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Show I v I." loro. conformita col patto che Io avevo fermato di osservarci comandamenti del Dio mio; percio 10 i1 vorrei Che voi vi atteneste alla parola di Dio, e che mi mandaste bell prontamente Si delle vostre vettovaglie che dei vostri uomini, 9 V‘ ‘1'?" Ed ora osservate, Io Moroni, stommi costretto, in ' i1:...» "High: mu-h- n i " pure ad Helaman. E vedete, se voi ricusate di fare questo Io verro Si contra di voi prontamente ; poiché badate, Dio n01 soffrira che noi venghiamo a perire di fame ; percio ei ci dara dei vostri Viveri, s1 anco se dovessimo ottenerceli spada in mane. Ora badate accioché adempiate 1a parola di Dio. Badate, I0 sono Moroni, il capo-capitano vostro. 10 non ricerco potere, ma bensi di fiaccarlo. Io non me me vado in ricerca dell' onore mondano, ma della gloria del mio Iddio, e della liberta e prosperita del paese mio. 1' epistola mia. E 0081 10 finisco sorgente d' acute afflizioni fra di noi; essi hanno ritenute 1e nostre vettovaglie, ed hanno intimiditi i nostri uomini Iiberaliatanto che essi non se me andarono presso di voi. E vedete, essi mi hanno espulso via, ed Io mi sono rifuggito nelterritorio di Gideon, con cotanti nomini qualmente mi era possibile tenermi seco. E badate, Io ho mandata fuori una proclama per tutta questa parte del territorio, e vedete, la gente se me viene a noi quotidianamente, all' armi, in difesa diloro patria e della loro liberta, ed a vendicare 1i torti nostri. Ed essi sonosene venuti a noi, a tal che 110i possiamo sfidare quelli che eransi levati su a ribellione contro 110i, Si, 3. tanto che essi Si temono, e non osano salire fuori a combatterci. Essi sono ora padroni del territorio, ovvero della citta di Zarahemla; essi si hanno eletto un re, ed esso ha scritto a1 re dei Lamaniti, ed ha contrattata una alleanza con lui; in quell' accordo di alleanza egli ha pattuito di man- tenere 1a citta di Zarahemla, il quale mantenimento esso si suppone capacitera i Lamaniti per conquistare i1 restante del territorio, ed esso verra eletto re di questa gente, quando essa sara stata vinta dai Lamaniti. Ora poi voi mi avete censurato nella vostra lettera, ma nullo cio mi cale ; Io non me me sto adirato, ma bensi Io mi rallegro della bellezza del cor vostro. Io, Pahoran, non desidero autorita eccetto che per serbarmi nel seggio giudiziale per potere cosi vegliare sui diritti e sulla liberta di mia gente. CAPO XXVIII. sono le parole in essa contenutc ;-Io, Pahoran, 11 (111319 L" anima mia sta salda per quella gloriosa liberta, per via di cui Dio ci ha resi in« dependenti. Ora adunque badate, noi ci osteremo contra la. {nalvagita Si fino a1 sparger sangue. BADATE, ora avvenne che non molto dopo che Moroniebbe inviata la sua epistola a1 capo governatore, esso ne ricevettc un' epistola da Pahoran, il capo governatore. E 1e seguentl N 0i non verseressimo 11 sangue dei Lamaniti se essi se ne stassero nel loro proprio territorio. Noi non verseressimo i1 sangue dei confratelli nostri, se essi non Si levassero a ribellione, prendendo su 1a Spada contra noi. Noi ci sottometteressimo a1 giogo della ne sono i1 capo governatore (1i questo territorio, InaudO Servitii, se oi?) fosse requisito in accordo 0011a Divina gins- queste parole a Moroni, il capo capitano dell‘ esercito, ecco 10 vi dice, Moroni, che Io non me la godo nelle vostre gum afflizioni; no, esse mi tormentano bensi moltissimo 1' anima? t{Zlfnt, 0 se Iddio ci comandasse di farlo. Ma badate Esso non Ma vedete, ve ne sono di quelli che Si rallegrono delle vostre afliizioui; Si, a tal punto che essi si sono levati su in libellione contra me, ed anche contra quei della mia gente che 0} Impone di sottometterci ai nostri nemici, ma bensi che 1'_1I)0ng}1iamo ogni fidanza nostra in Esso 111i,-e che Esso ci llberem ,' percio, confratello mio diletto, Moroni, opponghlaIpOCi a1 male, ed opponghiamovici c0116 nostre spade a quei mah, cui resistere non possiamo colle nostre parole, si, come pensano liberalmente, Si, 6 moltissimi sono quelli che SI per m0(10 d' esempio, a ribellioni ed a risse, e 0051 noi po- sono sollevati ,' e ben sono dessi che cercati avevanO a privarmi del seggio giudiziale, che furono 1' origine dicotestff tremo probabihnonte ritenere 1a nostra liberta, e forse goder- grave iniquita, poichc essi hanno adulati moltissimo, ed e851 ;\ é cagionata dall' amor vostro di gloria, e delle cose vane dcl mondo. Voi i1 sapete qualmente voi trasgredite lo leggi di Dio, e voi sapete che voi si la calpcstate sotto ai piedi vostri. Badate, i1 Signore dice a me, so quelli i quali voi eletti avete a governarvi non Si pentono dei peccati e delle iniquita loro, in allora s‘i voi Ci andrete $11 a guerra contra 391 hanno attiratisi via i cuori di molte genti, lo che mm e e mettcrfissi in giudicio contro i Lamaniti, quan- tradizione dei loro padri che ha cagionato 1' odio questo venne aumentato del doppio da colom scostati d3. noi; mentre che 1' iniquita vostra if MYW 11211" risparmiera do 9in c 111 loro ; si, e che si sono ‘\ V Ha‘ IL LIBRO D' ALMA. 1L LIBRO D' ALMA. 061a nei gran privilegi di nostra chiesa e nella causa del nostro Redentorc ed Iddio nostro. Porcio, venitevene velo~ KW £5 MI)? W \"M' W "I"? am" 890 |