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Show ‘11-' __ ' W H h t f! n :' , ‘. 2;," ; g , s T; c o N DO. 1". N0" mandmrfi tempo . {7' Gar. Io ti rei'cituirbl' anello,ma 1e mié N. 10 v'ho a dxre ful aflar Che trattiatc; A In. 51? Gar. Ed (‘3? fatichez , N. Io vo a portar quef‘t acqua . ed entra. ImNen faremmo ne memo in tempo d? N. Ed (‘3, (he qucl Mefser'Alberto , ches‘ efscr prima da Mefser Lazzero . ' hada finger da voi, é gifi ven‘uto: efn Gar. Taci, ch'io pcnfo . . . ‘ » A Lazzero . . _ -‘ar‘. .‘w A T T 0 poco far in can di cotclto Mcfser 112- Si? Gaul"; mi 6 conteran trcnta fcudi :' 'In. Si ,é appunto tempo da fcherzare. In. Fa cio che vuoi . ~ A J.- 5‘..U-'\‘I‘~> ~‘mmr‘ v: < _.‘.-<. ~ 'i '55 N. Vi dico, ch'e cosi . Gar. Bifogna far toflo . Chiamiamo L12: Gar. E come '1 fai tu ? L zero. c diciangli che Alberto che vicnc 11- Son' i0 sandato a :p'igliar quefl' acqua éfinto da Lelio: e chc gli pox-ta una per la Padrona : e mentre lo Speziale fin innamorata . . Oh, eccolo: {L1 av-A VOlCVJd-Hrmeyla ,3 é entrato nella SPC' vertito , Cd attaccati a me, Che {C III!" A ! f aieria un vecc'hio con una giovane,es‘ d3 un poco Mefser'Alberto, come CW" é abbracciato .coilo Speziale, Che credo E {13 thovefe.H0 bcn' udito, Che'l W In. Lafciati fervirc - . , chio é Mefser'Alberto , che la giovanc 047- T1 ("90 a che non 531110}! Baecano s f 7 gli é figliulola: e che fon qui venutiper mam leorno , dove la glufllzxa mcm la mazza tonda . lc nozze . Gridandoper farfemire a Lagzaro. 372. Oh, canc'hero . Gar. E gli hai lafciati neHa Spezieria? . In. No" PUOi d" meglio ' , ,I iz "A r- "‘fcno-C- v", r "oaflug. . .A .<.‘< "v' E Q‘Q D"P0 m01t€ Parole , e abbracciamen' Gar. Non fl dee lkfxgner cosi un galantt a, fi {0" fail!" a mentre lo Speziale m' uomo fm 1' ufcxo c .1 muro . ha data quelf'acqua. Ha Poi dam voCC 12" Oh, €CCO appunto ll padrone . . . ulla moglie, (he calafse,cred'io, Perm Gar. Mefser Lazgaro mxo , lddxo v.1 dza 10m meggior complimenti . 13 MW C013 g1! hd lafciati . ‘ 'In. Che faremo ? Gar. Pacciaql'a in brodetto, dicea‘ Coin?- J":Ah nemxca fortuna .3 c "4?" bcne: 4 ‘ 3"" W d0, non ci verri fallita . Q x g . X. I} . |