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Show I" LETTERA.H LETTERA.m 1% ne fia privativa rifpetto al [010 padrone, e alla gentc di cafa, come fc ritolutifi , volh‘ dire,forzati a germ. meme da quel punto a! fuo liberatore, non pit‘l icone, ma come cane fedelilfimo 3 kn, e amorcvohflimo a {i in campagna per far male,li riducelléro {u quL-ll'ora, tutti gli alcri, ‘divcnuto-a tal coma la maraviglm, l" e in quello fiato , a intendcr Ja ragxo'nevulczza, e praticar la convenienza di certo proverbio, che cone in lnghiltcrra, benché ad‘altro propofito, pn‘J partncolar- amorc, e lo fpalfo di tutta l' Arm-am Crifliana'. Convenuto di 1] 'a qualchc tempo all‘Ufiziale di‘ntomar- mente tra'fervitori,che '11 fat caccia in cafa non toma di Nave il iuo Camerata, non ti pub dire quel che 11 bane. lo ho detto, che nel poco, che mi rimane, voglio far pil‘l caplrale di quelloche i Bruti non-fanno , cchc pove‘ro feonl‘olato leone' timafo in‘ terramon face, 6 lal'cmno di fare,che di quello che fanno; che ft 10 vo- ruggite non gli valevaglanciatofi a un tratto in mare,‘ in vifia tuttavia dell' afflitto‘ Padmne, dopo lungo annafpare per feguitatlo, aflogb; eroifmo, che ad A. rianna, e a Olimpia la veemepza dgllarjoro paflionc non» arrivb a fuggerire , e che I'POCU, e1 favqlgggxgtqri fiimarono forfe troppo di l‘a da' loro pnvxleg). 11 mentire, ma vada quefla per una d1 quelle_ gfagerazto. ni, che quelli eziandio per la venta {i latcxano talora , . . fcappare, lefli qui far l'lfloria de'loro fatti croic1, potrei farla -de'fuli efempi de'ginetti di Spagna, che sfondati dal tom, 6 [one veduti,cfpeflo fi vedono,di tutta carrie» Ira,collc budella flrafciconi per la piazza maggiore di Madrid ,andare a pofare in luogo ficuro il loro cava- hcre, e pofatolo abbandonarfi, e morire. E' celebre, e degmflimo d1 rifleflione rm '1 eroifmo negative degli ammali, 1'1 piemfo efempio di gratitudinc d'un leune, che riconolhiuto dopo molt' anni un condennato , che gll aveva una volta cavata una fpina d'un piede , che g1: dava _dolori di mortc, in vcce di sbranarlo, fe in getgb a 1 piedi. Tuttavia trattandofi qui d' un fatco particulate tra beneficato, e benefactorc, che s‘crano fenc in Francis, e, imbarcato, ricul‘atofidalCapitanp non diffe m [ignificazione del fuo dolore, finché vedendo cominciare a difcofiarfi la nave, e cheil fuo Ut pueri: placemzt, d? declamanq fiant {e non efli, It: col‘e almeno che effi fcrivono . lq‘ qne. flo fatto non pub negarfi, che la circoflanza pm my; morofa non Iia i1 lanciarfi il leone in mare. La pm forte, in ordine a favorite Ia fenfibilitz‘t dc' Bruti équcl una volta conofciuti, e tractati, potrebbero tornare in campo gli ezHuvj, e pretendcrc di rifolvcre la queflione. Non cosi d1 quell' altro leone,che in Soria a tem- fubitaneo sfumamento, anzi totalc annichilamcnto del po'dellc Crociate, affalito in un bofco da un [crpe d'l dcntea queflo breviffimo taziocinio. Vivo pet 1m ; dunque Paar {empre con eflb lui , e per potcrc t‘tar (empre. lmxfurata grandezza, avviticchiatol‘egli al collo 10 {offogava, abbattutofi a paflare in queHa vicmanza 3 cavaHo un Ufiziale Franzefc, chc I‘e ne tornava 3! Cam- po, accorfo a] rumore, e inteneritofi fopra di qucHa {)0va belh'a, ammazzb 1'1 ferpe, 'e la llberb. Tanto 1cm all'onoxato [cone per affilarfi dietro infeparabilmen- leone; che non pare che pofla eflerc fiato fatto.al favore d'altrolume, che (1' un interna veduta,corgxfpon- con eflb lui, dimenticare d'effer lcone con tutFl. Ora. qucfla effcttiva dimenticanza , o altfa cofa equlpollenre a dimenticanza; queflo improyvxfo dxfleonamcnto, 0 per lo meno quef'co lafciglr di tar da leonc, 01:16 non pub negarii non cifcr fegmto; qucfio accerto 51 fag" WNW ,_.‘.1;.;,,av WILL,» . V ._ |