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Show £46 .annor-s Stifico‘ro apprefi‘o i‘LoCrenfi,E' non fi‘crebbcfiio é5fi€ SE‘COND'O. 147 r‘e ingiuria ad 'altrui, accioche 1e cicale nonec‘i habbinot :ECOn'ofEi-te'fiefl'ofit quella, Non fax-"nulla troppo '. Io .i'cantare in terra‘. Il profi‘erire vna fentenZa fin benc! dico,che egli Ra bene dir' contra quefie fentenze 5 (111i vecchi; & fin hem: i1 dirla di quelle cof‘CIdoue vno' ..quando i1 cofiume debha apparir'migliorco quando n‘elle fon'dette' da c'hifia perturbato ; 10 Chiamo effer' .perturbato vno , Che nell'ira diceffe Non effer' vero habbia efperienzamerche egli é dxfconueneuole i1 dir', fentenzc 31 vn' fimgiullo , cofi come eglié anchora difconueneuole-fi vn' fimile i1 fingere Apologi : Et ildirf lé di cof‘e,che vno non habhia efperienzafi inuero vffi‘ tio dd flolti,& da ignorantifit bafiici percio quefio f‘e" gno,Chc 1i contadini , cio é, formano aflhi fentenze‘,& diConle fenza penfirui . II dire vna fentenza vniuerfnli .ildetto afl‘ermante, Che egh é ben'conofcer'fe fleflb: perche {e cofiui fi fufle conofcillto , 6' non {i firebbe re "putato mag degno di comandare :1in Eférciti. Appari"iCe in quedfifaltra migliore il cofiume, come 3: dire E' 86in quefiiduoi cafii‘ca beneilfarlo, 6 nel principio‘ 'non e bene'amare, come dicono 1' pin , di maniera Ch'e' .fi pom odiarc; anzi pimofioé bene odiarc di maniera ;_Ch?e'fi poflh amare .' Bifogna anchom nel dctto dimo~ firatui fi'elettione ; 85 quando el non fi puo, vi (1 debbc delparlare , a) quando vnohadimoflrato. Dehbonfi aggiugnere la cagionefi) dicendo,che egli e bene ama- vfhr' 1e fentenzc,che fon' vulgate,& communi , qlxanir do elle Ci {one vtili , Che per eflEre elle communi , ciafcun' 1e confem; Onde pare , Che elle fien' hen' dette ,' come é quefia vfita da Chi conform l'entrare ne' perico: lifenza hauer' puma prefo gli aufpicii = re non come {i dice , ma in modo ch'e' {i debba amar' femprhperche i] {are neI mocfo di prima é ingannozCD' veramente dicendo E' non mi piace quel detto,perche , e'fi conuienc :1in veri amici amare di m1 forte,che egli theme in materia,che non ha vniuerfile, Pm bene quan: do vno e in difpiacergfic quando c' vuole amplificaref rhabbih'fempre ad a'mare . Et anchora Ha ben' dire, E' ;non mi piace quel detto,che nulIa n6 fl dehba fan" trop .xpo; perche gli huo‘mini cattiui debbono effere odiati Om'mo augurt‘o Imfimpre chi [afinm I'm}: a'finde . "troppo. Le fentenze adunche danno gran' foria :11 par Et per vole1-'conF01'tal'e chi Ga mfico di numero i com larc,parte per l'autoriti degh vditori, i quali fl rallegm batterefi buona quefla fcntenzaJMaI-te eDio per tut- :no d'udire vniuerfilmente quella oppinione , Che egli :hanno in particulare. , Qgello, Che iovo' dire , qui di .fotto Ha= manifeflo. Et anchora fin manifefio in Che modo fi debbn ire Qli vditori guadagnando °, imperom Che, come io ho dettogdi fopra, la fente-nza é vn'detto Jrfiuflfale. Piglia adunche piacere i1 giudice d'udire t_i.Et per voler' fare ammazarei figliuoli de' nimici, au uenga che cfsi figliuoli non t'habbino ofl‘efo, ebuona quefia altra ' Stolto e' cbi'lpadre made, e'figlit‘n 'WM Comm/51451.4. - Mertonfi aochora per féntenze ce‘rti prouerbii,come é‘ quL-ft'o, II Vlcm' d'Atene.Sta anchor' bene fentétiare di, Cofe , Che fleno contra fentenze vulgate 5 com', (‘3 dirc‘ if) vniuerfhle quello,che 6in intende in particularcxo me e quando vno haueffe vicini , o figliuoli cattiui, fe. cgli vdim: &ire , Neffima Cofh eflEr' pm moleflq che 15 Skin} - {Etgc‘fl‘uhafl effelf Pin i‘tolm ,, Che la generation; H |
