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Show 6:. qu‘l pure é mefliere prendere i} defiro, in cui ia natura parla all'ofibrvatorc. Effcndo i1 circolo dcl {angue vigorofiffimo, la rapidir‘a a‘ci globctti é tale, che l'occhio quantunque attentiffimo non puo notarc [e fidVi tai diffez‘cnza. Bifigna dunque afpcrtarc, ch: {1 calmi un poco ii [no im- pcto. Allora veramenre commc'la a foopnrfi, chc i1 fangue dell'affc godc di un movimemo un po' poco maggiorc, Che qucHo dci Iati. Ma per avcrnc i1 nctro con pit} ficurczza, fa d'uoPo afpettarc, 0116 la {ua corrcmc divwga Icnrzfii- ma. Allora non puo cader dubbio in mi vcr‘izh. Prcndcva di mira mm, 0 due globczti dcfl'affc, e inficme alcuni di queUi chc radcvsno [c {pomdc dcl vafo, e chc giaccano nclia i'tcfib. lines; trafverfalc coi primi. Picni cfrcndo anchei vafi, non é difficile per lo {granellamemo dcl [anguc i1 fegnar bene quefii due punti . Vcdcva io dunque,che iconrcmplati grancllini, o globctri dcll' affc in tempi eguali faceano maggior viaggio, che i laterali. Di pill ridottofi i1 fangue a un' cflrcma languidezza, il piccolo avanzo di moto trovavafi ncl filo de' globetti dell'aflc, e de'proffimi a lui, quando i pil‘l rimozi, e comigui ai Iati guistavano affatto. Ho notaro i1 feguente feno- meno in pit: d' un vafo. ll {angue ha Iaiciato di correre interiffimamente. Dopo alcuni minutiha. dato di nuovo quaichc fcgno di more. E coreflo fegno per l'appunto cominciava preffo I'affc deI va(0. 63 (0. Quanto accade a1 fanguc dotato d1 11:1"?ngrcffivo, ochrvafi qualora qa 1nd;ctrp, c .0154] a. ll complcflo dcllc qlldll oficrvazxom lo g1uc1c1<§7 rci decifivo circa un tal‘ ‘punyo. Teptato away; 1 dcfinirc i1 divario precxio d1 quefix due mom) ma non emmi riufcitooSolo o1 d1groffo 111(1) B1fcontrato, chc la Velocn‘a (161 globctu 1ch a c non avanza di molto qucUa dcx latera 1. . 1n Emile occafionc m1 vcnnc fotto (11 notare alcunc cofc nclle vene, chc puma n'oraft‘o avea ncllc arteric. Rallcntandofld .moto nc v.21]? tame voltc non lafci'ano efli d1 rlmangrefpiceol zeppi di fangue; ma {pefro ancora qgc ()hl 3:11; nuifce in guifa, chc non afpanfce pm cl ? coloncina di pochi globem nuotantc I36 fnegro, e movemcfi lentamcnte {1c} megzo dc va1.. 11C.- comc pertanto i globctt} del {anguc artenoO: non fi aggirano attorno {c ficfli, cosx pure nnc, ifcoprefi apparenza. alcuna d1 .agglramcrllto inc globetti component; 16. mepzmnate co onc 1 ne' vafi venofi. Sccondo 11 folxto f1 muovono 1:16 w 13 corrente del fiero, rcfiapdo effi preffoclllle 1mmoti, né mai 0 quafi ma: pcrdendo goe 1c ni- lazioni di luogo, chc hanno tra lorov1ccncevfo- meme. E 10 fitflb pur dicafi, quand01va? on picni, a riferva de'gfiobettx,.che (ono alle poo- de, che qualchc volra‘ firopxccmndovxfi attorno fanno un piccol giro 1n fe flcffi, L" a‘L-n |