OCR Text |
Show '18 clfegli ricevette nel sno {ragilto da Roma alla cittix (li Cincinnati negli StaLi-Uniti d'America. La visita Che fece delle chiese e sanluarj Lll Firenze, Bologna, Milano, Genova, Torino, Lione, Parigi e quelli della capitale del mondo cattolico, monumenti Che da secoli sono la gloria della religione e delle arti, llanno vieppit‘l im- presso nella sua mente quella venerazione e quello spi» rito di pietz‘x, che dovrebbero accompagnare tutte le azioni d'un cristiano, ma principalmente di colui Che é Chiamato a predicare le veritz‘x del Vangelo. L'esperienza ha insegnato clle quando il ministro di Dio si trova solo, senza elliesa, in paesi infecleli, e privo di tutti gli oggetli esteriori a promovere la pietil, la santa reminiscenza delle cose vedute in mezzo al cat- tolicismo supplisce in parte alla privazione di tali monumenti. La memoria vivificata dalla fede, in tall 00casioni porta lo spirito isolato nei templi del Dio vi- vente, clavanti ai nostri tabernacoli, ove sono renduti a Gesx‘l nel sacramento quegli onori coi quali l'uomo manifesta i secreti afl‘etti del suo cuore. Infalti allorché egli era nei bosclli e nelle vaste solitudini del centro dell' America settentrionale, piL‘l volte si é imaginato Ll‘esser presente ai sacri I‘lll delle chiese d'Europa, e (Yunirsi ai cantici solenni del culto divino. La sua imaginazione si volse spontanea a questi oggetti, quando , V L‘TJ""-:.'"'~--""7‘er l‘u obbligato di celebral‘e il snnto Sacrificio in una ca- succia coslrulta con tronclli d'alberi, o in una capannu (li selvaggi, sopra un altare Che non meritava nemmeno il nonze di luvola, qualche volta fatto colla corteccia cl'una pianta. Iddio si é ancora servilo della memoriu dei suoi tem- pli, per eccitare un vivo desiderio di erigerli dovunque ‘- la fede caLtolica si dilatava. Sarebbe qui impossibile .s.‘ u Ll'esprimere con parole la santa ansietél che aflannava il cuore e l‘aceva superal‘e 1e pll‘l grandi dillicoltéx che «"1-n 4", i~.__ a» _-fi--\ \. fit‘Jr .vgni‘. ‘1‘. 49 s'incontrano nella fabbrica di una chiesa, ansietz‘x cagionata in gran parte dall'aver veduto in contrade cattoliche l'abbondanza delle chiese e de' sacri arredi in tutta la loro magnificenza. A dir il vero, sembrava a lui qualche volta che le cose appartenenti al servizio del santo Sacrificio non fossero ben distribuite: in alcuni luoglli, egli diceva in SP: stesso, i cattolici lmnno ad esuberanza tutto quel che si puo desiderare, e qui ov'é grande i1 bisogno, non si possedono nemmeno le cose le pit‘l indispensabili al culto divino. La visita dunque di tutto quello Che il cattolicismo ha di grande e di sacro, sarfil sempre di somma utilitél 3 Chi parte per lontane missioni; servirz‘i cioé alla sua pietz‘a quando isolato e privo della Vista dei templi del Signore, la loro memoria riempiré in parte il vuoto del 5110 cuore; e dam} una spinta a1 su-o 2610 per la costruzione delle chiese, non ostante 1e molte e gravi dillicolté da superarsi (la chi mette la mano ad un'opera cosi necessaria a pro- pagare la fede ed il culto del vero Dio. Ma seguiamo il nostro viaggiatore. Dopo aver battuta la strada da Roma a Lione col vicario generale di Cincinnati, lé fu lasciato solo sul fine del mese di luglio, per incamminarsi verso i1 nuovo mondo. In tale situazione qualche timore e dubbio si fecero sentire, mettendo alla prova la vocazione e la necessaria confidenza nelle disposizioni di Dio. L'idea di partir 5010 per un paese lontanissimo, 31 di 15 dell'atlantico, senza conoscere la lingua inglese parlata dai suoi abitanti, all'etz‘; di ventidue anni, e privo d'esperienza, sarebbe stata alquanto imprudente, se l'obbedienza religiosa non l'avesse giustificata, quella obbedienza che sarebbe guida sicura per camminare, se fosse necessario, sino alle estremit‘a della terra. In fatti se un uomo religioso prende l'obbedienza come guida nel grande e misterioso tra- gitto da questo mondo alle immense ed eterne regioni |