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Show DELLA HISTORIA VINIT. ne 1e 1010 1i 11101.111e. Dalla quale anttoriri 1110511 1 Signor Diece tratto liemT g11ardie,reflituirono a G1fi11ondo 1e11etteI ca11e11a. IMon 31,1 (lquflo (11 ratefo "25: ‘ lo fighug 11am male poa Roma 1V1.Marco Barbo ,Card an". per 0111a:i per & a dotmn per & o huom o: Papa Paolo fecond aégran emcnte 11111. ta di 1111a,& per l'amor che tutta Roma 311 portau .1110, poco manco , Papa d1 morte la per 111-e:11qna1 ne1 conclaue fatto morre , Pa(he egli a Sommo Pcnrefice creato non 1011C . Appreflb 1a (111 anm 11am ra molrr th'1ee 11eg1a pa InnOCentio conferi 11 Patriarcato d'Aq11 o "C111: 101111. an1app V1n1t1 ciator dc ogmbaf Barbar m01ao {no , a M.Her 110,c11e1a cittaiintefe;a11c11ora the M. Hermolao 11a11e11e fcntto a1 §enato, che'l Papa 1‘11auea sforzato a lafciar 1a 11e11e §e11a1011a3& ue111111 1 11.111110 diPatriarc11a,nondimeno percioche a cittadnn 1711111111111, Che amhafuatori a Roma 1011010, era 111etato dallc 101 leggl 11 p1g11ar beneficxo 11e- 111110 ecclefiaflico 3 e11a hebbe grandemente a male , Che M. Hermo1ao 11a11€11e11a1111to ardire d1 far contra leleggi della pama 111a. Accreb: he anchoru m011‘o 1'innic11a d1 q11e110 fatto; (he :11 1'1ce11c1' dc11epnmc, letters fcritte della morte del Cardinale da 1V1. Hermolao .a1 Senato, 1 Signori haueano deliberato, fecondo 1'11fo della C1115 , (11 raccomfndare a1 Papa 1111 ain'o gentile 11110mo :1 (Incl Patriarchate . 13E pel'c1o.,co. me da11111q11a1111e11zzti & inga1111ati,1b11e do1e11ano. Era11nome111 M". Hermoiao per la 111a fingolare eccclientia ne11e lettcre ,'& negh 11111111 dc11e 11110ne arti appo 10 111‘a111e1enationigrande; appo 111101 grand1s11n10.1'ercion he 2111.1 opcnione Che s'hanea de11a 111,1 fomma 11011111115112??? gnena 1.1innocentialungamente continuata della 111.1 11113 . ht o1t1'elacc1o per. 1e ricchezze, & per la grmia de] padre,i]qualein 11110 de maggmr magr111‘ati della Rep11b.era;&per 1a mo1titud1ne degh amici {11018: de [um parenti,molto 11e11a citra poteua . Neilequai cofetutte eg1i non 11eb11e pero tanro d‘aiuto & d1 fanore, Che foffe a bafianza : potendo 1110110 p111 11e11'animo de Senatori 1a {01a (112111121 & Maeflzi de11e leggi:che 1a dignita‘ & 1a chiarezza d1 (111211 11 110g11a cittadino , accompagnara da mttc 1e bel- le part1. La onde i Signor Diece'gh fcriffero , (he egh fenza dimora 0 efcu- {anone alcuna fare , 11 Patriarchato rifintaffe : altramentc gli faceano inten: dere, (he esfi prinerehbono 11 padre (111111 de1 magiflrato , ne1q11a1c eg1i era (1e11a procureria (11 5. Marco :&1 11101 beni porrebbono a1 fifco. Ma 11 padre medura 1:1 1101011111 della Citta, 8c fartone ogni p1‘11011a,& 11011 fidandofi, (he ella p111, ne piegare, ne raddokire 1i potefle , dal dolore de11'animo 111n10 {e ne mori.1111g1111010non n101to dapoi purein Roma eflendo, manda- PRIMOLIBRO. .1 in fino a1 1110 tempo nati , nelle latinc & 11e11e greche 1ertere {enza dubhio (101111111110 . 