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Show DELLA HIST'ORIA VINIT. DECIMO Ioro col fume , che quelli uolti emplea , uccil'ero . Ma nel Frioli hauendo Mefl'er Luigi Delfino Prouedltore inrefe,cllc cenro camlli de nimlci man< dan' innanzi corrende ,nel plane di Menrefalcone prede fame haueano 8: ula le nc pormuano ; ordinate a cinqufita fuoi leggierisfimi caualli , che‘l feguillero, rattamcnte fart; la uia , in una non gran felua ,nclla quale nafcofi s‘emno , alfalitigli parte di lore n'uccife, 8: parte neprefe. Gli altri fem}, comepoterono il meglio fuggendo a fuel {1 ricouerarono. Il Proucdlrore hauendo pallato il fiume Lifonzo, dalla ripa con factre & con ifcoppierti ferendoi nimici, palfareil fiume non gli lafcid :iquali hauendo la mom: Scfnga de gli loro udita ,con gran genre per intraprcnderlo fc ne ueniuano. Er (-in con tutti 1 fuel falu'x in Gradxfca fi ritorné. Etnc finidi Padoua,pcg. cio (no s‘era intefo, (he una Canalleria dc nimlci s'auicinaua , ellendo flati mandm innanzi dal Prouediror Grittii caualli piu leggieri,fatto in low im )eto ,‘i quali cran fecenro , non pochiy ne uccifere , & cenro ne prcfixo . mum [i dierono, in tanto , the quei Magiflrati &Capi£lm dérro erano da paura non molto necell‘aria fopraprefi, la terra prlma Silapprefl'o la rocca l & {e {lefsi a nimici renderono. Q15 della term a tuba & a facco n'fi darono: i Fanti fpogliati furono &andarfene Il Podefii 8: il Caflellane 8d Capi {olamcntc Futon fatri p‘rigiom. n quel tempointendendo Papa Giulio il Cardinal d1 Roano ellfl'c in Francia morro , prcfe di cio infinita allegrezza. 1 A il brc d'oro l'anne di penfione oltra quello. Al figliuolo anchora d1 lui diede {olde '11 Senate per felTunta Balaflrieri a caualloJl Papa hauendo a male, (he iFrancefi neluoghi della Rep. profperafl'ero ,& co Signeri allei uicini pomflero afl'ui : propofe a M. Girolamo Donate; {e efl'ere p fare lega co Suiz- Zeri : & uolere the {e mila dl lore di Bellézona lore tetra meuefl'ere‘ guerraal Re; accio Che egli sForzato folfe diririrar le fue genri a Melano : pure cheil Senate 1:1 metai del foldo pagalle :loro : & cio fornlte, gli delTe le file géti da pigliar Ferrara.A (jfle cofe il Senate cofi al Donate rifpofc: (he cgli tcch ; 8c s'egli non fe ne contentafle; alla meta etiandie fcendefle , accioche in turn) ‘fe gli fodisfacefl'e . annro poiall'altra parte della richiefia di lui; da [re lati po fieni le arriglierie & con Fatiea connnouara , a gimme a term lc l Papa a Vmegia (1 fit ornarono. 13: il 3. Paolo Manfrenc fu da nimici mi- daro al Proued. Crittiin uece del S. Bueuicino Francefc , farce prigiene d3. nel‘tri) rimandare allhora a nim'xci parlmenre . A cni poco apprcflb diede ll. Senate condotra di cemo cinquanta canalli, & il foldo perloro , con {ei li- al Papa la terza parte del foldo da dare a Suizzeri a meme della chnpmet- ,icgnago e‘ uell'altra ripa, con gran quantiri d'arclglieric alqugnti glornl il lmtrerono . Er cio poco lore giouando, con zattere p.1flhrens '11 Emma; & I l l n filtti prlgieni 8C nel la rocca di CiuiraCaflellana fi cullodinanojlafciati