OCR Text |
Show ESPERIENZA XC. E S P E R1 E N Z A LXXXVIII. 52/, moire falamam'rcq A nuova particoiarirfi , chc mofirommi Ia fieffa vvena fu 1' effere abbonfintiflima di gallozzolette di aria. Quefie galloz‘zolette partivano di dcntro della coda, e fpinte all'insfl dalla colorma fanguigna fcorrevano tutta 1a lunghezza della vena finché fi mfconddfcro dentm a1 fegato. La maggior partc amino grofliffimc, anzi vc n‘nvcva alcunc del diametro dcl vafn, c quefie fi movevano pih fiematamemc dell‘ altre per lo firopicciamento, chc foffcrivnno ai lati , e In low Renta- QJQUW INDIA tczza em in caufa chc fi rallentaffe i1 mom nel fangue. La falamandra quando a quando agitando la coda faceva s}, che le bolls aeree compariffero allom pit‘i fpeffe. Da alcuni fiti della coda, per qualche cafuale Iefione , gemevano alcune i‘tille di fatigue. ESPERIENZA LXXXIX. A vena del peritoneo (Efpsrz'enza LXXXVH. ) vs. men forte delle polmomiji. La velocita di quefie uguagiia per- {etramente la velocith delle arterie compagne. Confidemta 1' imiera lunghezza delle vene poimonari, quciie fono di figura conica, mg i pezzi giacenti gm ramo, c mmo {one cilindrici . D‘ ordinario 1e vcne polmonari fupcrano in groffezza Ia axterie compagne . ESPERIE‘NZA XCI. S14 due falzxmmzdre. penfiero di far fu di lei un' offervazione, che farm aveva L fangue delie vene polmonari era piti rubicondo di' quelm lo delle arteric compa'olne. Ma ben prefio mi accorfi‘ ef- fcr cib una pura. apparel-1m nata dal maggior fangue di effe vane per eIYcr piil capaci delle arrerie (mm. mzreccd.). Di nelle arterie, cioé a dire {<3 i globuli del fangue n61 correr- fatto prefi dz! una pane, e dall' altm diametri eguali, pari vi dentro pativano more inteflino, ovveramente eraiii mflore. La vans, polmonare é um di que‘ vafi', dentro cui 1' 02-. INtento aIIa contemplazione di quefia vena mi cadde i vertiginofo. Non vi feppi mai trovare 116 1‘ uno , né 1' altro, non 011mm- che no faceHi 1' efame in tempi diverfi, cioé quando i1 111n- guc a norma del minore, o maggiore indebolimento dell'ani- male, correva piii, o memo forte. I globetti non avcvauo mai che‘ un {01 movimcnto, cioé i1 progrcffivo dclla corrente. ESPE- chio vede correxe i1 fangue, fcnm chc [in armato di lenre . Bafla opporre ii polmone al‘l'immediata foiax luce. Il ihngue poimonarc di mam in mam), Che dallc- ulti-. G me |