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Show 156 Del Galileo: Dlalogo {econdo epfidg‘i , per l‘in troduzion de‘ qt; ali dourd haflam" agni pic; [s7 vn'i'tefliz mlocita‘ , a pnr/i raaelz'a ritardando, oaecelerandoi colo attaccamento,e qua/i cbc noi cifuflz‘mo radunati a coma SAG‘R; Gia‘ 22 ehiaro, Che/i wa‘ aeeelerando continuamente. fauole , qua/la fia leeito direa me , the mi fizra‘ jouueni‘re tl fintir la myz‘ra . quefla larghezza ,fz'arm lecitu, prima ehepaflarepiii innan- zi, ricerear da woi Sign. Saluiati ,fl: mai vi 1} venutopenflzto qualfipofliz eredere , the/141a linea defiritta dal mohilegra- SALV. Ne qneflo hafla, ma connerrehhefaperefeeondo qualproporzione fifizceia tal'aeeelerazione: prohlema , the fin qui n?) credo, thefa:flatoflzjmto dafilo/bfbme da matematico alcnno;ancorche dafilofig/z', (9" in partieolare perzpatetici ,fie~ ' no Bari rzzolnmi inticri, egrandyflmi firitti intorno al moto. SIMP. Ifiloflgfifi ocmpano fipragli vninerfizli principalmcn- ue naturalmente cadente dalla eima della Torre a haflb , 6 fi- te ; trouana 2e definizioni , ('9‘ i1m; comum' :intomi , lafiian- vi haziete fiztto fopra rcflcfl'one , ditemi in grazia il voflro pen/[era . SALV. Io c'ho talnolta pen/Zita , e non duhitopunto, che quando altri fufléfieure della natnra del moto , col quale zl grade de. fiendeper conduiyi al centro dclgloho terriflre, mefialando do 170i certefimigliezze, e certi tritnmi, che flmpoi pin toHo enriqflta‘, a i matematici: (9' Aryiot.fi a eontentato di de ni- SAGR. @efio a me piaee grandemente, egia‘ , che noi/iamo in re eeeellentemente , che co/afia il moto in 'vniuerfale; e Jellocale moflrare iprincipali attrzhnti , rice, the altro Enatzirale, altro violento , the altrov Efimplice, altro a compzyi'o, the altro Eequahile , altro accelerate ; e defl'aeceleratofi e eon tentato di render la ragione de/l'aecelerazione , lafciando poi l'inmfli- poi eol mouimento tomnne cireolare della conueiflon dinrna, fltrouerrthheprei‘iflamen te qnal forte di linea fla quella , the dal centro dLlLZ granita‘ dbl mohile ‘vien deferitta nella compav fizion di tali due mouimenti . SAGR. Delfemplzee mouimento very?) il centro dependente dalla granita‘, credo,cheflpojflz aflblntamentefenza errore credere, cheflaper linea retta, quale appunto/erehhegnando la terra fuflé immobile . SALV. Quanta a qiieflaparte, nonfilamente pqflz‘amo crederla, ma l‘e/jzerienza re ne rende certi . gazione della proporzione di tale accelerazione, e di altripiie artieolari accidenti al memnieo , (‘1 ad altro infiriore artyta . 8AG . Tntto hene Sign. Simplicio mio . Ma 7101' Sign. Salniati calandoui talnolta dal trono defla macfla‘ peripatetiea , hauet: maifcherzato intorno all'inefligazione di guefi‘a proporziof ne dell'accelerazione del moto de' graui defeenclenti i SALV. Non mi Eflato hifiigno dipenjkmi , atteflycbe l'accademi- to 71er comnn'amico, mi mo/irbgia vnfiio trattato del ma- SAGR. .3111a come ce ne afleura l'e/jaerienza ,fi noi non veggia- to , done era ilimtylrato #6170, con molti altri auidenti ; ma mo :nai altra moto , che il compqflo delli due cii'eolare , (9' in troppogran digrcfi'one/gzrehhe ,flper que/io wally/[mo inter- romper'ilprtfente difeorfl) , ( the pure eflb aneora e ‘vna di- m SALV. c/anipur Sign. Sagredo non veggiamonoi altro, cheil fimplice in gill ; auuenga the l‘altro eircolare eomune ally) Terra, alla Torre, (9' a noi refla impereettihile, e come nuflo, efilo ii rcfla notabile quello della pietra non participato d1 noi , e di queflo il/énfo dimoflra, che fia per linea retm , 116‘ nendofimpreparallelo allafltfla Torre , chefipra la fnpcr- ficie tern/Ire efizhhricata rettamcnte, 59' aperpendicolo. SAGR. Hauete ragione , e hen troppo dappoeo mi fim dim aflra. to, mentrenon m‘éfimuennto vna cafe/[facile ,- ma311i , 6/]: guy/lo e non/[mo , the altru diie ~voi di deflderare,;er intender la natura di quefla mouimento a hajfo 5' SALV. Non haJ/la intendcr, 6/16/11! retto , ma hifogna/Zzpere,/E fa zmgformqo pure digfurme ,' cioé , fl: mantenga fi'mpru svn'i/lejb ' ‘ grty/z‘one) efizr tome fl dice, vna commea'ia in rommedia. 'SAGR. Mi tontenta d'alzgfiluerui da tal narraziqneper alpre/én- te, can pattoperb, c e gag/ta fin vna dellepropofizioni rifiruata da e/aminatfi Ma le altre in altraparticolarfiflbne,per- the tal notizia 2 :14 me de/ideratflma : {9' intanto torniamo alla linea defcritta dal ime eadente dalla fimmita‘ della.) Torre ,flnoallafna hair SALV. Qnando il mom'mento retto rzmjb ilcentro della terrafuj: fe wm‘forme , {findo anco- 'vnifbrme il circular: 'verfl) Oriente ,fi werrehbea romporre di amendue my mate per vna linea fiiralc , di quell: definite do Arthimede , nel lihro delle fiiu jjn‘mli : the/one), quanda vnpuntofi muoue vmfarmemenle fopm we lines rem, "ignite cfifurfpng'fbrmemqnjeflgw .‘I 9??" |