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Show 114. ~LIBRO‘ re qualche hencficno dimoftmti efier' taii,qiuali 1i detti di fopra, e manifei‘to, che efsi n6 man la congcguiran no da quci, Che fon' padrom dc) giudmo. Della Emulationc -' A come fien' Fatti gli emulatori , & the cofi efsi emulino,& per qual' cagione, diqui emani eflifinnmfe egli évero , the l'emulationc {ia vn' dolo- re, perche e' Ci Paia vedcre ne' {imili finoi di ndtura‘ alcun' bene honorato,& anchora pofsihile da confeguir {i do. noi:& quefio dolor‘ non nafca , perche colui non habbia quclbene , ma pcrche noi anchora volefiimo hauerio,& non l'habbiamOJDi qui nafce per63che tale aflretto é cofiz ragioncuole, & {ta bene agli huomini ra gioueuoli ; Etl'inuidia' 3: cofii maligna , 85 :‘t huomini maligni conuienf:perclie chi ha emulatione s'ingegna d'efTer' tale , che egli Pom conf‘equir'di quei beni; El: chi ha inuidia s'ingcgna , che'l profiimo non poffii ha- uergli . E‘ adunche di necefiiti , Che l'emulatione flia in coloro , chc {i {‘timino degni de' beni , che efsi nOn sacouno. 12; dag?) la Citta hono'ratasperche e' penfimo tali beni con uenirfi loro propiamente , & efferne degni. Hora {e i bent honorat'i fon' fottopofii alla emulatione, céf'egui ta perc‘) di necefsiti, chcle virtt‘i fieno emulate, &tut- ti quegli altri beni,che poITon' giouare ad altrui,& che poflbn' far'benefitio; per la ragione chei bencfitii fo- no honorati, 85 gli huomini buoni, & tutti quei beni, l'ufo de' qualifi; la fruitione s'efiende 3in altri : Game 6 la ricchezza; 861:1 bellezza piu che la fimiti. Di qui t‘: anchor' manifefio , quali fieno gli huomini degni d'efler emulati; e' fon',d1co,quegli,chc quefli,& {imili beni hint) gia pofléduto, i quali fono 1i difopra racconti,cio e",Fortezza,Sapienza,& Principato,concio.fia ch'e' Principi pofsino beneficare affiimel qual' gra- do di potere afrai beneficare fono anchom Ii Capitani .degii Ef‘erciti,Gli.Qratori', & tutti quegli, the ha-nno ofTanza di Far' {imili cofegEt quegli anchora,che mol ti hramano di {omigliar li,6 d'eflEr' da loro conofci u- ti,<‘3 d'eflEr' loro‘amici 3 Et quegli , the li piu'hanuo in degui d'huomini lion01-atifiin1izlii cotal' grado di beni marauiglia,t‘) almeno fono hauuti in marauiglia da chi gli va emulando; Et quegli,di chi {i cantano le lodi; & di chi e cclebrata la fama (3 da' Poéti , 6 dagli Oratori: &tutti quefii fimili fon'difpregiatori di chi {i ritroua in cétrario termmo,imperochc i1 diflpregio e oppofio alla cmuiatione 3 & l'emulare a1 difo-egiare. Per?) (9 di fono 1e ricchezze,L'a(rai amicitie , Il Principato, & al- necefsitfifihe chi e di tal' fatta, che egli habbia,dico,in tre cofe fimiglianti; perche tutti quefii, che {imili beni 'emulatione alcuno 5 (3 allincontro che da alcuno {in hauuto in emulatione,che cofiui,cio e‘,{ia difprcgiato re di quegli,& per cagione di quelle cofe,chc egli hab bino in loro contrariamente ; io vo' dire , che hahhin' de' mali,che fieno oppof'ti alli beni, ch'e {ien'degni d'e- mulationezDi qui mite molteuolte, ch'e' fono i'pregia ti gli huomini fortunati quando e'fi vedc,c_hc gli han. hannogma nefl‘uno {i {tima degno dellc cofe , the paio-_ no impofsibild confeguirfi :Per quefio hanno l'emulationei giouani,& quegli, che hanno grande animo. Et anchora coloro , che hanno di quei beni , the form Eochghono , come chei 101" {011 s'apparteneffe eflier' uoni , pen-(3 31 fimili beni hanno emulatione , comec‘t cofii , che alli buoni s'appartengha . Anchora hanno quefta qualiti quegli, the da tutti gli altri fono reputa ti degni. thuegli, Che hanno hauuto i lor' maggiori, 6 'i parenti,<‘> quegli della propia famiglia , 6 la prouin~ "I |