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Show 270 277 eambiati in popolate cittfi, la nostra santa religione avrz‘i saranuo giornaliere. Adesso peré il povero ed erarante nel suo seno tanti membri, i quali menavano una vita scandalosa. Iddio, Che non di rado si serve de' suoi nemici come di occasione a compiere gli imperscrutabiii Missionario vi celebra poche volte l'anno, e sotto il disegni della sua grazia, suscitc‘) i1 noto padre Teo- tetto della stessa povera cappella prende i dolci suoi riposi: €in (‘2 in veritéi senza patria, senza casa, senza baido Matthews in Irlanda a scacciare da quell'isola i1 i comodi ordinarj della Vita, ma non é senza una ben connazionali nelle societé di temperanza, in forza della quule promettono di non gustare alcuna bevanda capace di inebriai'e. m esse i suoi magnifici templi ove 1e lodi del Sivnore fondata speranza di presto godere delle ricchezze del paradiso sua sospirata patria, e puc‘) dire coll'Apostolo delle genti, Non abbiamo qui fer/nu cittEL, ma ana'iam cercando la futur'a. (Ebrei xm, 44). ARTICOLO XXXVIII. La societd di Temperansa. Snoi salutari effetti alla rcligionc cattolica in America. Peehxssuni fra gli abitanti degli Stati-Uniti coltivano le Viti 0 fanno del Vino, e percid questa bevanda forma un eggetto di commercio colla Francia, Spagna e Italia: la distanza, i1 dazio, ecc. 1a rendono non solamente cara, ina eziandio scarsa. A supplire la mancanza del Vino 111 America, si fa grand'uso d'acquavite estratta dal gram) turct), ivi coltivato in prodigiosa quantité, e tenuto a basmssiino prezzo. Molti del popolo si abbandonano all'abuso di questo potentissimo liquore a tal segno d8 essere sovente la Vittima infelice dell'ubbriachezza. La maggior pal-Le (legli emigrali dall'h‘landa, nonostante la fede, la generositz‘i, i1 candore, l'industria e molte altre Virti‘i clie eminentemente li distinguonO, eratio d'ordinario troppo deboli su questo punto, dandosi in iJalia al peccato dell'intemperanza. I pil‘l Z8]antl fra 1 protestanti, ma principalmente i presbiteriani, presero. dz} Cid occasione di scagliare le loro invettive e amari rimproveri contro la Chiesa cattolica, che accusavano d'essere lontana dalla eantité evangelica, aveud0 mostro dell'ubbriachezza, arruoiando pil‘i milioni dei suoi Gli irlandesi, i quali formano pii‘i della mete dei cattolici degli SLati-Uniti, imitarono l'esempio dei loro con- fratelli d'Europa, e 1e societé di temperanza vennero stabilite in tutte le citté e villaggi del paese. Si po- lrebbe dire che questi figli di 5. Patrizio, a cui l'Irlanda deve la sua conversione alla fade, sono ora, con pochissime eccezioni, modelli di teniperanzu. ll clero cattolico si adoperé sommamente ad efl'ettuare in America un cambiamento cosi maraviglioso e necessario alla propagazione della fede, Ia quale aveva retrogradato pel vizio dell'intemperanza fra mohi cattolici: alcuni dei vescovi e quasi tutti i sacerdoti sono zelanti membri di questa socnetz‘a. Notar si dee Che 1e sette, i presbiteriani in parti- colare, avevano da alcuni anni le societz‘i di temperanza fi‘a i loro seguaci: ma quando i cattolici stabi- Iirono 1a 1010, la promessa di non usare di liquori ine- ‘brianti prese un non so che di sacro, poiché in molte congregazioni facevasi nella chiesa davanti al sacerdote. I motivi poi dai quali i cattolici erano indotti ad ascri- versi nella societéi, provenivano da un vivo desiderio di migliorare i loro proprj costumi e quelli dei loro confratelli, mei‘cé il buon esempio, e in tal modo togliere quell'occasione di scandalo che rendeva infruttuose tante discussioni in difesa delle veritz‘l contraddette dai protestanti. |