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Show DELLA HISTORIA VINIT. ni Capi & Conel‘mbili loro Faccano . Ilpcrclie da Proucditori Fu publicato uno cditro, chc quellifihc fenzu liccnza fipartiilano, in tuttii lnoglii dclla Republica prcfi ibfi'cmfic dclle loro arme fpogliari ,8: di uergogna notati, llchc fii opportuno rimcclio di qnztl difindinc. Ora uencndo nouelle dalle Alpi aflqiccrrenaccoglicrli gcnti 'I'cdefi‘lie per alTalir le terre dclla Republica the nc primi gioghi fono: lcquali prcfe & rubate, clTe genti poi nel I piano .1 {ccndcrc hrncfi'cro : Mefl'er Gifinondo Cauallo fu da Proneditoria quei luoghi con gcntc mandate. ll lV'larchefe di Mantoua gito al Papa,clie in Bologna era ) fu dailui lictamenre raccolm ,8: Farm Capitan Generale di Santa Chick. I Franccfi; (he come [i cliffs, a P cfcliicra uenuti eranqper cffercin {occorfo al Duca Alfonfo contra il Papa ; fe n'andarono . I Pronediro ri per fodisfnrc :11 Papa, intro dullero ne fini dcl Duca ducento cinquan- m callalli grosfi,& dc lcggieri poco meno d'alrrcttanti, & fanti due mila. E: {n da Padri ordinato,clic il Nloro Capirano dell'armata con legnetti piccioli & alcunefiifie,& rrc galec , Che clell'lfiria & della Scliiauonia allm uennte erano , entralfencl Po 3 danneggiare il Duca . Tra quefli penfieri di guer- ra ,i Pudri liebhero confideratione & rifguardo d‘una cofa pacefica, laqualein elTempio d'arroganz: & impudenza dc citradini tornaua. Percioche nel (reare i Signor Diece &i SclTanta della Giunra, cl'fendo quello anno llata lifata grande ambitions di maniera , Che nell'ambire i cittadini chenel granConliglio i1 fillTragio dar doueano , da Candidati & da loro parenti & amici neITuna regola fi tenea, ncffuna inodeflia, nelTuna uergogna ritcnergli li uedea , fil coral legge nel Céfiglio de 3. Diece prefa & flatuita : (Ealunq; Cittadino per lo innanzi ,cittadino alcuno preglierzl , clre egli a (C, 0 ad alcun dc fiioi nel dareil fulfragio fauoreuole fia ; colui ad alum magiflratop pure ad alcuno honore del gri Cofiglio tolto & admefl'o p {mi :0 elTere n6 polTa: & {e in magiflrato folTeme fin caccnato,Et a Cllll-lq; auemi di effere accio pregato, & egli il nome del pregatore a Signor Disco palefi : & fe cio non fari, filiabbia colui cinque anni quelln flcflh pens .Coli ipadri pofcr fine alla gran molcllia dc citradini..Et fu ordinzxtomlie Mefl'cr Domenico Trinigiano Procurator di San Marco, & lVlefl'er Leonardo Nlocenico gia clctti Ambafciatori .1] Papa (lnl Senate, fenza dimora falil'fero, StandalTero a Raucnna , per condurfi aBologna . Scrifl‘ero apprcfl'o qucflo i Padria Prone- ditori Gritto & Capello ; (he uno di loro con part6 dell‘effercito ne fini di Roigo gifTe, & allc ripe del Pa, per nuocere, in‘quanto perlui fi potefle ad Alfonlo. E: coli {cce il Capello,efl'cndo‘di cio nllui la forte uenntaJl Mo- ro Capitano dell'nmarn per la Foce del Pa dctta Vatreno era entrato 3 pigliare 0 pure .1 rifofpigner due galee di quelle dcll‘armnta V initiann gia rotta & prefa, lequnli il Duca di liloi lmomini armate hanea , & quiui 1e tenca; 8: con die a coloro,cheper quel mare giuano molti danni fatri hauea : ma cio era VNDECIMOLIBRO. 