Dell'azione del cuore ne'vasi sanguigni : nuove osservazioni

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12 aveffi pubblicate, come {1 trovanOr regifirate fu' miei Giomali, 16 me farebbe fatto un volume. Ma in fine la voce dclla Natura dee prevalere a quella dcl Filofofo. Tanto Eifi chc. alcunifii quefii Fifiologi hanno pit coniul‘tato. 11 1.0m 1mgcgno, chc 1' efperienza. E quegll ezmndlo, Che confultata hanno l'cfperienza , non f0 poi fr: 1' ab- biano fatto come €113. richiedea. Molti anni di efcrcizio {u qucf'ce, e {omiglianti matcrie mi hanno praticamenre infcgnato, Che non fi é mai cauto tanto, che bafli. Per 1' addietro 16 offervazioni intorno a1 fangue dclle rane, e di aL trettali animali foleano precipuamente rifguardare I genuith, che un folomefcnterio contemplate 3nel naturals {no fito Ci val pih, quanto alla ficurezza di non errare, chc milie melénterii {pie- gati. In tale vantaggiofiz fituazione non isforziamo la natura a patlarci, ma la forprendiamo tutto intenta nel rcgolauffimo fuo lavoro, fenza quafi Che f1 accorga di 6!?ch oflérvata. Ecotal metodo d'indagare i vafi nc'naturali loro fiti 1' ho femprc tenuto nella {Erie univerfale di mie offcrvazioni (tranne alcune poche, in cui tornava meglio i] procederc diverfamente); al qual metodo {c furrogato aveffi l'altro, ch: in addietro i1 lor mcicnterio. Queffo fpiegavafia foggia di fi cof‘mmava, per tacere Che conccffo Ci non mi avrebbe Che l'indagamento di poche parti, mi reticello, 6 3‘1 tenuto per via di uncinctti, tanagliette,od altro, s' impuntava col microfcopio, ed oflervavafi a luce riflcflh, ovvero rcfmtta. 10 non nego, Che cos‘l adoperando le offervazioni faiffimi Filofofi, ma tuttinfismc allomanato dalla natura, cioé a dire dalla verit‘a. non pcffano effer giufie talvolta . L' ho Provato i0 fieflo , e voi medefimo prima dime . Ma dico eccetto i vafi fanguigni non ho mai rifcontrato bene , Che oltre al rcfirignere 1e idee di tutto i1 fifiema venofo, e arteriofo a uno fpazio afi‘ai pic~ c010, quale f1 é queHo del mefenterio in faccia a tune i1 corpo dell' animale , aver bifogna una dbmma avvertenza di non lacerar qualche vafo; farei, gli é vero, Fifi accoflaro al parcre di af- Finalmenre negliger non (16be di dirvi, che altri canali apportatori d'un liquido pit! fino dcl fangue, come voi trovato mai non ne avete di (1mil fatta nelle vof'tre rane. Io ben m'avveggo, Che quefla Opinione riufcir‘a nuom, anzi bizzarra, e firaniffima ad alcuni da me coxxoikiuti da vicino, lo fiudio, e l'efercizio ds'quali nelle cofe e che la troppa I‘piegazione, e lo [firamento del. me- naturali reflrignefi a far vedcre co'microfcopj 1a fenterio producono, come ho fperimentato i0 fiefib , circolazione del fanguc delle ranocchie, nclla alterazioni notabili {:11 movimcnto del ilmgue. Din‘) di pm, {e Parlar debbo colla mia. folita in- altrui i vafetti fierofi, e linfatici, non fenza in- 53‘ guale oltre i vafi fanguigni godono di mofirare fini-