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Show 20 L I B R O 'vfcimefic vhimamentc del far' 1c leggi. Chi configiia 'fopra l'entrate dc. Farfi alla Citt;‘}, debbe fipere quali, 35 lquantc fieno l'entratc fiic,acc10 che , mancandoucn‘c, e'poflh'aggiugncrucn€386 accrefcere quelle,che fufsm' men' del hiirogno Debbe cofhu medefimamente fitPCl‘C 1e fiiefi‘ della cittfi per tcn" viale fuperfluePSc 1c grandi per ridurre a e'minorijperche 6' n6 s'arrlchifcc 't'anto per l'accrefcere le facultfi, quanto per i0 fccmerc dclie {Pcfexi'c qucfl;o,che io dico,non pure c1 debbe mfcgnarc l'efperienza hauutanne mediante 1e cofc pro: pie, ma anchora la diligence inuefiigatione, (‘2, necefla ria, Che d'altronde ccne porga cognitionc con 11 faper' bcnc l'hifiorie per darne configlio . Circa la gucrra, & ~pacgbif‘ogna in tal' cafo ponderare quantc fieno IC for 26 della cittfi,& quante elle pofsino effere, & quali Heno quelle che €110. ha,o che ell-a pofl'a hauere. Ancho~ 'm e da cfamimre le gucrre , chc ella ha gia Fatte,quali, & in chc modo elle fieno fiate , & non tanto le propie della tua pacriafluito quelle de tuoi vicini, 86 di ue- 'glimafiimalnente,cont1'a dei quali {i poflh lmucr'e a flu" guerraflccioche fe ella,é,coni piu porcnti di re, 5 con figli la pace, & {c e113, 6, co pin deholi , che tu pofsi ri- mettcre nello arbitrio di chi delibera , {e e' vogliono far' la guerra. E‘ anchor' da vedere, félc fox-2e de tuoi nimici fono vgualip difiiguali alle tue, perche con tal' ragionc e'poflbno effcr' piu , & manco potenti di tc; Sopratuttofifii neccfsmfi di confidemre gli euenti,che hanno hauuto 1e gucrre non pur' della tua cittc‘t , ma anchora delle altrc, perchc glifi, cofa i'agioneuolc,che dalle cofc {imiii ne fortifchino {imili gli effctti . Ma chi configlia della gum-din , & cufiodia della Prouincia, non debhe ignorare i1 modo,ondc cila hahhia :1 fiar'fi- 'cura,ma debbe fipereil numero , Sela forza dei fuoi I" it I M o . . ‘ 2: foldati, 851:1 natiira dei luoghi da douerfi guardare, 81," quefio , é , impofsibile a farfi da chi non {éppia bene i1 Paefe , acc10che e' poffa accrefcer la. difefa douc ell-'a ‘manca , & fcemarla doue ellaJ é, troppa , perche i Ium ghi, dico, piu oportuni fien‘ gnardqti maggiormentc'. Anchora circa la munitione , & vcttouaglia da ciharfi ‘quita fpefa fi debbe {area nutrir' Ia cittfi,& di Che for- te,cio c‘fe del propio paefep fe d'altronde ha avenire, & di chc cofc s'hahbia a proueder' di fiiori,& qnali del le me {i pofsino accémodai‘e ad altrui,accioche e'fi pof fa conuenire,& patteggiare con chi Fa di bifogno : SoPratutto , é , da mantcnerei fuoi cittadini amici con due forti di genti,con Ii piu p0t5t1,dico,et con qucgli, Che ti pofrono efrei'e vtili; Et tutte quefie cofe come neceflnric {i poflbn' confiderare per la {icurtc‘l dellalPro uincia,ma {opra ogni confideratione quella delle leggi é importantif‘sima, perche in CHE confifie la {Mute pmblicazLaonde fa di meflieri fiper' bene quante forti di fiati fi dm,& qual' modo di gouerno Ga vtile a ciafcheduna cztt&,& dondc nafca la corruttione d'efsi, 1a qual‘ corn-uttioneviene 8C dalle propie , & dalle contrai'ic cagioni d'efsi flati. Io chiamo guafiarfi vno flato dalle propie cagioni,conciofia che cauatanc 13 Republican ottima ogni altro fiato guvaftar' fi poflll, & ailentando» {i , & riih‘ignendofi , {i come nel popolar' gouemo interuienc , che non pure egli {i guafia , allentandofi di fortc,ch' c' halza nella podcfifi di pochi,ma fl guafla an chora Facccndofi troppo popolare. Qladra qui l'efem- pio del Naf‘o aquilino , & dcl Simo,il quale non canto f1 riduce a1 mezo con allcntarlo , anzi {e €in {1 riflri‘ gne troppo nclla forms. aq_uilina,o Sima, egli cfce ran- to dc termini {110i , ch'e', non pal" piu,che Ci Ha naib'. E molco vtilc :11 P01" le lcggi non tanto confidcrare H C iii |