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Show lesse, dicendo, sfortunii, disgrazie a Gierusalemme! p01ché grandi e meravighose oose, e1 sclamo dioendo molte cose a1 Signore; come per esempio, ecoelse e stupende son 1e tue opere, o Signor D10 Onnipossente! Tuo trono é alto n81 cieli, e tua possanza e bonta, e pieta stanno sopra ogni abitante della terra; e poiché tu sei misericordioso, tu non vorrai permettere che ooloro, 1 quali vengono a te, periscano! E £11 in tal simil guisa 11 favellar del padre mio nelle lodi del suo D10; poiohé la sua anima si rallegro, e'l cor suo staVIa colmo a motivo di quanto e1 aveva visto ; si, d1 quello che 11 Signore avevagli fatto vedere. Ed ora Io, Nefi, non faccioqui un pieno racconto delle cose che mio padre ha sorltto, cose 1e quali esso aveva ed udito, e veduto, come pure 1e cose che egli aveva letto nel libro, manifestavano ampiamente la. venuta (1' un Messia, ed anche 1a redenzione dell' universo. E quando gli Ebrei udirono ta11 cose, essi andaro in collera. con esso ; si, in 1stessa guisa qualmente fecesi coi profeta in tempi che gia furono, quali essi avevano espulsi, e lapidati, e truoidati : ed essi pure ne vollero a sua vita, bramosi d1 torgliela. Ma eooo che Io Nefi vado provarvi qualmente 1e tenere misericordie del Signore accompagnano tutti 11 suoi eletti, per motivo della fede loro, 0nde renderli potenti persino a1 potere della liberazione. Poiohé vedete, avvenne che 11 Signore parlo a1 padre 11110, 81, positivamente durante un sogno, e dissegli, benedetto sei tu Lehi, per rapporto alle cose quali festi ; e perche sei stato fedele e diohiarasti a. quest-a gente tutto 016 che I0 ti aveva ordinate, vedi che loro ne vogliono alla Vita tua. Ed avvenne che lo Signore ordino mio genitore, si in un sogno, (1i pigliar 313. la sua famiglia e di recarsi tutti nel deserto. Ed avvenne ch' egli fu obbediente alla pal-01a del Signore, che percio ei esegui cio Che 11 Signore gli ordino. Ed avvenne oh' esso reoossi dentro del deserto. Ed egli abbandono la casa sua, e la terra del suo ereditaggio, ed 11 S110 oro, e 1' argento suo; e 1e sue cose preziose, e pigfidssi seco lui null' altro fuorohé 1a famiglia sua, eon provigioni e tende, e se me parti pe'l deserto ; ed egli calo, discese giu' ai confini presso 1a spiaggia del Mar Rosso ; ed egli viaggié nel deserto nei confini quali sono propinqui a1 Mar Rosso ; ed egli fé viaggio nel deeerto 0011a sua famiglia, qualo oonsisteva della AA i" 111 1.1;";( V\}Afi . del regno di Zedekia, Ré di Giudea, (mio padre Lehi, avendo vissuto in Gerusalemme pendente tutt1 suorgmmn), ed 111 quel anno istesso v1 01 arrivarono moltl profeti, profetmzapficz a1 popolo che s1 dovesse' pen Lll‘e, 1n dlfettp a gran o] '1, Gierusalemme sarebhe d1strutta. .Che pero arrlvo Chef 1]. genitor mio Lehi, mentre che $1 muse 1n camnilno, prego 11. Signore, s1, fin dal p111 profondo del cor suo, ad 1nteroess1one del popolo suo. Ed avvenne, che mentre pregava, 11 Slgnore, oi venne una colonna di fuoco e poso sopra duna rooma innanzi a 1111 ; ed esso vidde ed udi molto ; eper cansa de110 cose 1e quali egli vide e senti, e110 tremo e SI t1tubo moltlssimo. . Ed avvenne ch' e111 torné in sua abitaz1one a Gerdsalemme ; e gettossi sul suo letto, sendo oppresso dallo sp1r1to e dalle cose 1e qua11e1 avea veduto ; ed. eseendo 111 tale .gmsa. 0ppresso dal spirito, egli venne rapito 1n estasi, ebhe 1n v1s10ne qualmente vedesse 1 cieli apertl; ed 1mag1noss1 vedere D10 sedente su'l suo trono, attorniato d‘innumerevole concorso d'angioli nell' atto di cantar e laudare 11 loro Iddlo. Ed avvenne 011' e110 ne osservo uno soendere dal oentro del cielo, ed osservo' che 11 di 1111 splendore era superlore. a quello del sole 5111 meriggio ; e 116 vidde pure dode01 altrl, 1 quali gli venivano dopo, e la loro splendidezza ecoedeva quella delle stelle nel firmamento: ed esei diecesero e procedettero sulla superfioie de11a terra; ed 11pr1n10 venne e stette in oospetto del padre mio, e donogli 1111 Now, e gh disse d1 leggerlo. E succedette che mentre esso andava v13. leggendo, esso fu impossessato da110 Spirito del Slgnor‘e, e Io ho osservato le tue abbominazioni ; Si, é cosi, e molte cose vennero da mio padre lette spettante Gerusalemme : che essa verrebbe distrutta, e Che, de' suoi abitanti, m01t1 perirebbero d1 spada, e molti andrebbero prigioni in Babilonia. Ed av- venne che quando mio padre ebbe letto e veduto molte 3 "A.-QVA:Q¢L Auk; IL PRIMO LIBRO DI NEFI. poiché esso a scritto molte cose le quali e110 vidde in visioni ed in sogni ; ed esso 113. pure scritto varie cose che e1 profettizo e narré a' suoi fanciulli, delle quali Io non saro per dare un pien ragguaglio ; ma Io, farc') una narrativa delle nlie azioni nei miei giorni. Osservate Io to un oompend10 delle ricordanze d1 11110 padre, sopra tavole quali feci me stesso con 1e proprie mie mani; che pero lorché Io avré oompendiato 11 ricordo del genitor mio, in allora saro per fare un dettaglio della mia propria vita. Che pertanto Io vorrei che sapeste, che, dopo che 11 Signore ebbe mostrato cotante meravigliose oose a1 niio padre Lehi, Si, spettante 1a distruzione d1 Gierusalemme, ecoo che andé fuori tra 11 popolo, ed incominoié a. profetizzare & ad espor loro relativamente alle cose, 1e quali esso aveva e veduto ed udito. Ed avvenne che 11 Ebrei Si burlarono di lui a motivo delle cose 1e quali egli dichiarava. sul proposito loro ; poiché in verita e1 fe testimonianza d1 loro malvagitz't ed abbominazioni; ed egli accerto loro Che le Aé-‘J L. IL PRIMO LIBRO DI NEFL 2 |