111 (11131 tempo 11enute lettere cla M. Girolamo Nlarcel10 di Conflantinopoli , done egli era fecondo l‘ufimza (1:113 Citti, Confolo Viniriano : periequai Ietrere eg1ificeuaintenderea1 Senato, effergli 11ato commandato per ordine del Signor Turco, (he egli fubitamente di Confiantinokipli 1i partifle. Er 1a cagionedi c113 e1Tere 11am , aggiugnea , che‘l Signor urco dicea , che e110 1V1. Girolamo 11a11ea fatto intende« re a1 Senato de11e fuc cofe {ecrete & de fuoi configli:&per queflo ha11e1 de1111cr;1to,che tal magiflraro 11011 haueITe p111111ogo nella 111:1 Cit:1: & Che nondimeno uolea,fi come prima , rimaner nella 1ega11e1121(111.110 eg1i era co Vinitiani . Per quefl‘a cagione 11 Senato cred amba- fciatore :11 anco , 1V1 _ Domenico Triniginm: ilquale col primo b11011 tempo (1.1 nauigare ,11 (1011::110 partire. Ne 1110110 dopo elTendo appena11 feguente anno incominciato , 11e1111e a1la Repnb. uno ambafciator del detto Signor anco , {ignificandole per quali cagioni riInefTo hanefle quel magi111ato d1 Cofiantinopoh . Er erano quafi quelle Heife ragioni che 1V1. Girolamo hauea fatte intendere aISenato :aggiunfe anchora hauere 11 fixo Re £1110 q11e11o medefimo c011 tutti iConfoli del1e a111e nationi. I11 queigiorni prima, che‘l mefe d1 Genaio finilTe,per 1101101111 1a memoria (11 quei cittadini, Che in feruirio de11a patria erano morti : 11 Semro deliberé che .1 due figliuole d1 1V1. Damiano Moro ,110lendofi e11e maritare,foffero date de1 publico quaranta libre (1010:110- lendo renderfi monache , fei Iibre . IIqual M. Damiano effendo Capita110 (11 quelle galee , che nella guerra di Ferrara furono prime ad entrarenel Pdprefi alquanti cafielli nella ripa del fiume,per 1e molte Fatiche del combatrere u1 redo morto . Pochi giorni dapoi effendo 11en11te 11oue11e, che Baiafette apparecchiaua d1 armarfi per mare 8: per terra; 11 Senate deliberc‘), Che s'armziirero fedeci galee, 8c 1111a delle due gran naui della Repubxhe 11:1ua c0111e anchore nell'acqua : &1'altra che anchora non hauea tocca acqua, 11 trahefle fi1ori,& parimente s'armafi'c ancho e11a. N121 q11e110 anno,1a citti non 11 fcr11ia1tral11ente d1 tale armata : eflendofi 11 Turco d1 armarc ancho e110 del tntto rimafo . Non molto dapoi 11 rerzo configlio d1 q11e1IiGi11(111:1, Che noi Qnarantic chiamiamo , fu aggiunto a gli due di prima;& q11e110 fu per unalegge del gran Configlio, propofla da M. Luca Pi{ano, Configlierein qnel tempo. Perciochc nella Citrzi fono due magiflra. ti, ad 11no 11equali ciafcuno ne11e cofe ciuili puo appellarfi da Giudici te fuori lefue cafligarioni pliniane, opera d1 molto 11111110 8: d1 molta fatica; & magiflrati ; che fono ne11a Citta :all'altro da color-0 che 1a Repub. prepone a11e 111eterre8c alle fue prouincie. Iquali magiflrati,Auditori da quel 11101110 ,che gauocdolo 11 (hiama fopraprefo , peri ancho egli. 11 chiamano, & per fe niente giudicano , {e non {opra cofe leggiere 8: m1- 7:11 fine d1 uirahebbe M . Hermolao , fopra tutti gli 211111 della {11a Citte‘1 1111te . Ma esfi per 10 adietro 1e {entenze d1 tutti gli altri magiflrati B 1111 ' |