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Show 8 Conclufioni, per renderla men magra dell; tanto magriffime, Che tuttoggiorno inondano 1C1rcoli filofofici, l'ufo delle quali effer fuole lo ficffo, fi- nita la Difputa, che quello delle cattive Raccolte. Confiderata avendo i0 adunque in tale occafione con occhio filofofico la vofira Operetta, ella ha fubito in me acccfo l' inquieto dcfiderio di efperimentare. Moltiffime delle ingcgnofe vofire offervazioni fono Rate da me ripetute, e avverate. Molt'altre {ono nuove, e concernono utiliffimi Problemi, da voi agitati con tanta profondit‘a di dottrine, ed eficnfio- ne di erudizioni negli aurei volumi dclla vo-i firs. Fifiologia. Gli Animali di {angue freddo da voi dcfiinati allc offervazioni fono Rati i rofpi, 'e le rane. Non potevano qucf'ci vantarfi di maggior gloria. l miei, riguardo a1- meno a queito genere di offervazioni, {on vif- futi fino a1 prefente quafi non conofciuti, e tanto meritavano di efferlo. Sono eglino le falamandre acquajuole, ed i0 in certo modo compiacciuto mi {one deHa Ioro ofcurit‘a. Il nerbo dei rifultati dcl voflro Libro Ii appoggia ai vafi {anguigni del mcfentcrio. I mezzi d3. voi pra« ticati nell' offervare non potevano concedcrvi di vantaggio. Non vorrei Che credeflc, ch'io fentiifi tropp' alto di me, [e ofafli dirvi , Che fono andato pil‘J in 1h. Concioffiaché non folo il mefenterio, ma, prei‘foché tutto il fiflema arteno- 9 teriofo, c venofo m1 {i é ofi‘erto con forprendenre chiarczza, non ofiante che 1c: mic {alamandre non la cedano Alle voflre rane per la. moltiplice complicazione de' vafi. Ad ottener cic‘) fonovi concorfe due cofe: la maffima trafParenza de' vafi, e il mezzo di che mi {on valfo nelle mic ochrvaziOni , confifiente nel Travaglio anatomico del Lyonet, lavoratomi eccellentemente , anzi poffo dire perfezionato dall'induflre mano d'un mio Amie , ch»: 31 pregio di efeguir fedelmente le macchinette firaniere , eziandio 1e piil dilicate e piil fine , fa accoppiar l'altro dell'invenzione. Voi fubito vedete la comodith fomma, e 1' eltenfione amPliflima nell'indagare i naturali effctti, chc '16 co reca cotal ordigno, meno di molt'a'm'i ibggetto ad otriche illufioni, per non effere la. luce degli oggetti Che contempliamo qmfi mai refratta, ma d'ordinario é mefl‘a per un una camera 5‘1 bene rificfh. La quai lucc fiata l'immcdiam dcl Soic, traffertile pertugio, ed entrance in ofcum. Anzi alcuna volta non baflando neppur quefia a dif'cemere evidcntemcnte l'interiore di alcuni vafi , 1' ho mffim zata con la lucc rcfi'atta da gualchc lame, 0 riflcffa da un ufiorio fpecchietto. Con tai fut1 fidj pOITo francamente afferire, fcnza peticolo di efégerare, Che ho veduto a1 di demro dc' vafi fanguigni Prefibché come vcdcfi dentro 3. lim- |