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Show DELLA HleORIA VINIT. uigi era , ordinarono ; ch: incontanente acl Ofopo con caualli quatrroccn, to n'andalfea foccorfo di Mefl'er Girolamo Sauorgnano . Er cffcndo mum to il di clella giunta, nclqual: fefl'anra Senatori per antico ufo ncl maggio: Configlio fi crcano ;M:lTer Girolamo Sauorgnano :6 pin qu‘ragiifilie u:- DVODECIMOLIBRO. :67 Mclza figliuol ballardo di Galcazzomaria, ch: Duca cli Mclano :ra llaro: 801 Signor Sebafliano da ER: Fratcl cngino d'Alfonlb Duca di Ferrara :8: altri quattro cli cliiaro fangue. ll Contino,che malato era,peruia fi morLEt per aucnrura in qucl tempo , trouaro dalla caualleria francef: il guado nclla runo altro, fu Senator: pronunriaro : coranto fu alla cirtfi in coli mrbido tempo della Repulilica il buono uer lci animo di Melfer Girolamo & ac. ccttcuol: & grato .l medelimi Padri, uedcndo , chei debitori dcl comun: per cotante leggi pref: 85: riprcf: contra loro non per do a pagar ueniuanoa quell: leggi, dellcquali nel libro fopra fi dilTe, un'altra anchora n: ordina: Liuenzafur dalloro difcorrimcnri & prede Farr: infino al liro,ch: Maggie- touo nel Senaro ;ch:_poco apprello fi rafiermd ncl maggior Configlio.Che d1 qucl coral: cirtadino pagafie egli. Erlo Scriuano , ch: la fcri‘tta della fed: farra haueffe ; fi cacciall: dell'ufficio fuo. Er eflimido anchorai Signor Di:- mandaro i Padri c6 barche armatc liuomini dcl popolo per pigliargli, iquali non ufataui molra celerita , trouar (he s‘:rano partiti,l1auendo pcrduto quartro diloro nel fiume. Pietro Durca etiandio non molro prima da Ferdinando Re di Spagna Ambafciarorca Masfimiliano mandato, a tratrar la pace da farfi con la Republica gellcndo egliappo luialcuni di Rate, 3 Vin:- gia uenne : & confortoi Padri, a Far rriegua con Masfimiliano :nel tempo dellaqual tricgua la pace 8c trattare 8C fermare fi potell: . 11 Senate (Gill: 3 Roma al Donato, ch: al Papa facellc cio intenderc; & a quella pace céchiudcrc dcllaquale gia per adietro ragionato s'era , con ogni cura & diligcnza il confortalle:laq1ial pace esfi non uoleano ch: da ucruno trarraméto di trie- ce, ch: (in a baflanza non foflc; inficm: c6 la giunra ragunari terminarono- gua con Masfimiliano impedita fofle. I medcfimi ordinarono ~, chci magi- (lie idcbitori clcl comune fi riteneflero 8c, imprigionaflerfi : dellaqual pri: gionia liberar non fi porellcro ; f: pagato &fodisfatto non haucflero . E: no da nimici,o ch: esfi dat: loro hauefl'cro,& ch: da eff: fuggiti foll'crofi cir- quelli,chein alcun magiflrato foflkro,porrafl‘:ro ciafcuno alli Scriuani della Republica fed: perifcrirtura di quatrro maciflrari confermata ;& cio {0no iGoucmarori del comune ; i m: Signori dell: cadut: ; i It: Signori fopra il chno di Cipri; 8: parimenr: i Signori del Sale, ch: {on cinque; cl'haucr: pagaro ._Cliiunquc non la rccaflc; n: fornir potefle magiflrato alcuno n: incominciarlo. Er chi cli qlli quartro magiflrati facelfe Fed: alcuno ha: ucr pagaro, ch: pagato non liauelfe; quegli per pena di cio tutto il debito una fcrirra dicdero a loro miniflri co nomi di