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Show Wil~< 52 war-0 emmi fembrato, chc 1:1 differenza afcenda a un terzo. polmOContinuando ad ofi'ervare il circolo nell' arteria de narc, e nc‘ fuoi mmi, fonofi avvemte appuntino le Vicen menzionate nell‘ antecedeme fperienza. Nelle rane ciafcuno de' due polmoni é fornito di doppia arteria. Pulfano lievemente, e nel contrarfi rimangono piene di fangue. La loro velocitél e um po' po' maggiore nella contrazionc del cuore, che nella dilatazione. Infiituita la ESPERIENZA XX. LE particolarité di quefia arteria polmonare fono tre aneu- rifmi ovati, e capaci verfo la meta del polmone. II fangue all' entrare in em divema pih roffo, e meno veloce; MUM nc‘: xami, concioffiaché anco nelle rane la velocitfi d‘el tron- Sgonfiatofi i1 polmone fi corrugarono in mode le fue membrane che perdei di vifla Ia maggior parte de' vafi. Le arterie perb, ficcome molto apparifcenti , fi vedevano an- co in coml paflaggio fl mantiene 1a fteITa, non ofiante, che i pih dc" rami facciano col tronco angolo retro, 0d ottufo. Solamente s' infievolifce tragittando il fangue nelle diram a‘zioni pih fottili. II fangue delle rane em men colorito, che quello delle cora. Solo 21 me parve, 0116 i1 loro [alligue non avefl'e piizla falamandre, quantunque le une e 1e altre foffero flare pef- ma ufcitone riaflhme la prima rofi‘ezza, e velocith. JJUW comparazione tra quefia velocith, e quella delle arterie polmonari delle falamandre, non Vi trovo differenza fenfibile. Non ve 1a {0 pur trovare nel fangue che dai tronchi paffa velocité di prima. care a1 tempo medefimo. ESPERIENZA XXI. Su parecc/Jie falamandre 8 mm'. N pih falamandre fonomi fingolarmente prefifl'o di oflerv vare, fe i1 fangue in paffando dai tronchi polmonari ai rami fcema di velocité; ed ho trovato, che no, qualunque (1:1 1' angolo del ramo col tronco. Verb é perb, che di ma- no in mano, Che s‘innoltra ne' rami, e che da quefii pail fa ad altri minori, va leggermente rallentando i1 moto; eil rallentamcnto rendefi pih cofpicuo, paragomta la celerité del tronco con quella delle ultime diramazioni. Nel paragone cmmi ESPERIENZA XXII. OmeCChé 1' animale, per effere allora aperto, {offe vividiffimo, pure i1 fangue delle due arterie pohnonari ofcillava femplicemente. Sulle prime non potei capire donde nafcefle 1' irregolarit‘a, ma dope mi accorfi, ch-e prove- niva dall' effere flirate féverchio 1e gambc anteriori, per cui toglievafi 211 more In facolté di pulfare Iiberameme; pofcia- ché raddolcita Ia fiiratura, e lafciato molle i1 cox-p0 dellafa~ lamandra, i1 cuore comincib ad efercitare i1 pronto fuo ritD 3 mo , 7 '4. - - ." :.s¢:,':".~-n,........... m... uH-n'm'? |