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Show DVODECIMOLIBRO. DELLA HISTORIA VINIT. ueniuano; amcndue i Proucditori tre cafiella pofie ne (oiliVipulzano8c pugnatione peritono . Er il tetzo di prefl'o a (1&0 fatto l'anno hebbe fine; San Mattino & Floriano prefero ,gagliatdami‘tc a battaglia ueuuti co Fanti di Bdasfimiliano,che le dill‘ndczmo & crano ufciti fuori ailo'ncontro , ucci- a mezzo'Fcbraio il Duca itoui con lc artiglieric,& con grandi forze afl'ahro- dcndugii 8: in fuga poncndogli.Et pcio the dailoro i popoii della Rep.erano flati mal trattati; gli faccheggiamno,&arfcro i loro edificii ncl Conrado. pi del Céfiglio dc Sig. Dieciil Conte Luigi Auogaro de primi di Brefcia : I liimici etiandio,clic a Cadore erano, dailrl unioue di due cfferciti fmarriti, lafciatalu,a dtcnto nclle alpi fi ricoucrarouolfla gli huomini di quel luogo, cite timafi ctano,m§darono a Padri tichiedendo loro alcuno,chegli rcggeffc; & uolere da fe rifar la rocca,chcatfa em flata,promifcro alla Rep.Tornido ii Gritti .1 Vicéza Giouanni Greco Capo di balcflrieri a cauallo, amitiffimo della Repgia uecchio infllla cittzi ncl filo letto fi moti . I cauallidi lui I so a Melcagro da Forli inficme con la maggioranza di tutti icaualii leggieri dclia Rep. diedeil Senato. Haueamandaro a Vinegia il S.Giou§mi Cardona Viccre di Napoli per ordine del Re FerdinandoGiouanbattifla Spi- :7: Ne pcrciomngaméte ténero quel caftclio gli' Spagniuoli. Percio che uicino lo i1 riprcfe: 8: li Spagniuoli,chc u'erano zoo uccife tutti.Hauea fcritto a Cat the fe li Padti il loro cfl‘ercito a Brefcia midaffcro;e li le aptitebbe di uottc tempo una porta ; periaquale tutto entrar ui potreb c , & pigliar la citti c6 molta fodisfattione di loro tutti: a quali hoggimai grandemcnte increfceua dell'arroga‘nza & cétumacia de Francefi3che piu foffcrire 116 fi poteano. (knits: bifogna nel Collegio de Signor Diece piu giomi difputata , 21113 Ene fu dalloro aperta al Senato ; accio Che i Padri delibctaficro; {e era da effere accettata la profcrta del Come Luigi,o non cra.Dette adunq; moire opinioni per l‘una parte & per l'altra; 8: fopra tutto dai PtEcipe Loredano: ilqualc giudicaua ch: clla per allhora non {i acccttach :il Senato dcliberé, Che neiloConte di Cariati agéte {ho ; per fatal Prcncipc 8( a Padri conofcg- fofi'e benc per la Rep. lo acccttarla : &chc fillodafl‘e grandemente ii Come re '11 buonisfimo animo di lui in giouar la Republica & in oppUgnatc i Luigi; che di fare tanta cofa li fofle profcrito alla Rep . dato facramcnto a Francefi : 8: per loro a paceficatfi con Masfimiliano confortate : 8: per aggiugnerui, Che cgli fpetaua , {c cio facelfcro , che tutte 1c lor cofe profpera- Senatori tutti; che do in fe fccreto & chiufo tenefl'ero. Et cofi li Padri fattolo per lettere intéderqal ProuedirorGi-ittigli ordinarono , che c6 l‘elTerCiro a Brefcia il piu tofl'o n'andafl'e a quella porta 8c a quciia hora, (he il C6te Luigi fapere gli faccfl'e : 8c minifiri, che egli ufare & dc quali fidarfi do- méte paflcrebbonol Padri tanto piu uolentieri coflui riceuettero; quanto egii altra uolta gli anni adietro appo loro