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Show 52 LETTER/1V LETTERA term. Mi fc prima di cavar delle fpere lo znmpillo eflqi‘noflntm l'aria,che ii ritrova ncl feno dell‘angolo {i {'zipplgllailEfiOIBC gelo,e1i troncaife pure 3 {no piaCimento d:illo zanapillo cficrno il lepolto,chc_quello av- vegnaché fciolto in ogni fua part6, anzi flmdo, e‘ niuna coercnza avente,li rimarria nondimeno nclla lua fi- gura, e policum dentro al fodero dell'aria congelam. Vuolfi ritomare adeflb alla luce, ed all'uva, e doli- 1/? 5; giniamo fcappare lo zampillo dall'orlo di quell; {pen}, nella qual poc'anzi battcva, perloché troneandoli ll raggio viene a fiiantarfi dal raggio cllerno .ll fepolto. (hello adunque, ficcome fa l'acqua nell'arlq llqmda, perde in un fubito la figura di raggio, e {i lpolvera dentro all'uva. Ne perehé ci 1i riduca in polverc la- fcia in percio d‘efl'ere luce,{iccome lo zampillo,che ii rifolve in gocciole non lafcia in percib d'eflere acqua. biamo intendere per le due {pere inclinate ad angolo, Cosi una finiflima tela d'Olanda,ofivada sfilando nel- la fabbi‘ica de'pori dell'illefs'uva; per lo zampillo C- le fue fila, o gentilmentc ralliandofi in una peluvia co- flemo dell' acqua, lo raggio cl'remo del Sole; e per lo si leggiera,evolante, che l'alito fe la porti,é fempre lino, e nell'uno, e nell'altro modo fe ne trae lino. zampillo fepolto dell" iflel‘s' acqua , l' eflremith dello {leflb raggio , che v'c‘: lepolta; con queflo perb d' avvan- tnggio, che dove infixfiadeflb per campo di quefie re. ciproche rifleflioni,ci hamo figurati due foli piani inclmati per un fol verfo , voglio che di qni avanti cl figuriamo,che i pori dell'uva abbiano per infinitiverii , infinite inclinazioni,e cio allai facilmente {i otterr21,fe 1101' cc gl'immagineremo fcavati ,come tanti co- ni, e di l'uperficie terfiflima come fpecchio, tutte le punts de'quali verfofl cenrro del granello riguardino, c in tal cafe venganli da qualunque parte i raggi , ba- fla ch'e'vadano alla volta del poro, del rel'ro battanfi pnr dov' c' vogliono , non v't‘: paura , ch‘ e'non trovino da pertutto da rifletterfi per 2110 indentro, il che negli fpecchi piani non fempre addiviene. Diremo adunquc, che infinatcanxo Che il raggio efierno batte in un po- ro dell'uva la fua flremita‘l (che viene ad eflere il rag‘ gio fepolto) reggcfi dentro al fuddetto poro in figum di un ferpentcllo di luce, ficcome fa l'acqua fraledue fpere; ma mentre il Sole {e ne v51 per lo {uo cammino, il raggio eflerno fitguendolo, vien finalmente a radere il piano della bafe dell'ifleflo pore in cui‘poco dianzi feriva, onde vieue a fcappame fuori ,liccome c'imma- g1- Anzi niuna icofa impedifce dal poterfi dire, che quell' umore, Che geme,e dillilla perenncmente nel grancl dell' uva dalle vene materne del tralcio, fi mefcoli con quel'ca tal polvere di luce, e per lo fciaguattamento, che riceve eflb umore per lo continuo moto, che fanno efleriormenre i raggi d'intorno al granello, fi dibatta, 6 fl diguazzi afi'ai lungo tempo con elTa polvere, e si la bea, e comprendala coil bene, che maipii‘i {6 us fcerna, e {i l‘epari, Potrebbe anche ellcre, che poiché il raggio fepolto , e 'l mggio ellemo li fono difiaccati d' inlieme, quel10 non ii ipolveralle altramente, ma rimanefl'e nella fun figura di lerpetirello accefo,c lucido; ecioavverrebbe {e prima ch' 6' li difiaccallino, il poro fi riiueppnlle in guifa tale d'umore,che il raggio fepoltovi entro Vi rimaneile mumto si firettamente, she I' invifibile l‘pumadella fua polvere,non avefle dove cadere; ma quell' illeilb umorc gli l'ervifi'e di glutinc per acquiflare al- cuna debole confillenza, ficcome intravverrebbc al- lo zampillo d'acqua, cui l'aria {i congelafl'e attorno. Ma perché dall‘Aprile, Che incomincm l'uva ad allegarc, inflno allu fin del Settembre, che {la in .qua 3 Vite c |