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Show DELLA HI STORIA VINIT. rima fua ruina rimafe, 0 pure da cittadini tifatto «Striflorate. Ciuidalc di gelluno etiandie c6 poca fatica fu prefo; non uolédo quei d1 dentre,che di loro auenifl'e,come di Feltre era auenuto . Et parimentela Scala.Percie the quelli (he alla guardia erano, riceuute 1e prime palle, 8: il lore Denefiabile uccifo, fi renderono . In (alle fiefi'o tempo ne fini d1 Capodiflna dlpton‘l? a 40° fanti 8t alquati caualli della Rep. pagarene la pena della lor01ptunetia :pcieche effendo fiate lore pofie leinfidie da nlmlCI, ne fiirenoprffi fettanta & dieci morti.Tra qfle cefe, che della guerra dale fuel alienimetls‘u. diuano, Caterina Cernara,che del Re di Cipri moglie erafiata ,'dl (U1 fepra nel prime libre di qffi cementarii fcriuerémo ; a diece d1 Lugll 0 per male dello fiemache fi mori nell'anno g4 della fua uita, &fn alla {epoltura por- I l . 1 s l l i ' l 1. mu-umulll- [ , .4, idi a Viaregia nelle pofte andare. A cui due libre d'ore p le f efe del ca mine donate fureno.ApprelTo 4oo caualli grosfi Spagnueli a Vlicenza s'auicic narene, per cégiugnerfi co nemici della Rep. (@antunq; il Papa liauecha! Donate promefl'o,che eglino cio n6 farebbene : pcioclie egli feta cofi con l'Ambafciator diFerdinando céuenuto : da cui (llli flesfi di haueua egli pu- blicaméte incéfo del Regno Napoletano la chinea bifica riceuuta :laqualc egli fenzacjlla ceditione accettata n6 harebbe. 11 Papa anchora, demandi. dogli il S . Troilo Sauello licenza di peter uenire al feldo de Vinitiani , di bueno animo gliele concedette. Lecabue in quel mezzo Albanefe di 30 caualli Cape ;ilquale era in Padouafu fatto da contadini auertito , che di qua dalla Brenta , gia la mag ior parte dell'efl'ercito dc nimici palTato hauea, 8c dintomo a cento caualli edefchi ad un uillaggio uicino iti efl‘ere , & quiui tata c6 gri de frequEtia de Padri da San Cafciano alla chiefa de {anti Apolloli, &fu fatto 1m pote in fu 1e barche da fcemar la uia al pallar dell'acqua, ch. Canal grande fi cliiama : 8t ella fu da M. Andrea Nauagiere ledata . Nella; ual Cliiefa M . Giorgio Cornaro fuo fratello Precurator d1 3. Marco un fepolcbre di marme con una Capella alla ben di lui-menteuele forella. ed1ficare fece. In quel mezzo; ercio (he aperta ("Illa nchnefia d1 Papa Glullo mofamétein lore Ipeto fecero :che uccifene 4o & prefone x 5- & tolte lorei alla fine dell'altro mefe da g), Dieee 21 Senate , Cl]: l'armata ,clella Rep? ri- caualli a Padoua uincitere fi ritornci. I Padri; a quali il Papa piu d'una uol- fenza alcuna diligenza o guardia flarfi. La onde andatoui Lecabue 8t lore fproueduti afTalende , eflendo in 5111a prima mifcliia da nimici uno de fuoi fiato morto,ilqle arditamétes'era fatto troppe innizi; egli 8: i fuei cofi ani- ter Genoua da Francefi nel mar Tirrheno fen'gifl'e : laql richiefla egline piu ta pfuafo hauea, che lafciafl'er libero i1 Matchefe di Miteua, & nltimamére di nel lore céfiglio tenuta haueano ; era Rate clal Senate prefo, the u 31:: che a fe il midafl'ero:pcieehe egli il re erebbe'8ti officio il terrebbe;& cofi Mitoua nelle arti de Fricefi n6 faregfieflcriflero a1 Donato,che al Pa 3 