Ambafciator di Fetdinando era‘ flatmEt pcio chc e dilfc di uolete in Vinegia formarfij Padri una fliza del uelfc, gli diedero . Al Proueditor Gradenico ; chc piu uoite hauca cio a publico apparata dare gli fecero. In qiii flesfi di fanti Spagniuolinoue mila daci dal Re loro, ell‘endo aila Baflia uenuti caflcllo dei Duca Alfonfo (Opt; In ripa del Po ottimamétc munito ;dclquale p auanti dicémo ,a batterla c6 lc artiglieric , quanro piu uicini potcrono , incominciatono. Dapoi graticci Padri richieflo ; il tornarfi a cafa alla fine fu conceduto : & in luogo di lui pochi di apprefl'o cletto M. Giouan Vitturi." Gritti riceuute in letter: del innanzi a fc rccando'; chc glicoprill‘cro fi , chc nuoccr loro non fi potcflc; leuatonela tetra & p lei piu basfi fattifi &piu ficuri anchora piu prefl'o al caflello da piu parti Ii feccro.Alla fine ii tcrzo di allc folk 8: all: mura pueuuti molte fcritc 8: date 8c riceuute poflcui lc {caie ii muro perforarono di maniera; (he in effo,che larghisfimo eta, come quafi una camerctta fecero : & (Illa di poluere d'artigiictic riempictono,& chiuferla lafciatoui un buco,p loijle daxlc il fuoco lc fi potefl'e : 8c ritrahédofi un poco da ql muro, quido loro paruc pofloui fuoco la cumcretta c6 patte del muto & con xo huomini,che fopra di lui etano,fe u'ando rotta ncli‘acrc cofi ad alto,che gli huomi- ni uccelli (he uolafl'eto pareano . Ne p tutto cio gli altti dal difenderfi tinnfem; anzi il faccuano frichisfimamétefiqli eri-idio daqliidei Duca dall'altra tipa del 130:8: da due battifolli di tetra n6 poco aiutati & giouaticrano. Ma néo'imcno ii Spagniuoii moire fcale poflcui in ifpatio d'una hora 8c mezz: cuttaré nclla rocca.l fanti dcl Duca,che ditomo a mo etano,tutti uccifi futo- no :01 low Coneflabole VcfiitclloDclli SPagniuoli etiiclio c'étoin qua ef( gugnationc Senate, con cauaili & grosfi 8c leggieri rre mila eietti di tutto l'echrcito; & con quelli Fanti,cheallui panic in groppa dc cauaili pofli di notte a Brefcia condottofi cntrar nelia cittai non poté , echndofi fcopérta la offerta del Conte : laquale lamoglie d'uno de congiurati a1 Capitano della rocca per amore, clie ella gli portaua , detta gii hauea. Il Conte Luigi pet non cffcr ptefo da Francefi, ufcito deila cirtei grand: numero d'huomini incétra loro concitd : daquali alcuni minifiri del Re a fuggire delle loro terre, che esfi reggeano, fur céflretti. I Padri di quella fperanza caduti; hauédo piu opinioni dette dintorno alle cédltioni della pace,che appo il Papai Roma fornir fi douea; (lilaalla fine piacquc loro,che dallo Ambafciator Fofcari [1 ti, chiedelTe (in: la triegua {i faceffe, infino attanto che la pace céciiiudcr fi potefl'c. VanilTa, di cui piu uoite s'é detto huom di molta uirtu in poiizza terra della Dalmatia fua patria tomato effendo ,' per feditione commolfiuifi da fuoicittadinifu uccifoll S.Gafparro da San Seuerino da tutte le parti 8c fpetialmente da Prcncipi 8: da Re poco Fauore alie fue bilogne afpetti do a Vincgia ne uéne ; p dimorate in cilia (itti, dclla cui nobilital fuo Padre infiemc co fuoi Pofieri honorato crafiato . Ilquale alcuni cittadini di Vicenza, ui |