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Show VLUMIIH' DELLA HISTORIA VINIT. DVODECIMOLIBRO . ilqualc alla Tifana era, u'xllagg'm nel conrado di quella contrada , accio (he Preror loro fofl‘e, '11 Capiran loro Tcdefco prigion Fecero , 8m Vincgia nel mandarono. Er per tutto cio due mila fanti Tedefchi repentinamcntc nel Frioli folleuatifi d1 dare a pin Inoghi della Republica molefiia n6 rimancuano. Tm quefle cofc; affine Che danari alle fpefc dclla guerra non man- cafl'ero; i Padri um Icgge fecero; (he quelli,che in cafe appigionatc Hanano , quanta era la meta dc frurti, (he delle pigioni fi traheuafiamo a Camerlinghi portafTero ;fuori folamentc quelli; Che in quefia guerra cacciati da nimici dcllc lor cafe a Vinegiafiifixggiuano; & anchor quelli,i frutti dequali la decima pane di una oncia d'oro né paffauano.Vnaltra legge fecero anchora i Padri; Che ncl primo Senate a meglio & piu uti!mente procurar 1c cofc dell‘Arzana un nuouo magifirato fi facefTe: ilquale & Rare nel Collegio del Prencipc 8: de Padri,& por leggi ne] Senato potcffe : & fuui elctto M. Antonio Trono Procurator di San Marco :8: anchora che a Roma fi fcriuef- {e a] Secretario dell'Ambafciatore; clue {e '11 Donato morto fofle; 6in dal :69 Elm}: xllprouydlrorx h‘onnraramen te riceuendo, a Vinegia i! mandar ono. tque opo guidaroil Pren : trat c‘ ro f-d1 prwu 1:, onedc nciCoHeg io d e Pa d n d"4 d us magn "frau' d I 1 F H ape due {5 federealaro, &gli altri msgzi‘rrari contbrram q o-za c 1g Vlcc 0 edx rltor ‘ ubuo Rno ammo,amoreuo- lmenre 9H P‘arla r0110. E [1" U. ' (1.16 ' fl.0 mm mm Cittnzana Rep. M: effendog rade careflia d1 grano in Viucgia & a c . . ' . a ep .145 . Dlec'e cntal legge fec ‘ . crozthmnq; s'ubli{ , . gllom del mare Adliatico da mano flan, - . ‘ . \ a cum quantiti di rmo . 'a . coflui ° r oggx flalo d1 grano Lo fnldl donera la Rep: ct c6cedcri,c%1e cg‘i la terza pg;tc [turto 11 grano Fuorl della citra in tutta la ditione di lei {T -° 1 ‘ Ancthor ' a adl 11R d'1c:‘ ClFta ' d'm:' d1' Cnud ‘ ' al dl‘ Belluno, chcamorcuofm P0 Jérc u-ms‘cr etc. an por atxrpcr 3‘ cpllbllca‘llannCInql xe Campi di rem ncfini d1 Porto Gru aro gr Cla 1C1"; lI‘ldro dono 11 bena to:iqua campi uadano .1in here di Ioro . ha que_ 1 1 ago uennero Ambafcia tori a Padri Facendo 10m inrendxc 1c e (E'mbl caualhdc fanu dcl Duca Alfo nro haueano ripafl'ato '1] Po 8: que' . Papa in nome del Senato qualche benefitio ecclefiaflico impetraffc p uno de figliuoli dcl Donato : colqua] dono 1a famiglia di 1 mi affai raue ne abondcuole dclle bifogne della uita,nutrir 8c {ofiener fi poteflh 4 CH0 Donato gia morto era. Ora facendofi ncl pnmo granConfiglio un Luogotenétc al gouemo dell'Ifola diCipri;ilGrade11ico Proueditore in Triuigi , ilquale diligentemcntcla guerra amminifiraua , con gran fauore della ems. orténe quel magiflrato,anegna cheli fuoicompetirori per afl'eguirc quella digniri falutando ,‘Sc abbracciando i gentilhuomini, s'crano in quell'opera molti giomi faticati , ilchc fare i1 Gradenico lonrano & ncll‘hofle , potuto non hauea, male tame fatiche, (be