Rettorica, et poetica d'Aristotile

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48 Luann, ' ,7 PRIMO. 49 cofe honefic , conciofia che elle s'elc'g-hmo , auucn'ga {ogno entra ne' pericoh' nrditamenteQ quanta andré che cllc non fien' cli fi'utto , 86 conciofia che elle dimofirino vn' eccef'fo di viru‘x . Anchora 1e cofc, che fi tepone in memoriafono honefle,Et qu elle piu,che pm I: ritcngono , & quelle piu fi ritengono ? Che confe- cgh piu volcnticri douc e‘ Ea honeflo? Er fl. Coflui é hbcrale con ogni huomo , e' vcrrii efll‘r'piu con gli guitano doppo la vita; Et doue confégu1ta honore . Anchora 1e c017: eccellenti , & che‘ {010 :‘l vno {1611' date , quefie tali , dico , apparifcono piuhelle per la ragione detta difopra dell'eI‘fer' ritenute plu nella mt:moria. Anchora 1e poffefsioni fenza frutto hanno pm degniti , perche elle hanno piu del hberale : Et anchora 1e cofe che fon' propie , ' & the nor} fog' Pin" tecipate da altri; Et quelle , che fono» indxtu m cmfcheduno di cofE: laudabili , ficome auuiene in Sparta del portarei capegli lunghi , per echr' tal' cofa quiui {cone di libert5,conciofia the 5. qualunche é cofi Fatto non fia agcuole di operarui alcuna c0131 {'eruileAncho ra 3: will bella i1 non fare alcuna arte meccanica , perche Oli é cofa dahuomini hberi non fpcndcre la vita in feruitio d'altri.Debhefi anchora accettare per cofc honefic tutte le profsime alle dette di fopra , come {6 elle fufsino 1e mcdefime c‘) inlodc , E) in hiafimo , come f2? vno é cauto, & manfueto , chiamarlo timido , 8C infidiatore,& i1 dapoco chiamar' huono,& chiamare huo m' facile chi non mai (1 rifente; Et cofi dionrrendo in amici, pen-Che nel beneflcare ogni huomo , vi {i dimofira vno eccciro di quella vim‘fl Debbefi qui anchora auucrtire molto hcne 11 Iuogo , doue tu Jodi , G come vfana di dire Sacrate , Che gli era aocuole imprefa lo- dare gli Atenicfi in Atcne . Anchora fl dcbbe confiderare d1 dire qufido tu lodi tutto quello,che apprcflb di quei tahé hauuto in honore , come {6 e'fuffe in fatto degno di lode,verhigratia {c apprefro degli Sciti ,6 a - Preflb dcgh Spartan1,6 apprcflo de' Philofophi Eli que fio uffitio : Erin fomma riduci mm: It: cofc , Che efsi hanno in pl‘egio,all'honefio, conciofia Che molta con- formitc‘t Ga infi-a l'una , & l'altra cofi , infi-a l'honor' di- co,& l'honefio . Anchora 1H ben' dire ncl lodare tutte quelle cofc,che fono frcondo Ia conuenienza, cio 6‘, {E cllc fon' dcgne dc' pafrati , (‘3 delle imprcfi: comincmtc, perche alla felicitfi, & alla virtt‘l s'appartienc accref'cere fqmpre 1'honorc ; 0‘ (a tu r1duci nel mcgho, & ncl piu virtuofo quello , chc é fixor' del conuenientc , come 8', quando cgli évn'huomo fortunate 3 Tc 6in 6 modefio, ' & vn'condotto in miféria, {6'6in é d1 grand'animo; 0‘ {c vno,che fia diucnuto maggiorc,vfi piu henigni, & mighor' cofiumt :Cotale 8* i1 detto di Ificrate Clafiheduna di quefie cofc {i debbe da quelle the conD4 quaiprinapéi in tanmglmltfil 1? fcguitano,& fon'lor' propinque,ridurle fempre 31 mi- ghore,com' é chiamare l'iracundo,& i1 furiofb Hietto, Et d1 quell'altro , chc vinfe ne giuochi Olimpici 31 molti pare , Che quefia fallacia fia vera , & con la ra- Inprimztportau' i0flmm [e[274116. Et quello di Simonidc Poé‘ta Nam a'iRc perpda/re , (9» (Iz'elmm'to E'fmte/Ji [Ii/£50210"; gione fi puo darci fede,comc é dire,$c cofiui fenza bi- Ma pcrche 1e lodi fica‘uano dalle attioni , Etl‘attioni 86 ilfuperbo magnifico 86 {cum-0,8: cofi tutti gli eflrc mi metter' {Otto nome della viru‘l, chiamando l'Audaa cc huomo forte,Et i1 Prodigo liberale : Conciofia chc fogno G