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Show candele, m3 torcie; e neppnre potevasi accendere fuco 0011;» dispute tm la. gente, benché cotanti segni fossero stati dati " loro ottima legna benche seem oltre ogni dire, n cos). non vi Ed avvenne nell' {LIIIIO trenta quattro, nei prime inese sfil quarto di del mese, Vi ci sorvenne 1111 gran tei'npomie i1 ton. si poteva ottenere veruna scintilla di luce; (3 non vi 9i vedeva alcuna luce, ne fuoco, he Scintiiia, ne i1 sole, 118: la simile non era. mai stato veduto su tutta quanta 1a ter'ra- evi ci fu eziandio una grande, terribiie tempesta; (3 vi Ci fuiiono lune, He 16 Steile, poiche si foite crane 1e nebbie deil' oseuritfi Che regnava suila faccia deiia term. Ed avvenne Che essa durE) per 10 spazio di tre giorui, e tetra. come se. fosse per frangersi in pezzi ; 8 vi ci furono nissuna iuce fu veduta ; e vi em molto hitto, e lamentazioni, lampi tremendl ali' eccesso, e consimiii non si erano mai veduti in tutta 1a term ! E la. cittiL di Zarahemla venue incendiata ; e la cittit di Moroni s' abbissb per entro agii abbissidei mare, e 1i suoi abitanti furo annegati ,' ed il terreno venne eievato su a1 dissopra della cittit di Moronihah, e cosi a vece d1 essa, vi ci fu una grande montagna ; e vi ci fu. grande ter- e molto piante fra tutta la. gente di continno; Si, sommi n' emno i iamenti delia gente, a cause deii' oscuritit e delia. gran rovina Che era. accaduta, piombata su Ioro. E vennero Ed avvenne che, si, venne udita una voce, Si, fm tutti 1i abitanti della term, per tutta 1a faccia delia term, gridando 51‘1; guai ! guai ! guai 3. cotesta gente .' Guai aili abitanti di tutta quanta 1a terra, se essi non Si pentono, per?) Che i1 diavolo se la gode, ride, 9 1i seguaci, 1i compagni suoi gioi'scono, Visto i morti frat i vaghi figli e 16 belle figlie di mio P0p010; ed e a motivo deiie iniquittt, ed abbominazioni 10m deforine, a. cause, deile terribili tempeste, e (161 tuoni, e dei Che quelli sono periti! lampl e dei moti nella terra. Ed ecco, 1e rupi vennero spezz‘ ate per mete; esse furono rotte su tutta 1a fascia della term, a tale Che esse vennero vedute in frammenti rotti, e 00" fessure, e. crepature per tutta quanta la terra. Ed arrive Che quando i tuoni, ed 1 lampi, ed il tempOI‘ZflG, hemla, Io 1' ho abbrucciata, Si con fuoco, e pure 1i suoi abi- e la tempesta, ed i movimenti della terra cessarono-pOiChé eeco, tutto Icib, Si, durb ineirca tré ore di tempo, 8 da varii venne‘assemto come che i1 tempo ne fu pin lungo ancora; tuttaVIa tutte coteste grandi e terribiii cose vennero apassere entro 10 spazio di tre ore-e000 che vi ci venne 1' 05011ritil, sulla faccia della terra. Ed avvenne Che vi era folto gente afflitta. Osservate; queila vasta cittii Zara- tanti. E badate IO i1 feci che quella gran cittu di Mox‘oni Si approfondisse per entro alii abbissi del mare, e che 1i abitanti suoi Ci fossero annegati. Ed ecco, Io ho ricoperta con term (Luella grande cittfi di Moronihah, 0 pure quelii che vi ci dlmoravano, onde celare 1e iniquith e 1e abbominazioni loro dal mio cospetto, 0nde Che 11011 mi Si presentasse Vieppii‘i (lavanti i1 sangue dei profeti e dei santi contro di essi. Ed Os§ervate ,' Io feci abbissare 1a cittit di Gilgai, come pure Ii abitanti suoi, si furono raccoiti nelle profondezze della terra ; 5?, Come eziandio 1a cittfi di Onihah, e 1i suoi abitanti; e la buio.per tutta 1a. faccia. della terra, a. tanto che 1i abitanti (1i Cltth. di Mocum, ed i suoi abitanti; e la. citthi di Jerusalem essa 1 quali non avevano periti, potevano sentirsi i1 vapm‘e c01 suoi abitanti ; ed Io vi feci, a vece (ii esse, scaturire del bu‘iore ; e non vi poteva essere luce atteso l' oscurith, nC‘ llmlte acque a fine di cosi nascondere in malvagith ed abbomi' ‘. w '. WW r4 w", my? mu]: [ grandi e notabili furono abbissate, e molte abbrucciate, e Hieite vennero mosse talmente che 1i edificii in esse caddero gm al 311010, e 1i abitanti di esse furono ammazzati, ed isiti furOIio atbztndonati alia. desoiazione; ed aicune cittil, si rimisero 1n piedl, ma esse ne sofl'rirono a grande eccesso, e molti che stavano in esse furo uccisi; ed altri vennero tolti su, recatl ratto via. dall' oragano ; e nissun uomo i1 83. ove essi ne furono portati tranne i1 conoscere qualmente Che essi si, i1 {urono tolti via ! E cosi la faccia di tutta Ia term divenue mm: pubbliche vennero distrutte, e 1e strade liveliate furono guaste, e moiti siti piani divennero ruvidi, e molte cittfi sarebbero stati abbrucciati in quella grande citta‘L di Zara- hemla. Ed altrove essi venivano intesi gridando e dolentisi, dicenti; Ah ! se noi Ci fossimo pentiti pria che arrivasse questo grande, e tremendo (1i, e se noi 11011 messimo uccisi, lapidati i profeti, e rigettatfli ; allora 1e madri e 1e vaghe donzeiie nostre sarieno state risparmiate, esse non sarebbero state sepolte in queila grande cittit di Moronihah; in tale guisa ben spaventose e terribiii n' erano le lamentazioni deila. .u "4- atteso 1' eccessivo tremendo moto di tutta 1a terra ; e 1e vie pentiti pria del giugnere di cotesto gmude, terribile giorno, in allom i confratelii nostri sarebbero stati iilesi, ed essi non . ~ ribilerovina nel territorio sul mezzodi. Ma ecco, vi avvlenne Vleppiii grave, e tremenda rovina nei territorio settentrionale‘ poiche ecco I 1' intiera faccia. del territorio venne cambiata: atteso 1a tempesta, e 1i oregani, ed i tnoni, ed i lampi; ed uditi gridando in un sito, e dieendo; ah, Che noi Ci fossimo "2» we KW X "If EB \W'I/ "it? "If! pure tuoni tremendi, a tanto Che fecero tremare tutta 1a, IV (1" y 'IuI‘ 4613 1" E vi principiarono ad esservi gran dubbii e moite 1L LIDRO DI NEW. j 5 giorni. IL LIBRO 01 mm; g 462 |