dal nilla ufciro di Cittadella piu d'una uolta-douc egli era ‘uenuto da Legnago, nato dal fiume ;i Francefi hauende prefo un caflelletro, che (lirimpetto a l :44 Il . I. odouico 8c Signor Federigo Gonza a da Bozzolo fratelli, per la uelocixi dc lore caualli appcna & con fatica (lgfaluarono . Dall'altro Iaro Vacon due alialti ruppc alcune genti Tedefche fcefe gin delle alpi per far correrie ncl piano, 8: uccif‘ene molti. Tra quefle cofc, che un poco di lieto recaua no, di gride moleflia fu a Padri la prefura di Legnago . Perclo ched(endo egli nella dcflra ripa dell'Adice, di maniera , chein gran parte 8 l):- l-lllulul‘ LIBRO. r‘oldo Secretarlo del Senate ; iquali l'anno innizi nella Romagna erzmo (la- Percio (he uiuendo lui {apea, che un nimico digrande autteriLi mancargli' non potea giamai . La quale allegrezza egli fcoperfe all'Ambafciator Vi- niriane , & con lui , delle comnni cofe (eco trartido , fe ne rallegrez in nulla parre p'xu amicheuolmente 0 pin urilmente dell'animo d1 qucl Cardinale ucrfo la Rep, efiimando; che inuerfo d1 fe lieffo egli facelTe: Colin} tre mi. , n I . M a v x a hbbre d'ore 1n denarl b r :1 er telh _ Linea: le nah . M fl iuliomcle Intro :1 lmandaua Che dare gll follerol geruo c e If: l I W 8: do aaaimanao egli m uano mcdefimo témpo quattro genm mom'mi - che quande iFricefi in {e ne foll'ero , farebbeil Senate , quello , chc egli nolefl'e. Pofcia non uolende i Suizzen con 11 poco numero di cafa ufcirefi: richiedendo, che almeno dieci mila di lore '11 Papa n'all‘oldalfe. Alla fine tra cfsi medefimi Suizzeri, (he orto mila dal Papa condom foflero . fi cétentareno.Di tutto il foldo,parteggl6il Donate col Papa,che trEra libre d‘ore il mel'e ne pagal'le ll Senate: 8: furéne i denari per lettere di cable a Roma mandari. Vanilla 8: i anchi,che cengiu capagnie di caualli leggierl incontro a Tedefchi ufciti d1 Vicéza, che'l 6tado rnbauan o,erano dal Proued. Gritri flan mandati ; qUefh non hauendo uet'uno incontraro, rlto rnandef; e'gl'mo irl pin auanri, & giuntigli, mefcolarifi con loro,clucento ne llccifero, & la preda Che quelli n'e portauano, a colere de quali ella era, reflituirono. Er due di apprelfo quella fiefl‘aimprefa & ardirono di fare 8c fecerla, uccifi dc nimici. (euro cinquanta, 8: non pochi prefi .' Anegna (he in q‘uel mede- fime tempo in alrri luoghi anchora della Rep. s'era intefo eITe're flare Fatteocclfieni dc nimici da nellri mcdefiml caual leggieri. Vennero eriandio nouellc d1 Pharo lfola della Schiauonia che per audace incontinéza d‘alcu‘ ni gieuani dc primieridi lei nelle donne del Conrado ufafafil popolo incitate a premier le arme,alcuni nebili hauea uccifi , & alcunl cacciati dell; clt< I?! ;& di pari con la Nobilité nel regger la citti hauea uolnro elfere , & erafifarte da {e Heffo. Ma turraulafihe Melrer Gl-rolamo Contarino fo- 1ebbe. Nel pi‘éfiante dell'armata , il quale opportunamente u‘ande ; hnuendo fat- initiani 8:010. Iacopo Ca- tb alcuni feueri bandi, alla pr'mia loro concordia ridettilgli hauea.Co- filg'ucuuta quiui di lui era flata Cagione ch: gran guerra é: fcaudalo |