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Show DELLA HISTORIA VINIT. parte uerfo la rorre legate hauendo & feco trahendole con tutti ulialt ' film, a quelli, che nel porto cli 551a IVlaura lafciati hauea , fi ritorng ' 8:1 Corfu con tutta l'armata per rillorarla a Calende di Febraio fe ne ueiinea Quint N1. Girolamo Contarino Proueditore ritrouato , ilquale dai litidr Santa Maura per elfer infermo, come egli diceua , fenza licenza di lui par: nto s‘era , di uergogna il feguc‘) , priuzmdolo del potcrc per due anni tiller: Ptoueditore & d'ogni altra maggioranz; . In quelli cli affine, che coloro ellefolrero per la Rep. morti , fenza il debito honore non rimmeflero 'de: libero ll Senato , the a figliuoli di Gorlino da Rauenna , ilquale alla Cefiha. lonia, 8c d'Antonio fabro , & di Paolo Albanefe Coneflabili, i quali a Mo. done mortx furono ; foflero date ogni anno penfioni in uitaloro : &oltre actio, che a fei loro figliuole una libra & mezza d'oro per ciafcuna li donaffe. Etpoco appreflb a figliuoli di M. Luivi Michele, & a fratelli di M Gio- uaum Malipicro Sopracomiti : l'uno & ‘altro detluali dal Vicecapitauo a {occorfo cli Modone mandati , erano Haiti da nimici uccifi , come Ii dilTe la Caflellauia di Meltre, 6t quella di Padoua all'entrar della Britta furono clonate:a ghuni per quindici anni,a glialtri infino che'l maoviordilorouiuefTe : &ad una fanciullaloro figliuola la dotc.Aglialtri Sogi'acomiti i uahm quello ltefl'o cafo i nimici prefi haueano : & rifcosfi s‘erano coin dietilariad Alelfandro Gotio da Corfu un magillrato nclla fua patria. ANicoIt; Cuccaro' da Otranto nella fua citta‘i etiandio un magillrato 8c una libra & fette onc1e cl'orol‘anno inloro uita :8: a Iacopo Balbo da barn altrettanto oro, Sta tiafcun di loro Ia elfentione del tributo fu parimente donata Et uw +f; ;. *olrrc accro a molti uiui,che con forte animo 8t amoreuolméte portati s'erano, {i come per lettere del Pefaro s'era intefo, furono premii honoratamente tangent] : & dato curaa magifirati eletti fopra cio : che conofcelfero 1e ca- fii‘inl eilzlodcnei a Vinegia uenuti: a uali o padti,o fratelli,o figliuoli lc [Stigorethorlfeéodper la Riip. & d1 loro al unto riferiffero,affine, che del; an r ' i ‘ mann'marlin, die d di. quelli 1 fr {1'M2135??? ' , feiiiiiliriari Q1 llim rra , f0lien" ne runa Er grauezza pee f" Pm 1 Ce 'ilt'd or o e. &le cafe loro , lequall esli lafcrate ruinare handlero per fortificar Ia crtti , foffero loro refiituite & fabricate di nuouo a {pefc della Republicairano quefie cofe nella cittai & filori d'elTa feguite- quan- (lo ll Signor Celine Borgia, ilquale poco innanzi a richiefla del padre Zentile huorno Vinitiano era Hate creato,una Fanciulla delle damioellc dell; Signora Ltfabetta Gonzaga Duchefl'a d'Vrbino , che andaua alDSivnorGio . Battilta Carracrolo Capitano de fanti della Republica,a cui ella er: Pram per nioglie data,.nel mezzo della uia , che tra Arimino 8c Rauenna e‘ mandato- QVINTO LIBRO. 70‘ d3 Papa Aleffandto otrenuta laiSignoria , & ancho di Pclhro & d'Arimino, 8c concesfigli dillicilmcnle dalla Repul). quanto ad Arimino apparteneua, quali contra fua uoglia : ma p l'atis‘fare alle continue richiefle 8c prieghi del Pa 3, cha lo permife & acconfentl infieme con Luigi Re cli Francia, ilqua- le un‘altra uolta l‘e fue genti dare gli hauea . Era Ia detta Fanciulla di maraui- liofa bellezza : onde accefo d‘amore il giouane,conofcendo nulla poterne f erarc , ne per prezzo,ne per prieghi, prefo ardire dalla uuoua Signoria, allaforza {i rittolfe, & cofi {celeratamente hebbe Ia uergine. Laqualcofa incontanente rapportata a Padri , per decreto del configlio de Signor Diece ordinate fu,che Luigi Manéti Secretario al Borgia,ilquale era ad lmola ue- Iocemente n‘andafle ; & qucl di flcfl‘o partiflm dolerfi con lui di quella cofi nombilc ingiuria , laqualc la Rep. per li fuoi benefitii ucrfo di lui in ueruna arte meritara hauea; & a raddomandargli la fanciulla . Et i1 feguente glorno l‘Ambafciaror del detto Re intelb cio da Padri, che grauemente appo lui fc nelamétauano, di fua propria uolnnti, con quello flefl'o ordiue all medelimo Borgia n'andc‘) , efiimido egli , che uella maluagitz‘t , 88 quella oficefafarta fofl'e & appartenefl'e etiandio al filo {e, ilquale hauea 8c aiuto & fa- uore clato al Borgia , affine , che egli della Romagna (i facefre Signore . Et nédimeno il Senato {trifle anchora :1 Papa Aleflimdro fopra di cio c6 gran quercla. Ma ne il Manenti ,ne l'Ambafciaror del Re appo lui niente ualfer0 :n6 the le lettere al padre fcrittc douefl‘cro giouare. percioche egli apertamente nego, che di fuo ordine, quelli che rapita haueano la fanciulla, l'ha- uelTero rapita, ne haucre ancho faputo, chi esfi FolTero . Et trouandogli,allaqualcofa eOli porrebbe ogni diligenza , egli farebhein modo, che 8c il Re &il Senate Klinitiano & tutti gli huomini conofcerebbono, quanto egli a male hauuto hauelTe, che ne fuoi fini fofl'e ltata fatta quella uiolenza & {celeraggine , 8c che allui fanciulle non mancauano , lequali egli ageuolmente haucr potea: non che egli con tanta onta 8c odio della Rep. & con tanta fua uergogna per Forza & Fraudolentemente hauer coflei defiderato hauelTe. IPadri uedendo , che parole date loro erano ,hauendo eglino molti giorni in mandando lettere & mefl'aggieri conftimati: percioche 1e cofe della guer- ra da quel penfiero gli ritraheuano; hauendo confolato il Caracciolo,che ad csli era a dolerfi di cio uenuto, la uendetta di queflo misfatto rilhrbarono ad altro tem o. Apprefl'o quefie cofe gli Ambafciatori della Republica iquali :11 Re (1' ngheria , Vladiflao era no flati mandati l‘annoinnanzi pet incitarlo alla guerra contra Turchi ; alla perfine fecero lega con lui : perla- ui fuoi caualli da Ce‘fena, a forza rapir fete, cacciatone quelli che la fpofa ac« quale ell'o era tenuto a far guerra al Turcho con tutte le fue genti : 8( la Republica era ubligata a dargli in tre paghe mille libre d'oro l'anno infino aguerra finitaAllaqual lega fare '11 Papa mandd un Cardinalelegaro da Ro- copagnauano,& fcntone alquanti. Dellaquale cittai chi 9020 prima hauea ma conla fua autorita‘i, & quattro cento libre d'oro ognli anno promife uo- |