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Show DELLA HISTO RIA VINIT." 8; a gli liabiranti lonrani crn 'mcommoclo ; fii cdificato unaltro fomlaco ul. cmo alla piazza & a gmmu della Repub. &il primo dirglegoflo incomin. ciaro ad llfdl'fi {mm 11 gouerno dc {uoi magillratlj'fit quafi a quelli Ref. fi di , cercando (ii racquiflar con la armc iFiorcmin' la cittil di Pifl1:& ella difpcraudo porerfi piu lungamente diffeiidere contra a tame forze:i Pifani mandarono al Senate fecretamcnre 1m loro meflhgierc proferendofia uolcre elTei'e fotro l'imperio della Repnb. & a cliicdcre 8c pregare, (he dla riceucrc gli uoleffe. La cofa‘paruc primieramcme nuoua a i Padri:& di gm. litzl, Che me {0110 rifiutare, nc leggiermente accerrar fl dotiefre . Da poi ian piano ogni lior piucntraua neglianimi d‘alcuni,iquali giudicauano bella (of: efferc, chei termini dello Hnro loro s‘aumérafl‘ero, & infino al marLignflico fi diflendcffcro :argomentando grandisfimo per ccrro douere efferc il nome Vinitiano ; a mi uolonrariamétefi lontanzl cittfi 8: coll nobile fi donalTe : ilqual nome tale fi uede elTere diuenuto per cofi fatti aucnimenti :iquali nnrni‘nrcnti lie da firoi maggiori folrcro flati fprczzximeflnnpopolo uvqucfli d1 ll fuouimpcrlo defidcmrebbe. Er percio concludeuano do: TERZOLIBRO. 3,. 5*opporranno ;C1rz‘i dl mcfliere , 0 (he noi con loro guerreggiando gli forromettiamo ;accioclic per cutto quello (patio, Cl1C cm i nollri fini & quelll di Pifa giacc , {in data allc nofirc gentila uia pacata & ficura : oche {ozzamenre dzilla inmminciata imprcfii ci rimaniamo. Pcrcioche come fie )osfibilc in cotanro cercliio di mare, & per cofi {ofperti liri mandare ran: to clTerciro di quanto fie meflicre per folamcnre co Fiorencini far guerra! Neffim Signore di quelli clie a PiCI fono uicini, nclTuna natione c‘ ; che non uoglia piu tofloi Fiorentini , Che noi per uicini : conciofiacofa, Che piu temono di noi & della noflra potétia,che dclla loro n6 fimno : & piu noi, Che quelli douerc echre dalloro temuri conofcono . Er mmrale colh 6, Che ogninnimale firgga cio Che gli puo grandemente nuoccrc :8: a quellecofe s‘accofii , allcquali meno di forze a potere altrui nuocerc c‘ dato . Er percio i pafTeri non {cliifimo le galline : con la colombe etiandio fanno il lor nido. Madallo fparuiere & dz: glialtri uccelli , che uiuono di rapim , 8: no- lando & nafcondendofi quanto pofl'ono il pin fi tolgono & fi allontanano. uerfi accertar Pifil, come quella (he Noflro Signor Dio nlla Republica Perlaqual cofa fi dee penfare, che anchora i Genouefi , laqual natione per adictro quanto fia Pram nimica alla Republenoflre hifloric mcdcfimcil & do'naua & aggiugnena . laquale openione cfl'cndo dalla mazgior parte de fanno, & dannone tcflimonianza; quanre fconfitte& perdirc ella da noi ri- Padnlodata; s‘mcomincio a trartar la cola nel collegio dc ignor Diece; ceuutc liabbia mrm la loro poflteriti ("a ne ricorderi fcmpre : {c fieno in loro balia, per neannc conditioni dcl mondo fi contcntaranno , Che noi di Pi: affine che la cleliberarione di lei {‘0ch pin fecrera. Allhora M. Marco Bolani Confeglicrc racendo glialrri , the :11 pct dclla Iegge poco meno , clie rum liaueano confentito, montaro nelloarringo , cofi difTe. Coloro,che dcllc cofe dubbic configliano , dcbbono, non tanto quello,che esfi uogliono & defiflemno, quanto quello, Che urilc fin alla loro Republica proporI'e & terminare . ellcndo necclrario , {e esfi lzt loro uolonta‘l folamcnte {igua- no ache eglino allliora del configlio loro fijpc11taiio; quando quegli accidcnn & pericoli delle cofe,clic dalloro non fono flari prcueduti , grandi lpcllc uolte &fpau6tcuolifi1ccedono. N6 credere uo'i, foggiunfc,Padri,chc io ancliora quello fieflb grandcmcntc brami &di porer fruire dcfideri, clic 1101.8: bmmate.& dcfiderare? non folamente Pifa , dellaquale hora ci configlmino uorrc'io Che noflra foife , male altrc citrz‘i criandio ,&glial- rri luogln & popoli, & l'uno 8(1'altro mare della Italia noi-rei forto il n0‘ firo domino contcnerfi? Io di cerro quelle cofe fommamenre defidcro: & col prczgo dclla mia uita con la fortuna patreggerei, the ella cofi profpcra alla m‘ia Repub. foffe, (lie clla acquiflar le porcffc . Ma menrre i0 cio defidero , d1 unaltm cola lio paura : & do 6 Che fc noi Pifh riceuinmo ,COfl graiirlc noflra uorgogna & danno, in brieuc tempo quella llella Pifa non pcrdiatrio. Percxo chedi maniera c‘ pofla , 8c tale firo ha Pifa : Che douen- fa dineniamo fignori : ma infieme co Fiorentini leloro arme , iloro nauilii &le Ioro forze comuniclreranno, per non uedere, Che Pifa noflra diueng3. uanrunque; (talifono i cofhlmi di quefii tcmpi, &la fede in moltil; fimi huomini lubrica & fdriicciolora) remo , no (lei etiandio, che hanno c6 noi lcga ; & Che céfeflhno riconofcerei loro regni da noi ; come intéderanno, (he noi uogliamo diflédere inoflri fini tfito oltrc, ci fiano p abbandonare affai tofio ; 8: n6 folo p abbandonarci, ma p prendere anchora le arme cétra noi : & cégiugnédofi co nofiri nimicicon guerra comunc & céfiglio péfare dc quindi dinerrirci & difiacciarci . Inofl'ri maggiori riceucttcro nella lor fcde la citrzl cli Vicéza , laquale m‘zidati fuoi oratori all do gli pregaua & fupplicaua , trouidofi ella oppreflh dal Signor di Padoua. Che cofa fu in quella dedirione fimigliante a quella? la citri propinqua di uicinfiZa & quafi congiunra con quefla di manicra, che'l camino di gire allei non fi potea, 11c torrc , ne impedire . ElTa libera , & Che per lo adierro a Signori d_i Padoua feruito non hnuea .Er percio furono rimandarigli Ambafciarou col foccorfo, & ella fi. aiutata & rircnuta ageuolmente . Ne percio alum nuouo nimico [3 f6: macon colui, Che fempre era flato nimico dclla Re- publica la guerra fi rinouo : laquale & profperamcnrc & feliccmentc fi fe- dole n01 mandar foccorfo ,ne conuerrfi mandarlo per luoghi alrrui, & in ce. Per]aqualcofa,fe cofi ageuolc flato dellecofe & coll buonc condi- cam'mo d1 moltc giomatc :ipopolidc quai luoghi , {e allenoflre imprcfe tiéi nel riceuer Pifa uedctc , cheipropofle ui fiano a qucflo tempo: fem") é |