per la pania fofienutc hauea , lo fa- ceano raccommandato .Apprefl'o a do piacque al Senato; che'l Gradcnico & i Capi dc caualli quafi tutti a ricuperar quell: (ofe gifl'ero , che ila Rc‘ publica nel Frioli pérdure hauea . Adunque a quattro di di Nouembre con 1: artiglicrie da Trim? fi partirono. E: l'altro giomo ad cfl'ortariée del Sc< nato M . Girolamo auorgnagno, (he nella cma era , & ghaltri cirtadini di que luoghi amici della Republica ncl Friolia giouare a1 Proucditorc firi-n tomarono . Et Mefl'cr Nicolo Bolani , ilqualc hauendo aflcdiato Masfi- miliano, con gran genteBurifiagno rcrranell'Ifiria hauea Ia rocca di quella terra per dcditione de fuoi foldati medcfimi perduta; tomé nella citta per mile prigioni porfi . Er di quelli cittadini,che per fomiglianti cagioni in rigionc erano , in qucl tempo molti da lor g'xudici afToluri furono . & alIa aepub. rimesfi . Appreflb da 40 Stratioti uicin di Verona un huomo Bor- gognone Capo di tutta la cauallcria di Masfimiliano; che Monfignor della Rofa era detro, haucndofi c li con grandc animo diffcfo , &una ferira ncl uolto riccuuta , fu con alcupx pochi caualli prcfo & a Padoua condom; : il- qua e bling 13a alndonan. Er percno the esfi defid erau [:ch t‘rg spreganano che mandaffcro uno ano di ritomare aHa Repuallaloro term rcggere . II per: e ) e cr Valeno Marcello - ilquale gia rima era Hit 1 ' P crcaro "an d! & A er Ra a Ilh ora 1n ' Padoua ) , per comman P damenro‘ dc 0 mo Prouedir rero ori re d Cmd' Toma a nennquatrro d Orto breil Papa in publico Confifloro hgzeaar ma'x S‘pjglmuoh &due Francefi, Che i1 Conoi-Iio Pn‘hno ordinate no- r . pod Ripe/n o c Cardmala to. In'V-.megl.a Mcflcr Francefco Fahero fit b coat 1 lcenza creato :8cguelh , chea molti luoghi ritornari aHa Refud‘. doucmatorx Foffero, glam Furono :8: que, cheprimaerano Prat} cler(1))":IZaUEa Ior? m'aglfiran hcbbero ordi nc. Et Vdinc fi rihcbbc. H Signor o . . . 8: 'l S' [[1 rean‘oglouanedlm olramml,1lqu alc era ucnuro col Bngllone, d 111) 1g. ants dl qHa fanngha medcfima,d i cui s'e‘ p'm uolre detto , a pneghi dc] S apa ch: gfandemete nnouar lo flaro di Gen 'e cdmfio allul a Bnrna {c n'andarono . Ma aI oua difideraun,con licenza Signor Tronlo Sauello p caEgon. 5: a fualcltupadlgla; pctcno chc lo fiipe ndio de fuoi foldariegli a 1'6 tra&;za , perq o nfperto adorn cola ucru na n6 negaua; &es:"1mtcclc rec d oEzc cofc Faccuanofornxro ll répo dell a fixa condotta fix d1 l'adri Iicéza at: ":9 mancaza d1 denan tutre lc prouigio ni ?of er a Reg). a pagarfi ; da E'I'Cdlci di Nouébr & pagaméci, che 'm ufo erae infino a Calende di Marlo o pe 1 dal Senato & ntcnun Furono. Ora pcrc he per cavion dale core delIa b'{'mercatantian on d‘mtfa ' mcte d dagll' Alcffandnm ' ' a m mmzfi ‘ D ratc, .11' Sold mo dlriocghneaua mindgnéfchx le raglonl deIla Rep . diFendclTe : ordnmrorm i Pa: Mira: 1130‘r m . a crarorc a qlla Imprefa fi creaf fe,criandio diCfllLChe in mai g f o 0 cm .alquale del commune dc mcrc aranridiecchbrc d‘orodi pre ente date fofl‘ero 3 33¢ per coxo d1 falario ogni mefcuc librc, & pag mi Y |