fa- 8c una fufla,che erano a Corfu,a Ciuitauecchia c6 prefiezza ad ubidiéza del Papa fi midaflerozun'altra deliberatione fe il Senate: Che 31 Papa fi fcriuefl'e, come iPadri liaueano ordinate ; che due Galee grandi di (ille che baflarde fi chiamano,& delle altreuna; le§li nella citti erano ; armare incotanéte {i do- IIJJMIIIIJI'M‘ [ DECIMO LIBRO. lore céfortato di buona uoglia fubitaméte imbarcatofi n'and6 a Rauéna: tisfarebbono. ome ehe,p lo grit bifegno,che hauea d'un Ca itano l'liel'te della Repliauea pEfa to il Senate di dargli qlla maggioriza . t cofi il di re- gué'te tratto ilMarchefe di prigionia,& accépagnato da Padri 1;) la piazza if?- lieffero , 8C a Ciuirauecchia madarle a cégiugnerfi (6 Palm: armata . Qtiefle no all'acqua infieme con M . Bartholomee Catarino 8c M. Daniele Ven- (ofe pcio da Padri fi faceanoxhe esfi l'anime del Papalpuato hauean'o,&_fa.- dramino 5 che'lCellegio del Précipe in copagni & curateri fuoidatigli liauea; falite i galea n'ande ad Arimino.I caualli a quali il S.lanes Frege fo era Cape; & eran quelli,che'l Cote di Pitigliano a the foldo hauuti hauea ; p de- peano (lilo elTere 8t fupbo 8c ferocisfimo; & pcio f crauano'che egli da qfli officii uinto, in proto a fat 1.1 guerra cétra France 1 8t cétra 11 Duca Alfonfo liaiieflere. Eequai cofe di uero al Papa furene gratisfime. Ma uedende, the human: piu léraméte ueniua,che egli n6 ifiimaua, ipatiente della tardaza,chiamate a fe I'Ambafciator della Rep. gli difl'e,hau er deliberate c6 tre naui grefl'e afl'alir Geneua :& hauer midato il S.Marce Ant.Coloiiaa Viaxegia :& domzni douerui m5 date '11 S . Ottauian Fregofo fratel engine del Sflzricefco Maria Duca d'Vrbinefigliuelo difue fratello:giouane di mel: ta uirtu,& p le loro fattioni co fuoi cittadini di molta autorita‘ulequa fattioil fuoi maggiori p ceflumc antico della (ma luniaméte ufate & fol‘tenutc halicano. lql $.0ttauiane pcie (he cgli era di f: bre grtana cagioneuol‘e; r1: (liicdea i] Papa dal Senate, the ancho cglii15.1anes Pregofo incétanete ui mandafl‘e:affine,che egli infieme c6 Iui aiutall'e a midare auiti l'iprefaDelle- quai cefe riceuute che bebbero lettere dal Donate i Padri , chiatnarone da Pucloua il S,Iancs,& la richiel'ta del Papa gli moftrarono .Et cgha 610 did: liberation del Senate :11 S. Renze daCere dati Furone infino al ritorno the in citti :8: allui la cendotta di caualli grosfi centocinquanta con una libra d'oro i1 mefe perlo fuo uiuere. Et al 5 . Paulo Manfrene di fimili caualli a cento fu il numero accrefciuto. Et perche l'elTercnte dc nimici infieme con que caualli Spagniuoli, de quali {opradicemmo , s'era a Padoua auicinato di maniera , che ogni huom o creden , Che egli alle mura ne uetrebbe :ne mice 9 auifaméto degli amici della Rep. date 31 Senate,che n6 {1 ctedefl'e ; chc alcuni di q1li,_che alla guardia di Padoua crane, s'intédefl'ero co nimici : 8: Che una petta della citta dar lore uelefl'ero : in 6111: medefima deliberatione del Senate fu ordinate ; Che il Cirolo da Perugia c6 la fua cépagnia, 8t tutti ica- ualli 8t fanti, che in Triuigierano , 8: i bombardieri fenza dimora a Padoua n'andalfeto. E: accioche a Proueditori denati non mancafl‘ero 5&1"? filli, H |
