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Show AV: ‘3‘ "151‘"‘4 . . . 984 tinente come un'usurpazione sacrilega, provava l'aposto. iica missione de' suoi vescovi e ministri colla sacra ordinazione, che pretendeva aver ricevuta dalla Chiesa cattolica. In mezzo a questa confusione nacquero altri 983i anime fredde e quasi indifierenti alla verité; oltre di che alcuni passarono dalla professione dell'errore alla unité della fede (4). sistemi a provare l'autorité dei ministri eterodossi, poi- ARTICOLO XL. che questi volevano che il popolo stesso, cioé i laici, Conversions d'un giovane prolestante alla Chiesa callolica nel 4842. potessero dare la facolté di predicare i1 Vangelo, men- tre ahri protestanti dicevano Che 1a facolte di conferire l'ordinazione trovasi solamente nei ministri delle loro chiese, senza pero» esaminare se costoro fossero veri o versione di alcuni protestanti alla Chiesa cattolica, di falsi. Che servire all'edificazione altrui; percio si dare qui una Tante varieté e contraddizioni nelle religioni dei riformati per provare Che i loro pred'icatori hanno queila missione dal Messia, giusta 1e parole Come mandb m6 il Padre, anch'io mando 'voi (Giov. xx, 24 )z e per rispondere alla domanda di s. Paolo, Come predic/Leranno 56 non sono mandati? (Rom. x, 45), getto 1a massa dei mo- breve istoria dei mezzi coi quali la divina bonlz‘i chiamo un eterodosso alla luce deila fede. Un giovane negoziante da moiti anni stabilito nella citla‘i di Galena frequentava la chiesa anglicana, alla quale egli ed i suoi compagni appartenevano. Le ripetute invettive del suo ministro contro la fede cattolica non potevano in mode alcuno far breccia nel suo cuore tl‘oppo ben fatto da lasciarsi sedurre dai falsi raziocinj, dalle nude asserzioni e dal vano sapere di chi la faceva derni religionarj nella stoita persuasione che quelli sono veri ministri di Gesfi Cristo,i quali dicono essere dal santo Spirito interiormente chiamati alla predicazione. Per tal modo, rigettando l'ordine e la gerarchia ecclesiastica, Ia maggior parte dei protestanti degli StatiUniti, ma principalmente quelli delle contrade occiden- tali, sono era in baiia a tutti gli errori insegnati da un numero sorprendente di fanatici, i quali hanno l'audacia di annunziarsi mandati dallo Spirito Santo a predicare la parola di Dio. Un chiaro, forte ed imparziaie ragioname-nto sopra i qui menzionati soggetti, accompagnato daila difesa della dottrina cattolica circai medesimi, benché occu- passe un gran numero di lunghi discorsi predicati in differenti occasioni, sommameute giovava a confermare i cattolici nella fede e ad impor 'silenzio ai ministri delle sette. Il Signore si servi di queste prediche a chiamare all'osservanza de'doveri di cristiano non poche Avvi nelle circostanze che accompagnarono Ia con- da profeta. Per molte domeniche il predicatore angli(i) ll compilatore delle memorie avrebbe desiderato d'essere piii difiuso nei cenni Che fece delle discussioni di controversia; ma il mettere in chiuro gli argomemi del protestantismo comm la fede, e poi dare una risposta soddisfaceme, formerebbe una lunghis- sima digressione affalto aliens dul suo soggetto. Chi conosce lunontroversia coi protestanli, vede subim che il volel: contutare 1 low ragiouamemi supra un solo punto di dourine richxede un trutmlu, il quale, se non e preceduto da cerle preimuuarivema tee- logiche, non put) essere hen iuteso che da pochl lemon: Se le cirvostanze lo permetlessero, sarehbe intenzione dello scnttore dere«Ila luce un' opera di controversia sopra tutti i dogmi cattohcx contraddetti dai protestanti: le citazioni della santu. Scrittura e 5;" argomenli tirali dalla ragione esposti eon uno stile ufi‘ulto fa- migliare e aceompagnati da riflessioni prauche suggerne dalle veI'itz‘i della fede, presenterebbero le doltrine della Chlesa' solt0.uri aspetto il pil‘l interessante ed il piil amabile anlche agh occhl d1 , 49 chi non é avvezzo a ragionare supra tali materie. |