Masfimiliano in qfiel mezzo amid a Roma. Er Melfer Gio. Badoaro Ambafciaror della'i epublica al Re Ferdinando.Auicinandofi alla Iralia Matheo Vefcouo Curcenfe huom di grande aurorita appo Masfimilian. per gire a Roma , '1 Padri gli mandarono Niellcr Piero Lando in Amba R 1‘ per honorarlo 8c fargli compagnia nel camino. Dopo quello quei Paula, haucndo tre uolre riburtari inimicl,&le loro arriglierie prefe, &f1&xfimeureiMelanefi , 31 Papa 8: a confederari li donarono , elfendofi da acco rifcosfi , iprimicon librc uartrocentod'oro,ifecondi con fecento. Laqual cofa imirando i Logcl‘ani trecento libre d'oro, quei di Parma & di Pia- cenza ducento promcrtendone ; uollero {chifarc & fixggir la cupidigia de‘ Suizzcri . Como anchora dopo quelli fccc il fomiglianre hauendo uccifi tutti quei Francefi,che ne lor fini erano, 8: Tortona& Alellandria , pa- fi cuflodito era, donaua facolta di all'oluere rurri gli huomini , chc dallui perdono de peccati loro chieclellero ,eriandio fe nimici della Romana Republica flati foll'ero : pure che esfi d‘ubidlre al Papa pofli in animo fi Foll'ero : con l'altra al Re di Francia richiedea , cheil medefimo Le ato liberal; rimentc fi diedero . Erin turre qucfle cofe fi conobbe i1 Seduncnl‘e ellere (l1 mala uolonti inuerfo la Republica . Ilquale per fare a Prouedirori & all‘efl'erciro paura , affine , Che non ardifl'ero di richiedere quell: cofe,che loro fi doueano, commando chefin rutrii finildi C remona,di Crema, fc. llche , {e egli non facellc , il minacciaua che lo fcomunicare be , 8: della digniri del chno il priuarcbbe. Meller Antonio Sunano eletro Ambit. 13: di Lodi , tune I: naui s'ardefl'cro , 0 fi ritenefl'cro : accioche i Vini- |