OCR Text |
Show DELLA HISTORIA VINIT. ta :ilquale feco recafl'c un ponte& le naui, ch: infiemc con catene fi legall'ei to , per fof'ccncrlo, per palTarui fopra i fanti & la cauallexia . Ilqual ponte 8:1: qua naui i fabbridcll'Ai'zana cdificato haueano . Il Gritti anchora per OIdlflE del Senato inficme (on Mellcr Lutio, condufle quelle genti, (lie (-in hauea fopra Jeripc del P6 , hancndo lafciati almni pOClll fanti & caualli a M6mgnana.ln tanto hauEdo i Padri deliberate, (he in Candia otto galcc, al Zante una,alla Cephalonia un'allra,due in lfchiauonia a Zara & Afcriuio; & diciono in (ma s'armaflcro, tum: al numero di trenta 5 delleqli dieci baflarde folfem :Capo alle baflarcle {u dalloro eletro il mcdelimo Nioro; the human del P6 reggeuaLc altre fi diedero ciafcuna per fc a quc gétililmomini ,clle's'erano a L'adri profexiti digouemarle. Le gcnri del Papa8< della Re )ub_erano al Finale 8c 3 Crcuacore , 8c in que luoghi fi conteneuano. E: il riulzi& '11 Gran Maeflro Capitani de anrcfi , (hiamaro a {e da Verona 8c da Legnago foccorfo ,al P6 uenuri erano , pcr far la giornara , fl comehaueail rumor dicio recaro . Er percio che 8: il Papa imontanente i . l ‘ ll l 'MJI""L"1-* III-III|III|I- 1:7 cento legni di diuerfe maniere, condotra uicino a1 Callello hauelfe ;&alcuni della canallelia del Duca llccidefle. Ilqual Nloro hauendo intern per lettere d'amicidc la Rep . i1 Duca hauere ordinato, chein piu luoghi dell: ripe del P6 piu basli, le arriglierie fi ponelfero p danneggiar la fua armata , fenza uerun finiflro alla focc del fiume fi rirorno. Cio intefo i Francefi, (he a Rczzo erano, un'alrra uolra andarono a Carpi,& la Secchiafatriui iponti un'alrra uolta paflarono, p alfalir le géti della Rep. Ilche di Fare turraula ne ancho allhora hebbcro ardire . Nellaqual cofa li pore conofcerc , che giuflamente fi dolca Mclfcr Paolo , quando egli con alfanno dicea, cheiCapirani del Papa non hauean uoluto uincere. Percio Che {c esfi congiunti il numero de fuoi fanti acctebbe, & i Vinitiani (on quellc forze,che hauer [i foffcro feco, {i come egli defidcraua & configliaua a feguire i nimici : ficu- ramcntci Francefi in 11110 aflrontamenro, fi farcbber potuxi uincere & con- fumarc. Ilche fatto, n6 farebbe flato molto difficile al Papa," pigliar Ferrara: da qualunq; parte cgli fi fofie c6 amédue gli elferciti ne fini di lei farto in- ca fatica furono ributtati dal S.Marcantonio Coléna ; ilqualc hauea i] Papa quiui con cinquecento fanti mandato ,affine, Che a Masfimiliano la tetra guardalle . Ma poi uedendo il Papa di quello (he egli pen fato hauca , (i0 échc prefa la Mirandola, la uia da gire all'affedio di Ferrara piu aperta gli foile, didi in dipiu malageuolc diueniua; incominciéa penfare, (he {ue géri (ole, 8c anchora n6 turtc. Percio chc egli,trc Condotrieri de fuoi co Capitani del Papa mandati hauea per la , donde con danno 8: c6 uergogna .dal Duca cacciatifurono :8: di poco manco , chc ancho prcfi non foll'ero. [:3 eglipc fini di Rauenna nel Conrado di Perrarale genti fueintroducalla; & quelCaflello