1;; do eraTuto inano. Percioche (limo auertiti di cio,o pure .1 cafqmolto {b per lo finme ritratti s'cranoJl Senate in quel mezz :3 fuerrg , lflllélll grandemEte abbifognauano ; mezz o per trouar denari Ella a extra, co certe conditioni,per farla pin ageuole a pane d'un céfo pofe ala rifcuoterfi." Proucditor Capello elrendo c6 l'efl‘ercito ito a Figaruolo cafiel [1. miglia (la Ferrara létano ; ui pofe l'artiglicri lo fopra la rip: del P6 e,& :2 a tetra gittata,in ifpatio di poche hore céflrinfe hauédo c6 efl'e um par: i Fanti, che détro erano a renderglifi. Etl'altro caflello, Che dincontro a fillo e nell'altra ripa detto'la Stellata,eacc1atineinimici,egli pariméte prefeEt hauntili ifua balia icaualIi leggien mando oltra il fiume :iquali la loro celeriti ufando,recaroiio pre. de,& rutta ("Illa contrada di fuga 8: di terrore empie rono‘. Dall'alrra part: dclla gnerra etiandio M. Gio.Delfino Proueditore in Feltre,con fill: genti che egli hauea, 8t co contadini, piu luoghi de nimici repentinaméte afl'alen: do In quella contrada, cthefino é detta, tutti gli huomini di quella iquali nel uero di molte cofe & per le uettouaglie,& per la mercatantia OPEKM'IU- ne abondan tisfimi erano, uccife , 8t cacciatine gli habita nti arfe & con ogni guaflo & difiruggimento quella re ione [0220 8: brutco ; di nianiera chei danni &gl'incendiidati dalloro 3 1511mm per ugual no.Ne gl'lfiri anchora qualchcincémodo 8t prefl'urae mifura fi uendicaro6t firiceuette. Ma per ri‘tornare a1 Pd ; il Proueditor in quelli di,& 6 diede, .- i ' Capello,uolendo fopra elro fare un ponte da poterui l'efl'ercito pafl'are,per cogiugnerfi con 'llo delgpapafih e di cio l'hauea p lettere diligentisfimaméte richieflo ; impe ito della Marchefa cli Mantoua, che le naui ritenea , fi rimafe difarlo . Etnon- dimeno mando cinquecento leggierisflmi caualli al Capitano incontrofot‘ il fiume Che egll piu ficuxo a Mantoua tomar potefl'e. Percio Che Con le naui: accio i Franceli nélon- lo Melfer Federigo Contarino, iquali pafl'arono tamslimi erano :iquali etiandio infieme col Duca Alfon {in a'fl'alirgli, s'era 9 pin lettere & per piu mefl'aggieri fo, iui douer uenire intefoJl More in (‘16: npltano Generale auertito dal C apello, impor tare afl'ai alla quanto pm toflo poteffe c6 l‘armatetta dc minor legni allui Rep. che egli barclie a gli Adrianiper difefa loro lafciate, con cinquanta uenifl'e: uattro legni publica & con altri prefl'o a ducento de priuati huomini fupcr dc In Reato il fiume nefl'un danno da nimici , che (u per le ripe ad impedirlo {e gli moflrauano , meuuto, allui fi condufl'e , & con la fua uenuta molto piu prefla . di quel: lo ch: {3 credea, animo & ardire aggiunfe all‘efl'erciro , chc a cofe&adoueme molte fchifare era conflretto . Er poche temere molte hore appreffo hauendo Mefl'er Paolo hnuuta notitia , che'l Marchefe infieme con Mefl'er Fedengo a Sermene uillagglo poflo fopra la ripa del P6 , a Figar uolo uicino , ne fnoi fini era uenuto :ando allui 8d configli della guerra tra loro co- mumcatl, a1 [no alloggiamcnto fi ritomé . Etil Marchefe a Mantoua V , per |