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Show DELLA HISTO'R IA VI NIT. ad un fuo Ambafciarore a Padri{ richiedendogli , che esfi nuoualcga feco far uoleflcro . Coi'cur fu MelTerGio. Lafcari Coullantinopolirano, huomo dorm nelle grechelettere. Laqual cofa procuraua il Recon ogni inflanza, the fi facefle per quefla cagione; che percio che Confaluo Capiran Generale delle genti de gli Re della Spagna nella Calabria l‘elTercito di lui rotto & pofio in fuga 8t uccifone i1 Capitano hauea; & i1 Regno di Napoli quafi rutto‘ridotto {Otto l'Imperio de fuoi Re ;.rinouanclo i Vinitiani la lega,foffero tenuti a far guerra feco contra i medefimi Re . Et affine , che i Padriui s'induceflero ; amp'rslime conditioni erano loro propofie :lequali tutte esfi rifiutarono , dicendo efl'ere contenti di flare alla uecchia lega. Papa Aleflam dro hauendo ordinaro di auelenare il Cardinale Adriano fuo domcflico, nella uigna delquale egli col Signor Cefare Borgia fuo figliuolo infieme 'lla {era cenardouea,per imprudentia del miniflro,che cio nafcofamentea Baa re hauea,hebbe egli Hello il ueleno,che ai detto Cardinale dcueua efl'ere dato,& a diciotto di d'Agofio pafso di quefla uita. ll Signor Cefare da quel bcueraggio Retro quafi motto, cadde in una pericolofa infermita r Nellaqua] cofa fu conofciuto , (he la prouidentia diuinauolle quiui prefente- meme ritrouarfi :quando coloro , che molti Principi & Signor] della Ro- l "lihiuulk {ofpetra fiagione fu loro 8t opportunisfimo & grato. Percio che daquella roferta commofl'o il Borgia, per non prouocar contra {e la Rep. con tuttc le fuegentiufcito diRoma,lafcio libero ilcolle Vaticano al Sacro Colle- gio. In queflo mezzo uéne uno huomo a1 Senato dal Signor Guido Vbal: alle porre ,& fopra 1e mura dimorar uollero ?uella norte . ColinllYe' ti cacciati o mortii minifiridel Borgia erano a loro primi Signoriritor- nate : 8c diceefi che Pefaro , Arimino , Camerino , Sinigaglia, 8c Piombino nieri fi toruoaRauenna fenza hauere alcuna to a adoperato . Pochi glorni appreflb un huom di Pietro Remiro ,ilquale la rocca di Forli, che fortislima 8c fornitisfima era, a nome del Borgia teneua ; uenne a1 Proneditore in Rauenna dicendogli ,che {cla Republican uolea quellarocea; Re- limo miniflerio & cura recarono ‘ a morte {e flesli. In quelli giorni Mef-‘ fer Benedetto da Pefaro CapitanGener ale dell'armata,huomo di uirru lingolare apparecchiandofi al ritorno ,da febbre fopraprefo , in Corfu {1 mo- ri. lPadri per la morte di Papa Alefl‘andro eflimando, (he auenir douefé \ re la Maefla della Romana Republica difendcre -, 8: 1e cofe, che neceffarie foifero amminiflrare liberamente 8c fenza timore alcuno poreflero.Mefler Antonio Giufliniano Ambafciatore ancho egli prefentemente quello fleflb roferi loro a nome del Senato & della Republic: . Il che certamenteja cofi Repegli la riceuefle. Etgia molte caflella de Signori Romani,eflendone fla- Re & creato loro aggiugnerea gli alrri 8: uccidere 'uoleano; in quel mede- l.1‘ loro i1 Senaro :che {e esfi eflimafi'ero , Che bifogno foITe , egli fenza dimora tutte le fue genti a Roma manderebbe : con lequali eglino pm ageuolmé- di gente d'arme aRauenna, 8: i1 numero di quei foldari radoppiarono. Et poco appreifo iSignor Diece fecero Mefler Chrifloforo IVloro,ilquale era Sauio di terra ferma, Proueditore in Romagna , 8t mandaruelo {enza dim ora : accio (he {e alcuna citta del Borgia uolefl'e di fua uolonti darli alla ro richezze & de lor thefori, con ueleno uccifi haueano;&allhora l‘ho- I.‘ murmur ac‘ do Duca d'Vrbino dicendoglifihe il Duca Signor filo tcneua & riconofcie- ua hauere il filo flato 8: la fua falute da quei Signori : & defideraua con cento caualli grosfi, & cento cinquanta baleflrieri feruire Stellere al foldo di ('11la Repub. & che egli due mila fanti hauea paratisfimi, de quali ella feruir fi potea per un mefe {enza ueruno flipendio : 8: Che la pregaua Cl'lC nella (in fcde riceuere i1 uolefl'e . Intefe rifle richiefle i1 Senato , in tutte le parti glielc concelfe:ce11to libre d'oro per lo foldo ordinandogliJlCollcgio de Cardinali per la partita del Borgia fatto libero , elefl'e a Pontefice il Cardinal-e di Siena :ilquale Pio terzo nomar fi fece . Alquale prima , (he il mefe formll'e, per dolore d'una gamba guafla mortofi , fuccefl'e Giulio fecondolLigure : llquale marauigliofamenre delideré la Rep.che creato folTe: &acc10 ogni fira opera & autoriti u'hauea polls. Ma uiuéte anchora Pio,M.lacopo Venierr Podefia di Rauéna chiamaro a Cefena da quelli cittadmi c6 genre u'andc‘) indarno. Percio the no (11121 notte,che ordinata fu, ma la feguente andato u‘era: Er eglino,che apparecchiati flati erano a riceuerlo la notte auanti , & lul non comparendo , la diligenza & lo fiudio loro fofpefo haueano . E: auenne per coral dimora, chei {oldati del Borgia {ofperto n‘hebbero,& man: Republica,& molti loro domefiici & familiari , pergoderfi delle lo- ll' ii SESTOLIBRO. uenire tutti quei caualli , 8t quei fanti , che egli hauea . Per queflo auenne quello,che di necesfita bifognaua (he auenilTe; (he i Cardinali ;iqualigia quafi tutti per eleggere il nuouo Pontefice , congregati ,per paura dell‘ef{exciro del Borgia , erano da do fare impediti. Laqual cofa intefa,fcri(Te fe quello , (he in efferto adiuenne : & do 6 , clre moltc terre dal Borgia (on male arti prefe , rifiutar douefiero l‘Imperio {no : mandarono alcuni Capi anchora :il cui Signore,il Borgia cacciato hauea,& la citrfi prefa; quello {leffo far uoleano . Il Signor Guido Vbnldo da fuoi popoli richiamaro ancho egli a ricuperare il filo flato ; hauendo feco trenta libre d'oro dal Sena- miro gliele darebbe; fe ella gli concedeffe poter fuori a Rauenna, & p013 to prefiareglifi pofein uia:& quiui giunto da tutte le fue terre fu con Vinegia portare gli arneli del Borgia , chein eITa hauea: 8c allui condotta grande allegrezza riceuuto. ll Borgia , non tanto per efferc dal maleimpe- dicinquanta caualli donaffe, (on tante cafe nella citti, che due libre doto d'eutrata l'auno gli ualeflero . Cio intefo ,il Senaro deliberd ,che il dito , quantoper l'odio dc Romani della fua uita temendo; fece in Roma |