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Show WW 253 WM @ more in eH'e vane, e nelle Ioro dimmazioni, e s" innoltri fig. no ails arterie. Lc due vene dopo di aver perduto 1' allarga~ memo in eife cagionato dall'ingorgatfi del fanguc, non fl fono rifitctte di pm, dopo anche di eff-ct timaflc quafi the ESPERIENZA LXIX. : Nell' ora mcdcfima .. vote . Agliato un ramo di> vena, i1 fangue nell' ufcire per Fa- ESPERIENZA LXVII. Nell‘ora mcdefima. H No dopo 1' altro rnfente i1 'corpicciuolo dcl puicino ho recilb i quattro vnfi venofi,e i due arteriofi(Efp1l3. girl/‘1 prim/z Dmitrmzione ) . Solo dai (3in degli arteriefi é gamma qualchc iiiila d1 fangue: n13 qu‘l non mzno coll'ar- tifi‘zio dclle moliette in cialhmo de‘quattro vafi fl fono pru~ done It due corrcnti. pertura dzl ramo ha divertito dal natural .corl'o i1 fan- gue di un altro ramo comnnicantc , talché fié venuto a. {up ricare anche queib per 1' aperturfi. Legato i1 tronco di qus‘tta vena, i1 fimgue per tre in e qunttro minuti ha feguitato nella part8 tra i1 Vincab, r11‘ eitremit‘a dslla vena il corfo naturals, indl leggermcnte {caria o comincim piegando alla volta del ramo apetto ha d1 carfi lentiflimamsnte per 1' apertura: e perb i1 fungus tutti i rami di qucfia vena portavafi a1 tronco, ed ivi non avendo efito per cagion del Vincolo, tornava addietro, cd ESI'ERIENZA LXYIIJ. Giorni quattro. A mafia del iangue non movevafi piix, quando ho reci-v 10 um vena. Sono inform due correnti , ch: 112nm avuto s{<)s;o per la Fcrim. , , . . Rec1.ane un altra folo é mlorta 1a corrente neIIa porzio‘ ne d1 vena (taccata dal cuore. ufciva per l'apertura. H0 pofio 1a vena in maniem, the i1 fanguc f: doveva continuare 'ad ufcirc {0117: obbligato ad afcendcre. E Aiken) , non lafciando d'u'fcirc pal taglio, quantunque con ditligu‘ttit. ESPERIENZA LXX. Giomi cinque . Egato un groflb mmo venofo ombelicale , i1 fangue ri- maLh) tra lo firozzamtnto,e l‘efiremith dcl mmo,gtmfi fubito ha cominciato ad arredarfi proi‘fimmnente al vmcnlo, poi |