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Show DELLA HISTORIA VINIT. anchora in Vngharia alCardinale di Strigonia . Percio Che egli per conto del Patriarchate di Confiantinopoli,che fuo era ; hauea podefla anticamen, re datagli di Chiamare & fare con tre Vefcoui i1 Concilio . Per quefle cofe, 8: per Ii pericoli della guerra della Lombardia, fu ordinate , Che fi faceffe. ro procesfioni , & altrettanto oro del publico, quanto poco auanti era fla. to dato, alle {acre uergini fi donafl'e , aCCio Che con Ie loro orationi placalfe. ro nofiro Sig. Dio. I Padri in quefio mezzo furono certificati , in N apoli efl‘ere fiato ublicato un bando , Che nefl'uno andafie a1 foldo della Republica,& Che il ice Re fa ceua genre per andare nella Puglia a prendere 1e Cittai di lei : 8C tuttauia afpettaua da Roma Cinquecento fanti , Che I'Ambafciator del Re, Che appreflb i1 Papa dimoraua , aIToldati hauea : & 1e altre cofe tutte gia efTere apparecchiate da porfi in camino . La onde esfi chiamato a fe l'AmbafCiatordel Re, quello, Che eglino da perfone degne di Fede intefo ‘ i (I. Illumr " ' y r- ‘ ufiulmulu . SE TTIMO LIBRO. .o'y dclla Spagna fe ne allegro col Principe Loredano & co padri , afl‘ermando ioro fapere, Che i fuoi Re gran piacere di cio fentirebbono. Er poco appreflb 400 caualli & too fanti del Marchefe di [Vlantoua C6 AIeITo Capo 10‘ ro aCafaboldo, Caflello quattro miglia uicino ad Afola del Brefciano con lc artiglierie per prenderlo allo'mprouifo andarono. Qilclli della terra, iqua- li erano dentro, prefe le arme incominciarono francamente a difenderfi , 8: ad un tempo medefimo mandatono a M.FederigoC6tarino Proueditor in Afola, a pregarlo di foccorfo.M.Federigo prefiaméte ordino a 600 ualorofi fanti,che egli hauea,Che iui tantoflo andalTero, 8:in foccorrefl'ero . Qielli C6 celeritd fomito i1 camino,co Mitouani a battaglia uénero:& di Ioro par": ne uccifero,parte ne prefero: & glialtri pofli i Fuga, 8c prefe le artiglierie, nemmo di loro eITcndo rimwfo morto , & pochi feriti, allegri ad Afola 8C a haueano , gli differo , 8C lamentaronfi non eflere Cio quello , che egli mol- M. Federigo {e ne ritornarono. Laqual rotta a Mantoua rapportata di gran piiri fu CagionePerCio Che erano in (Illa Capagnia molti honorati gECilihuo- te uolte promeffo hauea loro . Et egli confidentemente i1 nego , &preg6i Padri , Che tal cofa n6 credefl'ero, dicendo loro, Che quelle cofe turn: 11 facenano dal Vice Re affine di fortificare i1 Regno per la uenuta de Francefi in Italia : 8: non per far guerra alla Republica, laquale era co fuoi Re di compagnia & d'amore congiuntisfima, Lequai cofe come che i Padri conofceffero aflai Chiaramente a qual fine fidicefl'ero, nondimeno auifarono,che foldati Treui a ruba, n6 Ieggicr dino ne fentirono, Cécio {in cofa, che moltifanti lafciati iloro Coneflabili 8C Capi, a cafa Ioro con la preda fenza rifguardo n'andarono, di maniera, Che molta noia dieder loro. (beflo finiflro auenimento de fuel :11 Re dalle fpie rapportato, ilqualea Nlelano in Calen- bene foffe a disfimular Cio infino a tanto , Che Taper fi potefl'e quello ,Che fercito Vinitiano renduti, molto turbato, doue egli utilmente giraITei con- mini Mitouamfieqli 1a maggior parte era perital Vinitiani p hauer dato a de di Maggie era uenuto,& poco prima,perhaucrfi la rerra 8: i fuoi all'ef- della guerra della Lombardia auenir douca . Ma eflendofi alla perfine deli- figli delIa guerra non ritrouaua : raccolte tutte 1e fine genti {e ne uenne a Ca- berato tra iCapitani della Republica,che i1 fiume A dda da paITar non fofl'e, {Ciano ; per quando uoglia ne Ii uenich, i1 fiume pafiare. Egli hauea quindici mila caualii buonisfimi;dequali erano Capi Principi dichiaro& illufirc fc prima quelle terre & quelle caflella , chei Francefi gia prefe haueano, non fi ricuperafl'ero, accio Che i mimici dietro a {e non fi lafciafl'erc : hauendo alcunc caflella di quelle con poca farica rihauute, a Treui con tutto l'efferCito {e n'andarono: nellaqual tetra erano alla guardia due mila tra fanti & caualli , della piu bella 8c migliorgente, (he i Francefi haueffero : 8tgittare inconranente a terra con 1e artiglierie 1e mura , inimiCi a renderfi con- flrinfero fenza ueruna altra C6ditione ; fe n6 Che tolti loro i Caualh 8: 1e altrc core,& giurato da gli altri , Che qllo anno cétra la Rep. 116 uerrebbono, foffcro lafCiati partire : 8C '1 Capitam' rimaneITero prigioni infino a tanro,che di loro con quelli, Che quiui i Francefi prefi haueano , cambio fi facefl'eJ Francefi ragunatifi dalle terre uicine uennero in gran numero infino al Campo de Vinitiani per rimouergli da quella oppugnatione : ma non hcb- bero ardimento di uenire alla battaglia , cli maniera, Che quafi nel Confpetto loro la terra fu prefa . Laquale di ordine dell'Aluiano , 8C rubata {118: arfa. Nellaqual ruberia 8C facco le donne8c le uergini quafi tutte isforzate da foldati & uiolate furono : ilche fete i1 cafo della detta terra etiandio pill dishoneflo & piu graue .. Intefafi qucfia. -.cora l'Ambafciator dgli'; Re , .e e _ __ V e a nome : fanti a pie tréta mila : parte de quali erano Suizzeri, parte Guafconi. OltreaCCio quafi tutta la nobilita‘l della Francia fiipendiata conducea feco. Er infine Chiunque nella Lombardia, 8C nel Ducato di Melano' o Principe della fua Cittzi,o nato di nobile famiglia , o moIto ricco , 0 pure in qualche flima appo i fuoi fi fapea , Che fofle ; tutti nominatamentea fe Chiamati ha- uea . Lequa due cofe all'altra fua Caualleria giunre , accrefcieano grandemente& il numero,& la forza ,8: certamente ancho Ia faccia 8:10 {plendore del fuo effercito. (Echo de Vinitiani era di caualli grosfi femila, di leggieriquattro mila, di Fanri trentatre mila. Qiantunq; tutte le genti loro uenute nel Campo anchora non FoITero. PerCio Che & Mefl'er Lutio da Bologna,& Fra Leonardo di Paglia Capo di caualli leggieri della Rep, con 1: pro Copagnie s‘afpertauano :iqli erano flati ritenuti a Brefcia da Rettori accro Che quel paefe diFendefTero, done (i credea, che‘l Marchefe di Mantoua fofleP correre Sip dSmEggiare: 8t molti Stratioti pure allhora fmérati al noflro lito , 8C buon numero di fanti , Che la Cittei di Brefcia faceua; parimen- tc s'afpettauano . Ne anCho u'era il Pr oucditor Cornaro: i1qnale,pet lIl |