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Show DELLA HISTORIA VINIT- farm ucnire il Cardinale & Bernardo da Bibiena fuo famiinJretchc ogni cofa trattaua , mfidaroui dal Papa . Erper tre uie incaminatifi aflme (he Ic uerxouagiie piu loro baflaflero, per Ii ginghi dell'Appenino con gran dda- cuolezza di tune 1e cofe , a Prato , (he 6 terra nel piano diece mlglla da F1renze 16mm {1] Vice RCSC i miniflri del Papa peruennero . Laqual terra béche fofle & di numero di fanti & d'artiglierie opportunaméte n1unira,116 pcio 5 pore‘ difendere. Fu adfique prefafic era terra nel uero, & plena di tilt: te 1c cofc a cémodamére & dilicatamére niucre acconcie . La (162‘: d] Fircze per (lflo impaurira , '11 {no Duca Pier Soderini huomo nimieo alla famiglia de Medici rimom: dal gouerno della Rep. Degh orto chemfieme con iui la (in?) reggeano , fci lo condennarono, 8c 5 eafa nn {no amxeo , Paolo Victorio con difficulra perlo mouimento del popolo 11 condufle .Etpoco mancé (he egli da gli auexfarii della faction fua uccifo non iofle . Er mandati meflaggieri al Cardinale & a Giuliano {no fratello , cheeglmo emrai'fero nella citriella non (010 {e ne contentomla i1 defidero anchora . E: cofi egldlno con molta frequenza di rutta la cittz‘18c grarularione aCalende d1 Settebre introdotti & nella Ior cafa raccolrifiirono .In queflo {patio i1 Papa fco- l 1| w m ""le "‘ DVODECIMO LIBRO. .73 uiglia per coipa de magifirari & miniflri del Re erano cadute, & per que: fio grandanno a cittadini Vinitiani,che quiui andafl‘cro, & ui dimoraffsro, recauano . ll Re udiro, che flgrandchuomo, per ordine del Senate allui ucniua: coilluflre incétramemo dc fnoi ,& c6 ogni forte d‘honorc i1 riceucttein una loggia ampiffima d'un {uo bellifiimo giardmo : done erano molre coléne; ciafcuna dellec‘lli haueua appiccata unagabbia di Iufignuo- li, Che doleiflimamenre canmuano :& acque di fontane dd piu d'una puree correnti, (he foauemcnte mormorando pares che i1 canto degli llccelietti accompagnafrero . Adunque & per l'amcnita & qualitzi del luogo & per h: parole amoreuoii ufaregli dal Re farro lietamente quel principio della Iega. tion {ua il Triuigianofik pin iorni dimoratoui,rinouara feco la uccchia leg; con dignita della Republica 5m doni &ricenuti con litrere del Re honor}riflimamentc alSenato (mine in fede & reflimonio di cio ,ch fue cafe 6 rirorno . 1V1. Antonio Giufliniano ancliora di quei di nella patria fi ricéduf- fellquale prefo da nimici Podeflzi di Brcfcia 8c in Francia condorto ,i de- nai'i (he richiefii per cio glierano flati,hauea pagan :hauendolo prim] 11 Senato Sauio alla guerra crearo . 11 Vice Re di Napoli , perla refliturionc de lVledici nel gouemo di Firenze , 8:. per lo faccheggiamento di Prarofic per moire libre d'oro riceuure fatro piu ricco ; inrendendo l'elTercito de Vinia munico '11 Re di Francia {atrone fopra do 1:! bolla efpedire ; fe egli dal Concilio di Pifa non (i ximouea. Col mezzo di Benedetto Criuello ,che in Crcma era Capirano de fanti del detto Re , molro cal‘ezga‘ro dagli amici della Republica, & grandoni infieme col farlo della nobxllca di lei [Horne-[fog gli 3 i Viniriani la rerra ricuperarono ,8: 11 Criuello gentilelanomo meano crearono : &unacafa in Padoua , & moire poifemom con nna beHa difendendoi gagliardamenre quelli Francefi, che dentro u'erano : criandio per guadagnare alcuna'cofa da quella parte, {e egli pores, huomo dcll'alrrui cupidiffimo , nel contado di Brefcia 11 {no effereito conduITc : & quiui hora 8: magnifica uilla gli donarono , &de {anti Capitano i] fecero . Er eleffe- promettendo, che egli di nulla noeerebbealla Republica,& hora ingmnan- to M TNicoio da Pefaro Rcttore in Crcma ,& inconranenre uel mandarono. Ilquale pochi mef apprefro ui fi mori . A ricifiefla del Papail Senaro delibero; chc & armara & buon nnmcro d'arngllerie ,8: denan da far (10,8: 3 Proueditori Vinitiani fiioi meflaggieri mandando,che dicefl‘er loro, nella Romagna dni mila fanrialla guerra contra Ferrara, doue egh uoleflefi mandaffero. chuali cofe poco apprefl‘o a Rauenna {1 mandarono , doueil Duca d'Vrbino condotro s‘era . llqual Papa concedette al Signor Profpe ro Colonna , (he egli in Lombardia fe ne gifle , 8: con l'effereito dell} Spagniuoli 1i congingnefle . 11 (he egli per cacciar Franeefi‘dell'a IraLra , gran demente defiderana. E: M . Francefco Donato fu efetfb Knmcratore a Firenze dal Senaro . Etda Signor Diece denari da foflema'rfi-fur donan alle moglie& alle figliole de citradini Padouani 8c T'riuigiani rubelli della Republica.thuafi in quel tempo l‘efferciro del Redi Francu fu mal trat- taro da quelio del Re di Spagna nella Aquirania c_on gunner-dread; {1191 . Hauea mandate a] Caiero auanti quei di '11 Senato Mefl'er Domenico Triuigiano Procurator diS.Marco per. Ambafciatore a Laferapho Re (1 Eg'mo a procurar le cofe della mercaranna. Lequali cofe certamente a mara: riani per ricuperar Brefciagrandemente Faticarfi ; ne ruttauia cio afTai nalerli, (he attendeffero piu toflo afar con Maflimiliano pace, che a cercar di rorli quello, clie filo era; enrré nella citra, & lei prima fpogliata8€ rubara d‘ogni honore, infino alle radici {accheggiataia ,{e cofa ueruna rimafa u'em , m: In pond uia :8: conceffe a Francefi (he a cafa tornar fene potefTero , & quella preda, che effi molro grande fatta haueano,feco porrar uia . I Viniriani per: dura Ia fperanza dipigliar Brefcia , ne lcuarono le arriglierie , con Ie quaii la batteuano . Er gia il Cardinal dc Medici,& Ciuliano fuo frarcllo deHo aue: nimenro delle cofe loro a Padri fcrirro haueano ,8: fe&le loro fortune proferite loro tutte . Etla Republican , Iaquale d'amicheuole animo fempre uerfo di loro fiara era ; citradini & gentili huomini di Vincgia cred loro & Lorenzo, che fu figliuol di Piero lor fratello,& a Firenze i1 priuilegio di :21le nobiliti mando loro. Etpoco apprefl'oil Signor Profpero Colonna primo della Farrion fua,con caualli & eon Fanti a1 Vice Re Ii conduITc: & i1 Se: nato eleITe quartro cit:adini,che a gnardia delle portc di Crcma foflero, m6- rre bifogno facea: & poi rimanefierGouernarori di quattro ter‘rzcrrc a. (Ii-c: l I |