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Show 3138 IL LIBRO D‘ ALMA. 1L 1;le D' ALMA. 369 nei conimi del territorio a mezzodi , . . presso i1 mare d‘ ocei. a mstra totaie rm'ina : p rt) che come vi ha un Dio, 1i nostri dentef. E cosi fini 1 anno Vigesmio ottavo del regno dei eserciti vi piomberauno addosso, se non Vi ritirate Via, G voi no sarete Si ben prontamen e meSSi a morte, poicho noi Ci G1ud1c1 Sui popolo (11 Nefi, &c. .143...‘ serberemo 1e nostre Citta 6 ii nostri poderi: Si, e noi manterremo 1a nostra religione e la causa dei Dio nostro. Ma badate, ben me 1' immagino Io qualmente che 10 vi faveiio 1e seguenti sono le parole che eSSO ne scrisse ad Ammoron, m - l I rim-17' nadir-Fry W1 W ' "nun... dicendo; veriete, Ammoron, Io Vi ho scritto alquanto spet' tante questa guerra che voi avete intrapresa contra del popolo mio, 0 piuttosto 1a quale il tuo fratelio ha intrapresa contra eSSi, e che voi vi Siete tuttavia prefisso di continuare dopo la morte sua. OrSii, Io vi vorrei palesare alquanto Spettante 1a giustizia di Dio, e la spada della sua ognipossente ira, 1a quaie sta sospesa 31 di sopra di voi, a meno che voi ve ne pentiate e ne ritiriate via 1i eserciti vostri entro ai vostri proprii territorii, nelle terre che vi appartengono, che for- mano i1 territorio Nefi; Si, ben ii vorrei Io dirvi tutte coteste cose se voi capaci foste di ascoltarie: Si, Io vorrel parlarvi di quell' inferno tremendo che sta. preparato a ricevere cotaii assassini qualmente voi ed il vostro fratellq i1 foste, eccetto che voi Vi pentiate, 6 Vi ritenghiate daivostri progetti d, assassinii, 6 ve ne torniate coi vostri eserciti nel vostri proprii territorii; ma. Siccome voi avete messo in 110" caie, rigettate coteste nozioni, ed avete combattuto 0011"" la gente di Dio, appunto cosi 10 me lo posse aspettare Che voi Si, i1 farete di nuovo, Ed ora vedete, noi siamo pronti a ricevervi; Si, ed a 'men‘0 che voi ne caribiate i1 proposito vostro, ecco, che voi v1 attl- rerete gii‘i S11 voi 1' ira di quel Dio che voi avete rigettato. » i taggio; Si, e sara sangue per Sangue; Si, vita per Vita; ed Io darovvi battagiia, fino a che voi ne venghiate (iistrutti, toiti via daila faccia deiia terra. Badate che 10 me me Sto in coiiera, e cosi n' 1‘) deila gente mia; voi oercato n' avete (1i assasxinarci, e noi soitanto cereammo (1i difenderci. Ma badate, se voi cercate Vieppiii a distruggerci, noi cereheremo adistruggervi; Si, e noi ci ripigliereino i1 nostro territorio del nostro primo ereditaggio; Ora Io pongo termine alla mia epistola. Io sono Moroni ,' Io sono un duce deiia gente dei Nefiti. Ora avvenne che Ammoron, lorché eSSO ebbe ricevuta questa lettera, egii ne fu adirato; ed egii scrisse un' altra letteraaMoroni, e le segiienti S0110 1e parole da eSSO i111 scritte: diceva, Io sono Ammoron, ii ré dei Lamaniti ; 10 50110 i1 fratelio di Amaiichiah, che voi assassinato avete. 0m, Io voglio vendicare i1 sangue S110 S11 voi, Si, ed Io Vi asSaliro coi miei eserciti, poiche Io nuiia temo 1e vostre mmaccie ; poiche badate i padri vostri fecero danno ai ioro C‘mfi‘ateili, a tai che eSSi loro tolsero i dritti ioro di govern‘nre, a maigrado Che ben giustamente cio apparteneva 101-0. Ind ora vedete, se voi volete deporre giii 1e vostre arrni, 0d assoggettarvi ad essere governati da coioro a cui i1 govorno 1n verita pertiene, in aliora Io faro pure deporre giii 10 al‘nle daiia 111ia gonte, e la guerra avra cosi fine. Badate, V01 avete Si proferite molte minaccie contra di 1110 e dei 9013010 Inio ; 111a ecco, noi non temiamo 1e VOStre minaccie ; nuiladiineno, Io Vi accordo un cambio (ii prigionieri conforme aiia domanda vostra, Si ben voiontieri, onde che 10 mi Conservi 1e provigioni poi miei guerrieri; e noi ci faremo 14 =9 9.- Luxciawg 09'w? si, Io faro che pure 1e donne e 1i fanciuiii Si armeranno, ed 10 verro Si contra (ii voi, ed 10 Vi inseguirb fino entro ai rostro territorio, i1 quaie e la terra dei nostro prinio eredi- 4 f" .1" E vedete, se voi noi fate, Io vi verr‘o contra, coi miei eserciti ; ~ .5 2-1 [m moron, 1' istesso che aveva recato una iettera a Moroni. Ora eiamoglie S11a, ed i fanciuiii suoi, per 1111 prigioniero ,' se questo E: ii caso, quaiora i1 vogiiate fare, Io cainbio. . 3 prigionieri. E succedette che Moroni raiiegrossene ail' eccesso per quests. domanda, poiche abbisognava egli, pei sostenere 1a propria sua gente, 1e provviggioni che Si davano ai prigionieri Lamaniti ; ed eSSO abbisognava delia sua gente per rinforzare i1 suo esercito. Ora. i Lamaniti avevano prese moite donne e moiti fanciuili; ma non vi era 11na donna 116 Im fanciullo fra tutti i prigionieri (ii Moroni, fra tutti i prigionieri che Moroni aveva fatti : che pertanto Moroni S' imagine 1m stratagemma per ottenere cotanti dei suoi Nefiti prigionieri dai Lamaniti qualmente era possibile; e percio egii scrisse una lettera, e la mando dai servo (1i Am- «fin-"K i‘ Ed avvenne nel Vigesimonono anno dei regno dei Giudici, che Ammon invio a. Moroni, bramando di fare un cambio dei in vano Spottante coteste cose; poiché 10 mi suppongo che ne siete 1a prole (ieii' inferno ; e percio Io mettero fine a mia epistoia (3011' informarvi Vi che Io noi vogiio fare i1 cambio dei prigionieri, tranne ai patti che voi mi cederete S11 1111 1101110, n... CAPO XXV. W m. :u (mm1‘" "2 -_\mfii: 32.L\iVl! $4 it" :r' m min I)" |