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Show DELLA HISTORIA VINIT. hauea. Come do i Padri dall'Ambafciator del Re intefero , grandememe l'e ne fdegnarono : chiamando Papa Giulio ingrato & di neffuua céflamia :il. qualc hauendo tanti contadi 8c luoghi dal Senato riceuuti, ranriAmbafcia. SESTTIMO LIBRO. 9:. dall‘a auttoriti deqmli mosfi i Padri nelI'una cofa quafi negarloro poreua- no : fu dal Senato una legge Farm di ml qualiti: A chiunque fie bifogno cla Padrialcuna cofa imperrare ,coflui ne Signore ueruno , ne Ambafciator di tori mandarigli, quami a niun forelliere non auenne giamai; tanti & coli il. luflri ufficii 8: open: fatre dalla citti per lui , tuttauia le c6ditioni dallui [leffo pofie hora non uoglia olTeruare; fe non in piccolisfima parte : & ancho quefla per mezzo del Re; accio clie c6 l'auttorita di lui la bifogna con men fatica fi fornifca. Per cagione cli quelle lettere del Re ragionatofi due di nel Senaro, fu prefa deliberatione (he il brieue del Papa non s‘accettafi'e. II R: Ferdinando in queflo mezzo a Napoli con armata s‘auicinaua affine; che pofcia , clie tutta quafi la nobilita di Spagna a Philippo fuo genero fi riuol- geua ; & egli dalla gratia 8c dignira di quell: genti abandonar fi ucdeua, uolea in quel Reguo ricouerarli, delquale eflb Philippo parrecipe non era. Per uella cagione crearono i Padri due Ambafciarori l‘vl . Gior io Pifano ,8: Signori intrapongn, nella cui raccomandatione egli fperare 8: ualcr fi polTa; forto le pene , che impofie loro furono , fecondo le conditioni di cialhlno. Ne primi di dell‘anno, che fegui poi , M. Piero Barozzi Vele0110 di Padouafi mori , huomo di lettere eleganti, 8c nelle here 8: altre molte difcipli- ne dottisfimo, & di coflumi 8c d1 uira molto Elma; & ilquale in fire elemofine a cittadini poucri , tutte 1e rcuditc della {in Chiefa fpendeua, di manicra, Che non picciola parte di quella cirre‘l della liberalita cli lui uiuea : intanto, che alla morre fua ne denari, ne arnefi d'alcun prezzo trouati gli furono, {ea non una bella &'buona libraria. Per quelh cagionei Padri deliberarono, che allui di denari dclla Republica nella Chiefa maggiore di Padoua un fepolchro di marmo fi facelTe , & Fatto incontanenre gl'i Fa . Er poco appreffo lefl'er Marco Dandolo ;iquali a Napoligiflero a rallegrarfi el uenir fuo in Italia con Ferdinando.Etegli a Napoli anchora giunto non era; che Phili po in Hifpagna;d011e per la morte della {Lia fiiocera 9 lo mare della Fiandra ueuuto era; di catarro fi mori . Cofi i grandi incominciamenri & impiecfe, & le alte fperanze di quel giouane infieme con la uira fe gli nippcro alTai toflo . Per la morte del figliuolo Masfimiliano differi il lilo uenire in Italia ad altro tempo: & que fantifihe man dati innanzi dallui gia nellc alpi erano , richiamati, a cafa loro fi tornarono . Ma Papa Giulio , ilquale tutte le fue I. .I' "lunar "Minimum uolendo molti citradini Genouefi da cafa loro partirfi 8c uenirc ad habitare in Vinegia, {e Folrero alTecurati dalla Republica di non doucre efl'ere renuti er (onto di danno da Genouefe alcuno ad alcun Vinitiano dato; deliberé il Senaro, che esfi olrra la ficurezza , cicradini Vinitiani etiandio fatti forfero, fuori folamente il poter nauigare per cagion di mercanria in leuante. Sotro a quel tempo uenendo afl'ai ratramente in Italia il Re Luigi ,per far guerra alla citti di Genoua ,che ribellata re gli era & pofiafi in liberta; man- dd il Senate fuoi Ambafciatori M. Domenico Triuigiano 8t M. Paolo Pi- forze & intendimenti hauea pofii in poterBolognn alla fua ditione & lmperio tornare: la Signoria dellaqual citti ,benche folTe di ragionc di Santa Chiefi ;M.Gio. Bcnriuoglio nondimeno fotto fe riteneua 8t polledcua : apparecchiate tutte quelle cofe, (he alla guerra fono richiefle, di R mm (6 l‘efferciro & col Collegio de Cardinalielfendo gia fomita 13 Rate fi parri,& and6 nella Romagna , per cacciamelo . Ilche molto piu ageuolmente , (he gli huomini non auifauano : per lo grande odio, Che quella citta al Bentiuoglio porraua : hauendo 1e fue genti , 8c quelle, (he il Re di Francia date gli hauea il mefe d‘Ottobre ne fini di lei condone, fatto gli uenne. Di che M. Domenico Pifano Ambafciator della Republica appo lui, ilquale al Giufliniano era fiiccedu to, a nome di lei fi rallegré {eco . Qiantunque egli anchora un {a110, ilquale era Pretore in Padouaa rallegrarfi con lui della fua uenuta a nomedella Republic: . Ma egli ricuperata in pochi di Genoua, {e n‘and6 a Melano ; & quiui gli Ambafciarori il trounrono . Ma tomandofi egli in Francia intefo in A116, (he il Re Ferdinando ; ilquale per mare da Napoli in Hifpagna ripafl'aua , pel camino era ito a Genoua , & defideraua di parlar: filo comerc a Vinegia con Ietrere mandato hauefl'e , che quefli fuoi aucni.‘ "ache qualhora gfi piacelTe,uenire in Lombardia con poca fua Fatica non mcnri & fuccesfi al Senato fignificafl'ero. Apprefl'o quefio nella fine dell'an- potelle :8: ancliora percio , che l'opinione era crefciuta , che Nlasfimiliano . penfaua aluenirein Italiamffine ,che la Republic] in tali cafi fproueduta non folle,deliber6 il Senaro; che nel Veronefe un numero di conradini,che potelfcro arme portal-e, fi fciegliefl‘e, & dcfcriuefl'eli : iquali all‘arte militate s'auezzafl'ero: 8c cofioro liberi di turre legrauezze foffero : accio piu pronIi alle cofe dell; guerra elTere Poteffero ; 8: chiamati alle loro infegne , incéf M iiii no ; pcrcio (he fpefl'o aueniua ,che quelli, chealcuua cofa grande & fatico- fa da magiflrati impetrar defiderau‘ano, i1 fauore degli Ambafciatori 8: delli Re & dc Papi a do ufauano 8c traponcuano ; affine, che call a] Princip8& a Padri gli raccomandalfero :8: alcuna uolta anchora s'in egnauano d'hl' uereil patrocinio delli Re 8: dc Principi mcdefimi,che a \ginegia uenifl‘crO; gli; rarto {e n'andd allui in Sauona, & con grande hono re riceuutolo, efl'en- do con lui dimoraro alcuni dl, partitofi Ferdinando, egli in Francia ;& gli Ambafciarori .1 Vinegia G tornarono . Per quella cofi fubita uenuta in 1mlia del Re Luigi; uedendofi , Che fe egli l'animo inimico hauelTe incontro alla Republica non la lontananza del camino , non i Signo {18¢ iPrincipi , che per ell'o & nel mezzo trapo Hi fono , non le alpi flelfe erano per ritardarlo |