cenw debitori, comandando loro ch: gli piglialTero.Tra quell: cofci Proueclitori, (he in Padoua :rano Mefler Paolo 8K Meflcr Chrifiophoro fatti certi da Melano & da Brefcia una caualleria di ncmici cli buona qualita :lfcrc giunta a Soau: di numero gla‘ttrocenro con Capi mm; per it: 5: congiugnerfi con Monfignor della alizza : mandarono caualli 8c fanti,de uali era Capo il Cote Guido Ran- re 6 detto, & a liri‘ chc fonofia tr: porti uicini :iqua porri dalla part: dcl Scrrentrione quafi fino all: paludi della cirrzi pcrucngono : lequa paludii Vinitiani Veline chiamanoi Er qucfli cotali con la lor prcda tornar uolcndo, :llcxido i1 fiumc per le pioggie crefcilito ualicar nol poterono. Cio izltefofi, firari & goucmatoridi quell: terre 8: di quell: roccli: , ch: pref: flateera- :5 all: prigioni li rapprefental'fero ; accio ch: di loro giudicar fi porell': . Di cofioro uentidue p numero a {ei di d'Otrobr: u'audarono , daro il filo malleuadore cla ciafcuno,clic :in n6 {enepartirebbe . Ma 21 Roma pochi cli a preflo,procurando cioil Donarofu conchiufa lega tra'l Papa 8(il Re Per '1. nando 8c Viniriani: per laquale Ferdinando era tenuro di mandate al Papa in ifpatio di uenri giorni caualli grosfi mill: ducéro, leggieri millc, fanti dic- our: con ratrezza ito a Scam: cf- c: mila: & f: far guerra per mare bifognafle ,galee undici : laqual caualleria fcndofi innanzi il di all: port: della terra tacitamenre cédotro 5 ad una par-- & fanti :lTo gia nel Regno di Napoli in ordine hauca.A quali il Papa in foldo quarrrocento libred'oro ogni mel': dar doucfl'r, mandando a Napoli di gon: ; ch: 1: potefl‘er, gli prendefleroJl t: dc fanri ordino, ch: il coll: afcédefiero, fopra ilqual: :ra la rocca , per entrar: in :fl'aJ mandati,ingannando qu: fanti, ch: guardauano la rocca, moflrando8c dicendo f: :fl'erc di quelli , ch: la cuflodiuano; pofieui l: fcale, Che feco recac: haueano , montar-fopra l: mura ; 8: uccifi quelli , ch: primi fegli oppofcro, prefer la rocca : 8: Marco Marco gridarono . Vdir: quell: grida i Capi d: nimici prefel: arme, & a cauallo montari; {apendo ch: all: port: :rano i Vinitiani; fatro di caualli grosfi cinquanta, ch: u'hauea, il primo flu olo,& gli alrri tutti feguirandogli riflrcrti infiem: 8c aperta l'una dell: po‘rte del Cafiello lifciméto forzeuol: far uollero :ma tutti fur prefi fcnza uno mancarne; 8: a Padoua cédorti . Tra i Capi prefi fu il Cérin da Mclza prefcnr: il foldo di due mefi. La-meti dellaqual fomma di pagare :sfi,& cli mandar: al Papa la loro armata,quando cgli uolefl'g i Viniriani s‘ubrigaro: no. Nellaqual lega grandcment: dimofiraua dcfiderare di uolere :llercil Re d'lnghiltcrra Enrico gencro di Ferdinando perlo fuo Ambafciatore, ch: in Roma :ra,& in qucl tractamcnro trouato s':ra :8: folamenrc la {crittura dr lui, per laquale cio far 6 pore": , s'afpertaua; 8c quclla ucnnta :gli anc'ho'ra u':ntro. La cagion: di quella lega fu', li com: I] propofe;acc10 ch: QIUlIQ quello,ch: con l'aita d: Francefi, i fuoi nimici rolro gli haueano , fi ricupexafl'c. Percio ch: non hauca uoluto Ferdinando, ch: 11 parefi'c ch: cgli pct |