OCR Text |
Show IO * p MANUEL C0MPLET ....Soletta a ballar resta iu disparte Tersicore, che Diva e di quell'arte. Si rittragge da capo, iuuanzi fassi, Piega il giuocchio, e move il pie spedito , E studia beu, come dispeusi i passi, (8) Meutre del dotto suon segue 1'invito. (9) Circonda il campo, e raggirando vassi Pria che proceda a carolar phi trito; Si lieve , che porria , benche profoude, Premer senz'offender, levie dell'onde. (10) Sul vago pie si libra, il vago piede Movendo a passo misurato e lento, Con maestria, con leggiadria si vede Portar la vita iu cento guise e cento. (11) Or, si scosta, or si accosta, or fugge, or riede, Or, a manca, or a destra in un momento , (12) Scorrendo il suol, siccome suol baleno Dell' aria estiva il limpido sereno. (i3) E con si destri et ben composti moti Radendo in prima il pian si avvolge ed erra , Che non si sa qual piede in aria roti, E qual fermo de' due tocchi la terra. Fa suoi corsi, e suoi giri or pieni, or voti, Quaudo l'orbe distorua, e quando il serra, Con partimeuti si minuti, e spessi, Che il Meandro nou ha tanti reflessi. (14) Divide il tempo, e la misura eguale, Ed osserva in ogni atto ordine e norma, Secondo che ode il souatore, e quale O grave il suono, o concitato ei forma, Tal, col piede atteggiaudo o scende, o sale, E va tarda, o veloce a stampar 1' orma. (i5) Fiamma ed ouda somiglia, e turbo, e biscia, Se poggia, o cala, o si rivolge, o striscia. (16) DE LA DANSE. Concord i i pie, meutre si vibra il manco , L' altro ancor con la punta il terren preme. Tempo nou batte mai scarso, o soverchio, Ne tira a caso mai linea, ne cerchio. (18) Tien ne' passaggi suoi modo diverso, Come diverso e de' concenti il tuono. Tanti ne far per dritto , per traverso, Quante le pause, e le periodi sone. E tutta pronta, ad ubbidire al verso , Che il cenno insegna del maestro suono, Or si avanza, or si arretra , or smonta , or bal E sempre con ragion si abbassa ed alza. (19) Talor le fugglie arresta , il corso posa, Indi muta teuore in un istante, E con geometria maravigliosa Apre il compasso delle vaglie piante, Onde viene a stampar sfera ingeguosa , E rota a quella delpavon sembiante; Tengono i pie la periferia il centro; Quel volteggia di fuor questo sta deutro. (20) Sul sinistro sostiensi, in forme nove, L' agil corpo si ratto aggira intorno, Che con fretta minor si volge e move II volubil paleo, 1' agevol torno. Con grazia poi non piu veduta altrove Fa gentilmente, onde parti ritorno, Si erge, e sospende , e ribalzando, in alto Rompe l'aria per mezzo e trincia il salto. (21 II capo inchiua pria che in alto saglia, E gamba a gamba intreccia, ed iucrocicchia. Dalle braccia ajutato il corpo scaglia, La persona ritira, e si rannicchia. Poi spica il lancio, e meutre V aria taglia , Due volte con V un pie , 1' altro si picchia, E fa battendo, e ribattendo entrambe , Sollevata dal pian, guizzar le gambe. (22) Poiche ella e giunta iu su quanto piu pote, La vedi in giu diminuir cadente, |