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Show I. I B R d 71 n , . > '3 R‘ I IM 0 . 73 huomini,& in Che modo fien' Patti quc1,chc 1e elegho: no,n'ho i0 detto innanzi . Ma petche molte vol‘te ne giuditii {i c6feffa i1 fatto,ma non gm la queteia, .0 quel lo , che 6 dentro nella querela, com'e‘ Verbigmtia E'fi 36 1e iodi,|'honoranze, 1e dishonoranze, & 1i doni, comeé render' gratiefi chi t'ha beneficato; Rendere il confeffa l'hauer' tolto vna cofa ,ma non gin l'hauerla cambio :‘1 chi t'ha fatto gin benefitio ; Effere aiutatore rubataHauer' batmto vno, ma non gia hauerlo {pre- degli amici ne' l‘or' bifognigEt altre Iimil'cofe . ‘di In; {Ene Fa Hue phrti . Vna,che co'mprendc' 1'"eccefTo della iVil‘tL‘lfigC del vitio,doue confiflon',dico,i biafimi, giato.Et efferfi ritrouato con vna Donna,ma non im- , uer' fatto adulterio.Hauer' fatto furto,ma non ficrile- gimper n6 hauer' tolto cofa neffima facra. Hauer' ara- ' I Dellct Equiti. 'A L 'r R A parte , che é detta Equiti , comprende to 1 campi d'aitmi,ma non gia i publ‘ici. Hauer' pariato ai nimiu,ma non haucr' tradito 1a patria.Per<‘) fa dime i1 difetto della legge particulare,& firitta,concio fia Che l'Equitfi appariféa anchora cofh ginfla . Et non flieri per tutte 1e cofe dette dare in diffinitione di cia- éaltro l'Equitc‘t , che vn giuflo , che é fuor' della Iegge fiunafiiofiche {in furto,che contumeiia , & Che adulterio,accioche noi pofsiamo dimofirarui dentro» la giu flitia ogni volta , che noi vorremo tai cofe fare , 8) non fare apparire in alcuno , perche tuttc {imiIi conditioni importano al fare vno ingiuflo , & cattiuo , 6 non in- fcritta,il che interuiene parte contra la voglia,& parte giuflo,& non reo ; i quai termini vengonoin difputa, per voglia de' legiflatori'. Contra ior' voglia interuiee ne,quando efsi non fene accorgonolnteruien' per lor' Vogliafluéndo efii non poflbno ogni cofil determinate re, ma edi necefsiti di dirla in vniuerfile , i0 non dlCO efhttamente , ma come ella interuiene i1 piu delle volte.Et quefio fan' fimilméte, quando 6 non é ageuole 3 perché I'i-ngiuflitia, «3: la cattiuité confif'ton' nella elet- tione.Et quefli nomi detti l'accennano, com' 6‘: la con- tumelia,& i1 fm-to,che;‘1 dire i1 vero, E' non fa fempre villania c‘hi battc vnaltro , ma falla quando e'lo battc per fine di batterlo- , cioé, per ifuergognarlo 6 per ha- uer' qucl piaccre . Ne fempre éanchor'ladm chi di na- lor03c0me é nella determinationc del fcrire col ferro.» Er con'quale,& con quanto in volere raccontare tut-r tii cafi,che intorno .i cio {i potrebon' dire , il tempo cimancherebbe . Hora adunche fe tal' cofa é indetermig-~ fcofto togiie vim cofi , mfi quando c' htogiie per far' nata , & bifogna pur' Farnela legge , conuien' perb di danno ad altrui,& vtile 5L {e fieflb.Ex quefio-funile am _ uiene difiorrendo negii altri cafi, necefisitfi metterla in vniuerfile, onde chi haucffe vno anello di ferro in dito , & che,alzata la mano , battefle altrux,coftui,dxc0', fecondo la legge fcritta éin pecca- JIZgz'u/fo ('9~ l'ingiuflo efliw' a'i due mum'crc L comprendere tutti i cafi per la infperienza Che s'hé dj_ to , 8: fottopofio all'ingiuria , ma fecondo la veritfi ei ) A perche e' {i dd di due forti giufii :85 di due non l'hr‘t gia fatta;Et quefia determinatione e {econdo forti mgiufix, Cioe, vn-a forte, Che efcritta , 8:: ultra no. @nto ugh fcmtx, Che nclle leggi for} con- l'equitfi . Hora adunche fe ella e quel'che io ho detto, é manifeflo perc‘) quai fienoi cafi , che fotto l'equitfi {i comprendino, 6 non {icomprcndinos & guai fienovgli \ - ' . . , ' tenuti fen' edetto.%anto a1giufio,che non é fcritto, ' V dilui |