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Show DELLA HISTORIA VINIT. fendo ; parue il meglio a Padri , che nel Senato di refiituire Faenza 31 Papa fi proponeffe: fe peraucntura con quel dono rimuouerlo dalla incominciata imprefa fi poteffe.Ma contradicendo a cio grandcmente Mefl‘er Giorgio Emo , nulla fi propofe . Efl'endogiai Proueditori andati a Brefcia & a Cre- &iquali tuttele cofe di tutti gli alm con inganno fotto la uoflra balia trar- Anto. Morelino era morto, a Mefl‘er Andrea Gritti fu dal maggior Confi- 1:8: ridurre artaramente procurate. Egli ne uienea uoi armato, per ritor- Veniero,cittadino pru dente, & del‘ben publicodcfiderofo & follecito :ilquale quello anno era flato d'openione nel Senato , che egli rifiutata la c6pagnia del Re Luigi ,nel uero molto fofpetta , {i congiugnefle con Masfimiliano, che molto defiderofo cli do {i mofiraua . In quel mezzo uolle i1 Senate, che M. Piero Lando, ilquale fornito il magifirato di Faenza fen: l "Hummus to quello,che ella fa :ne manca di fede a perfona. Laqual fed: (6 noi nel ue- romolto piu, che non era i] douere , a1 tuo Re feruata non hauesfimo :egli partiua, rimaneffe Proueditore nella Romagna . Quefli andato ad Arimino, & fcopertoui un trattato mofl'o da Papa Giulio ; per loquale una porta del- ta, the tu denontiata ci hai , con l'aiuto di noflro Signor Dio ci difendere- l: citrei di notte tempo a fuoi foldati aprir fi douea, puni &gaflig6 il rubello. Haueanoi Padri in quelli di mandate a Suizzeri Mefl'er gGirolamo Sluorgnano, per far lega con loro :8: cgli a quattro loro Capi di comunanze mo: & egli haura lui p uendicatore o qui,o allo‘nferno,della lega a noi rottaper fua fcderaggine. Datogliquefla ril'pof'ta, fu lafciato partirez5c accio the alcuno uiolenza non gli Facell'e; s'ordino, che fills cépagnia del (amino, dette altramentcCantoni', perfuafo hauea , che esfi con la Republica fi con giugneffero : &dalloro gliera fiato promeflb & la fede data; che fe il Se- the egli uenédo hauea da magifirati della Rep. hauuta , il riducefl'e, & ne fini {areb ono con la Republica & fenza dimora romperebbono nella Francia uégfw.__‘ leui .Allequai cofeil Principe Loredano , efTendo nel mezzo dc Padri ,8: nella fcdia fua {edente,cofi rifpofe. Quefia Rep.allaquale tu Francefe uenutofel,11effilna cofa posfiedc ingiufiameme : pcio Che ella con ragione fa tut- non haurebbe hora doue ml {110 porre il piedein ltalia potefl‘e . Ma 3 noi gioua etianclio con no flro pericolo elTer quelli,che fiati fempre fiamo : m'étreil tuo Re d'armgantia egualmente 8: di perfidia grande fia . Dalla guer- nato er diece anni duccnto cinquanta libre d'oro ognl anno defl'e loro; ii. A aulialn‘l cittadini di qucfla tetra , Luigi Re diFrancia commandato m'ha cheio denontii la guerra, fi come ad huomini dimala fede;& the dell: cimi del Papa , & d'altri Re per forza & ingiuriofamente fiere poffeditori; mona,un'altra Procuratia di San Marco,nelqual magifirato Mefl'et Marco glio donata : accio che egli a bene adoperarfi perla Republica in cofi dub. bio tempo s'accendelfe : lafciato adietro di otto fiifi‘ragii Mefl'er Andrea W. F llllllillq SETTIMOLIBRO. I04 nanzi al tribunale de Padri flando difl'e; A uoi Signor Duca di Vinegia & del Reil ponelTe. Pofcia che in Brefcia delle terre & de capi prefi fi feppe ; i cittadini per loro publico configlio deliberarono di fare {emila fanti afpefe contra il Re. Intefo queflo , il Senato delibero , che cofi folTe fatto . Appreflb a queflo due nouelle a Vinegia per lo incominciaméto della guerra loro,&a Proueditori midargli. Etun cittadino di loro M . Luigi Auogaro proferi a Rertori di fame incétanente ficéto, & di tenergli 4 mefi nell'effercito fenza alcuna grauezza della Rep . Laqual cofa di fede & di beniuolétia ucnute gran timore nella cittz‘i recarono . L'una fu, che i1 S. Francefco Marchefe di Mi toua hauEdo raccolto & caualli 8c fanti, c6 fubito impeto hauea ordinarono,che tra loro ,- o libre d'oro {i raccoglicfl‘ero, & fanti da midare prefo Cafale tetra a fuoi fini uicina nella ripa del P6. L'altra , che grande effercito de Francefi hauea paffato il fiume Adda , & afl‘alito Treui ; & elfendo quelli, (he nella terra erano caualli 8c fanti ufciti allo'ncontro , tutti rot- ti gli hauea,& dc fanti n6 picciola parte uccifa. Et il Pretore, the era Mefl'cr Paulo Memo,& M. Giufliniano Morefino infielne col fi liuolo,& tre Ca- pi fatti prigioni & quelli della terra confiretti a renderfi . piena della citti di Brefciai Veronefi appreflo col loro céfiglio imitando; parimére a1 cipo {e ne facelTero. I Fricefi p ql fucceflb prefo ardire , andarono a Carauaggio p afl'alirlo; doue comeda ‘uicino uidero filli della term &i foldati,che la guardauano,che apte le porte c6 grin cle firepito & fuoni di tr6= be ueniuano alla battaglia , fi diedero a fuggire, lafciando p la fretta gli arnefi & l‘argéto la,doue pazzaméte fermati s'erano.In Vinegia effendo i Padri in uttauia ducento follecitudine di trouar denari p la guerra, oltra gli altri modidi tributo, fiflo caualli Stratioti , dequali era Proueditoreil Morefino, efl'endo gli altrirotti & fuggiti , riftrettifi infieme, per mezzo la battaglia de nimici palTando,s'e‘ rano ridotti in ficuro : 8: che nefi'uno de nimici haueua hauuto ardire di dar :nchora ordino il Senato,che in opera (3 ponefl‘e,altrett§to piu graue diEllli, the nelle guerrc paflate impofli fi fiano :8: cio fu, chei magifl'rati della citt'zi loro impaccio.Venne etirmdio a Vinegia un Trombetta del Re a dinontiar la guerra alla Republica. I Padri,hauendo dalloro rimoffo ogniuno, i1 uollero udire feparatamente , accio Che la citté da ("Ilia nuoua cofa non {5 com- mouelTe. Fattolo adunque uenire nel Palagio per una porta fecreta , eglidi drappo a 31in d‘oro tefl'uto li uefti . Er nclla fala dell'audienza entrato di- lafciafl'ero alla Repi loro falarii interi di fei;mefi.Et che deglialtri guadagni, lquali o p la giurifditione medefima 0 per conto di gabelle fraudatcp pure Per qualunque altra cagione alloro tomallero , la metzi a Camerlinghi fi tonfegnafl'e :fuori folamenteigiudicidelle Quarantie: a quali fol! meZZl lloro falarii rimanefl'ero: percioche esfi per altro (onto nulla guadagna- 00. Etche imagiflrati prouinciali Sci caflcllani, CllC di qua dal golfo del |