prcndellc , ilquale é nella Ii a del P6 ,8: chiamafi laBafiita;egli piuroflo la guerra fornir potrebic; fperialmenre porgendo aimo a gli affalti di duc eflerciri , l'armata della Republica;laquale armata :in hauea intefo , (he nella foce di Volane entrata, due gale: clleudo flato dal Papa aflbluro di tutti i fuoi peccati, hauédolo di cio prega- ‘ N. LIBRO. quali elle crano.Ma altramcnte and?) la bi ogna diquello, che egli imaginato hauea . Perdo (he roflo che 1e genri del Papa , [equali erano caualli gxosh fix‘éto, & leggieri (inquecéto, & fanci quax tro mila , al Callello s'auicumrono; 1| Duca Alfonfo cheaccio appareccliiato s‘erafle ruppe, uccifi & pi'cfi di loro non poclli. Ne ualfe,chc'l l‘doro l‘armara della Repidi piu di porerono, fi Fer piugagliardi. Ne tuttauia di quella diligenza fe meflicre . Percio Che iFricefi nefl'una imprefa ne fatra nc rentara a Carpi & a Rezzo fi ritirarono :& afTalita {proueduramenre Modona per pigliarla5c6 po- l VNDECIMO del Duca prefc hauea : lcquai galee i1 Moro Capitano tredici miglia (onlrail corfo del fiume feguendolc, per la forza 8c celerira dc {uoi galeoti giunfe: & una naue grofl'a di mercatanti foreflicri, laqualc quelle galce prefa in mare nella foce del fiumc tratra ham-a110, lianea ricuperata. Er pcrcio impatiéte dclla dimoranza: & era nel uex'o criandio d'animo infatiabile 8c {empre altrc cofe, fopra alrrc cofc, & alrri incominciamcnfi fenza ragion ucruna il piu dclle uolrc inrraprcndcndo : (on ifperanzadi fornire quello, (he egli penfato hauea,cflendofi nel ritorné pochi di in Bo- nanzi Hora eflere flato folo lafciato a {ollcnercl'impeto de Franccli,con 1e Ma i Franccfi 116 hauendo molcflia alcuna data a M.Paolo; come gififero al P6,manclato giu 9 lo fiumefoccorfo di n6 molti fanti al Ducafi ritornaronola onde partitierano. Etilgran Maeftro loroi Rezzo difebbre fi mori, to p fuoi meffaggi mandati a ofla. Rimafe adunq; di loro Capo &Capirano da incli inanzi il Triulzi. E: in quelli flesfi di M. Marin Giorgio huom di molta Philofophia; ilqualeefl'endo Proueditore in Bergamo l‘ano fopra nella fconfirra dell'cflerciro, fu prefo da Franccfi, 8e condorto in Francis, 8: prigioncinfieme con l'Aluiano era flato tenuto :data loro la fua fede,chc fra fei mefi o miderebbe loro idenari,chc uoleano p lo rifcatto ; o in Fran- cia &in prigionc ritornercbbe ; a Vine ia fe ne uenne. Vanilla haucndo fcco fettanta caualli , dal campo partirofigpcr ordinc di M.Paolo a fopraue- logna fermaro , andé a Rauenna ,con gran fatica delle fuc genti & dell: {ua compagniain tempo difageuolisfimo dell'anno ,& pcrimpedinsfime dere, quello chei nimici faceflcro, entratoa battaglia con molti fanti loro, nequali s'abbarté , ne uccifc piu di cento ;trenta di loro, chc egli prch 31 Duca d'Vrbino mandé in dono . Mentre quefle core aueniuano ; fu in Vinegia a uenrifei di Marzo un terrcmuoro cofi grande; che Facendofi il nit. Er per qucflo lc genti della Republica in que luoghi fl ritenncro , ne benaro, & auanri , che alcuua legge fi,ponefl'e , contra ufanza apertolo, |